n.79 del 20.03.2019 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la deliberazione n. 179 del 27/2/2015 con la quale la Giunta regionale ha preso atto che il “Programma Operativo FESR Regione Emilia-Romagna 2014/2020" è stato approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015)928 del 12/2/2015;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 986 del 25/6/2018 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azione 1.2.2. Approvazione Bando per Progetti di Ricerca Industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente";

Preso atto che il bando approvato con la citata D.G.R. n. 986/2018 prevede che:

- la procedura di selezione dei progetti presentati sia di tipo valutativo a graduatoria ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.Lgs. 123/98, secondo i criteri e i tempi stabiliti dal bando;

- l’istruttoria delle domande dal punto di vista dell’ammissibilità formale venga svolta dal competente Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del lavoro e dell’impresa;

- le domande ritenute ammissibili sotto il profilo formale siano sottoposte per la valutazione sostanziale al Comitato degli Esperti di cui all’art. 9 della L.R. n. 7/2002, nominato con D.G.R. n. 233/2018;

Considerata la necessità, al fine di garantire il rispetto dei suddetti termini e un coordinato svolgimento delle attività connesse alla gestione del bando, di predisporre un contesto organizzativo che sia caratterizzato dalla presenza di un gruppo di lavoro composto da collaboratori appartenenti al Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile e da un esperto esterno, al quale affidare l’attività di istruttoria di ammissibilità formale delle domande di contributo;

Viste:

- la deliberazione di Giunta regionale n.11749 del 20/7/2018 avente ad oggetto “Por-Fesr 2014-2020. Azione 1.2.2 Approvazione modulistica per la presentazione di progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della strategia di specializzazione intelligente ai sensi del bando approvato con D.G.R. 986/2018” con la quale viene approvata la modulistica e la specifica dei documenti obbligatori in sede di presentazione della domanda;

- la deliberazione di Giunta regionale n.296 del 25 febbraio 2019 avente ad oggetto “Por-Fesr 2014-2020. Azione 1.2.2 Proroga dei termini di pubblicazione della graduatoria e approvazione risorse aggiuntive sul bando approvato con delibera di giunta n. 986/2018”

Atteso che:

- con determinazione n.16671/2018 è stato costituito il gruppo di lavoro dedicato all’istruttoria di ammissibilità formale;

- con determinazione n.2224/2019 sono stati approvati gli esiti dell’istruttoria amministrativa dei progetti presentati a valere sul bando approvato con D.G.R986/2018;

- il Comitato degli Esperti, di cui all’art.9 della legge regionale n.7/2002, nominato con delibera n. 233/2018, ha formulato le 7 graduatorie, una per ciascuno dei sistemi produttivi della S3, riportate nell’allegato 1 parte integrante della presente determinazione;

Richiamate le proprie determinazioni dirigenziali:

- n. 20628 del 22/12/2016, avente ad oggetto “Approvazione della descrizione delle funzioni e delle procedure per l'autorità di gestione e per l'autorità di certificazione del por Fesr 2014-
2020”;

- n. 433 del 17/1/2017, avente ad oggetto “Rettifica per mero errore materiale della determina n. 20628 del 22/12/2016”, e in particolare l’Allegato 1 – SEZIONE “PROCEDURA DI ACCESSO AI CONTRIBUTI E SELEZIONE DELLE ATTIVITA’ – punto A.1 “Erogazione di finanziamenti a singoli beneficiari: bando a titolarità regionale” – “Fase di selezione delle operazioni”, che attribuisce al Direttore generale, in qualità di Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020, la competenza di nominare gli istruttori incaricati della verifica di ammissibilità formale delle operazioni;

Vista la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001, recante “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod., e in particolare l’art. 40, comma 1, lettera m), che attribuisce al Direttore Generale la competenza in merito alla costituzione di gruppi di lavoro;

Viste altresì le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2416/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm., per quanto applicabile;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015;

- n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di recepire l’esito delle valutazioni di merito effettuate dal Comitato degli Esperti, di cui all’art.9 della legge regionale n.7/2002, nominato con delibera n.233/2018;

2) di approvare:

- la graduatoria dei progetti ammessi suddivisi nelle 7 distinte graduatorie una per ciascuno dei sistemi produttivi della S3, Allegato 1 parte integrante della presente determinazione, come previsto dal paragrafo 9.4 del bando approvato con D.G.R 986/2018;

- la graduatoria in ordine decrescente di punteggio degli ulteriori progetti ammessi, allegato 2 parte integrante della presente determinazione, che hanno ottenuto il punteggio minimo ma che non rientrano tra quelli delle 7 graduatorie sopra indicate, come previsto dal paragrafo 10 del bando approvato con D.G.R 986/2018;

- l’elenco dei progetti non ammessi perché non hanno raggiunto il punteggio minimo di 75 punti, allegato 3 parte integrante della presente determinazione, come previsto dal paragrafo 9.2 del bando approvato con D.G.R 986/2018;

3) di procedere all’individuazione sulla base delle risorse disponibili dell’elenco dei progetti che potranno beneficiare del finanziamento, corrispondenti a tutti i progetti riportati nell’allegato 1 parte integrante della presente determinazione e fino al progetto PG/2018/629121 incluso, riportato nel sopracitato allegato 2 parte integrante della presente determinazione;

4) di prevedere la comunicazione ai proponenti della graduatoria di cui all’Allegato 1, 2 e 3;

5) di pubblicare il presente atto sul sito: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/;

6) di disporre la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

7) di rimandare a successivo atto la concessione del contributo e la relativa assunzione di spesa a carico del Bilancio Regionale nel limite delle risorse disponibili;

8) di subordinare la concessione del contributo alla costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) con le modalità specificate al paragrafo 3 del bando approvato con D.G.R 986/2018;

9) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

Il Responsabile del Servizio 

Silvano Bertini