n.242 del 04.08.2022 (Parte Seconda)

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 968 del 13 giugno 2022, recante ad oggetto "Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023-2025”; Preso atto: - del parere favorevole, con modificazioni, espresso dalla commissione referente "Bilancio, Affari generali ed istituzionali" di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. PG/2022/19116 in data 21 luglio 2022; - degli emendamenti presentati ed accolti nel corso della discussione assembleare; Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti, delibera - di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale progr. n. 968 del 13 giugno 2022, con le modifiche apportate sia dalla Commissione referente che dall’Aula, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 GIUGNO 2022, N.968

Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2023-2025

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge 5 maggio 2009, n. 42 “Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione” e successive modifiche;

Visto il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni, con cui il Governo ha attuato la delega per l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche nel rispetto dei principi e criteri direttivi dettati dalla riforma della contabilità pubblica di cui alla Legge n. 196 del 2009 e dalla riforma federale prevista dalla Legge n. 42/2009;

Vista la Legge Regionale 16 marzo 2018, n. 1 “Razionalizzazione delle società in house della Regione Emilia-Romagna”, in particolare l’art. 2 “Linee di indirizzo”;

Considerato che il “Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio”, Allegato n. 4/1 del D. Lgs. 118/2011, definisce il sistema di programmazione delle regioni garantendo un forte raccordo con il processo di programmazione economico finanziaria dello Stato, il quale a sua volta è integrato nel ciclo di programmazione europeo, anche a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge n. 196/2009 e dalla Legge n. 39/2011;

Dato atto che lo stesso principio definisce il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) quale primo strumento di programmazione delle Regioni che deve essere presentato dalla Giunta all’Assemblea Legislativa entro il 30 giugno di ciascun anno;

Visto il Documento di Economia e Finanza 2022, deliberato dal Consiglio dei Ministri in data 6 aprile 2022;

Visto il Programma di Mandato della Giunta regionale 2020-25 presentato in Assemblea Legislativa il 9 giugno 2020, dai cui impegni politici devono discendere gli obiettivi strategici del DEFR, in una logica di assoluta trasparenza nei confronti degli stakeholders, costituendo il DEFR, oltre che il principale documento di programmazione delle Regioni, anche il presupposto del controllo strategico;

Richiamati i precedenti Documenti approvati nel corso della presente Legislatura:

- Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2021, approvato con propria deliberazione n. 788/2020 e delibera di Assemblea Legislativa n. 27/2020;

- Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza Regionale 2021, approvata con propria deliberazione n. 1514/2020 e delibera di Assemblea Legislativa n. 36/2020;

- Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2022, approvato con propria deliberazione n. 891/2021 e delibera di Assemblea Legislativa n. 50/2021;

- Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza Regionale 2022, approvata con propria deliberazione n. 1704/2021 e delibera di Assemblea Legislativa n. 58/2021;

Considerato che, in una logica di massima integrazione fra i documenti di programmazione strategica regionale, anche per l’edizione del DEFR 2023 si è valutato di valorizzare, ove possibile, il collegamento fra obiettivi strategici DEFR e linee di intervento degli obiettivi strategici e dei processi trasversali del Patto per il Lavoro e per il Clima, di Agenda 2030 - Strategia Regionale nonché evidenziare le integrazioni per Missioni e Programmi con il Bilancio regionale;

Considerato altresì che, con riferimento agli Obiettivi di cambiamento, la Delibera di Giunta Regionale n. 468/2017 – artt. 9 e 11 – definisce le modalità per l’individuazione degli stessi obiettivi di cambiamento;

Dato atto tuttavia che, per le annualità relative ai periodi di programmazione 2021-2022, al fine di abbreviare i tempi di sviluppo e migliorare la coerenza con gli obiettivi strategico-politici di programmazione, in deroga alla delibera sopra richiamata, è stato valutato, in via sperimentale, di procedere a definire gli obiettivi di cambiamento in sede di predisposizione del DEFR e della relativa Nota di Aggiornamento, pubblicandoli all’interno degli stessi documenti;

Preso atto che, con decreto-legge n.80 del 9 giugno 2021, convertito nella Legge 113 del 6 agosto 2021, è stato nel frattempo introdotto il PIAO, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione, la cui finalità è quella di raccogliere i diversi strumenti di programmazione strategico-gestionale, all’interno di un Piano unico e integrato;

Valutato, pertanto, di prevedere l’inserimento degli Obiettivi di cambiamento nel PIAO, in coerenza con la disciplina sopra richiamata;

Considerato tuttavia opportuno, al fine di salvaguardare e massimizzare l’integrazione fra obiettivi strategico-politici e obiettivi strategico-gestionali, che l’elaborazione degli obiettivi di cambiamento possa avvenire contestualmente alla predisposizione della Nota di aggiornamento del DEFR, con successiva approvazione nell’ambito del PIAO, come sopra descritto;

Dato atto che la presente proposta di DEFR 2023, con riferimento alla programmazione 2023-2025, è stata elaborata in un percorso di confronto con i Componenti della Giunta per le parti di specifica competenza e condivisa collegialmente in una logica di massima partecipazione;

Dato atto, inoltre, che una prima proposta di DEFR 2023 è stata presentata al Consiglio delle Autonomie Locali nella seduta del 25 maggio u.s. e che sarà inviata in forma completa non appena approvato;

Richiamata la propria deliberazione n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

Dato atto che i contenuti del DEFR 2023 sono stati condivisi, come previsto dalla suddetta disciplina nell’ambito del Comitato di Direzione, nella seduta del 13 giugno c.a.;

Attesa la necessità di provvedere all’invio della proposta all’Assemblea Legislativa;

Vista la legge regionale 29 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Visti altresì:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del decreto legge n. 80/2021”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii., limitatamente alle disposizioni ancora vigenti;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere del 1/4/2022;

- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate inoltre le determinazioni:

- n. 2335 del 9/2/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- n. 6089 del 30/3/2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della direzione generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Istituzione aree di lavoro. conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

Dato atto che la Responsabile del Procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, Paolo Calvano;

A voti unanimi e palesi

delibera

a) di approvare, sulla base di quanto indicato in premessa, che qui si intende integralmente riportato, il “Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2023”, adottato sulla base dell’Allegato 4/1 del D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., che si articola in due Allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. L’Allegato A) Parte I è relativo ai contesti economici, sociali e organizzativi di riferimento; l’Allegato B) Parte II e III è relativo, rispettivamente, all’illustrazione degli obiettivi politico-strategici e agli indirizzi alle società controllate e partecipate nonché agli enti strumentali della Regione;

b) di proporre all’Assemblea legislativa regionale il Documento di Economia e Finanza Regionale di cui alla precedente lettera a) per l’approvazione a norma di legge;

c) di trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa;

d) di trasmettere, per opportuna conoscenza, il presente provvedimento al CALER - Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Emilia-Romagna;

e) di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione sul sito internet della Regione Emilia-Romagna, Portale “Finanze”;

f) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.