n.250 del 11.08.2021 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi temporanei nella qualifica di Dirigente Odontoiatra disciplina Odontoiatria

In attuazione dell’atto deliberativo n. 756 del 20/7/2021, esecutivo ai sensi di legge, è indetta selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi a tempo determinato nella qualifica di:

Dirigente Odontoiatra - Disciplina: Odontoiatria

La selezione è diretta ad individuare una figura professionale in possesso di competenza specifica nei trattamenti ortopedico e ortodontici per pazienti in età evolutiva, e comprovata esperienza clinica e di ricerca in patologie pediatriche, in special modo in pazienti portatori di malformazioni cranio-facciali.

1. Requisiti generali di ammissione:

a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alla presente selezione non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiamo un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;

b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti; ai sensi dell’art. 38 D. Lgs. 165/01 come modificato dall’art. 7 della legge n. 97 del 6/8/2013 possono altresì partecipare:

1. i cittadini di uno dei paesi dell'Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

2. i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

3. i titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.

c) incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/08.

2. Requisiti specifici di ammissione:

a) Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria ovvero Laurea in Medicina e Chirurgia legittimante all’esercizio della professione di Odontoiatra;

b) Specializzazione in Odontoiatria ovvero in disciplina equipollente o disciplina affine secondo le tabelle dei decreti ministeriali 30/1/1998 e 31/1/1998 e ss.mm.ii.;

Ai sensi dell'art. 8, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 28/7/2000, n. 254, che integra l’art. 15, comma 7, primo periodo del D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni, è ammessa la possibilità di accesso con una specializzazione in disciplina affine.

Le discipline equipollenti e le discipline affini sono quelle previste dal D.M. 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del DPR n. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativo al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 1, comma 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n.145 e ss.mm.ii. è previsto:

5 47 . Sono ammessi alla procedura concorsuale a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica i medici e gli odontoiatri regolarmente iscritti;

548 . L’eventuale assunzione a tempo determinato dei medici o degli odontoiatri di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nella relativa graduatoria, è subordinata al conseguimento della specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medesimi professionisti già specialisti alla data di scadenza del bando.

c) Iscrizione al relativo Albo Professionale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (L. 409/85 e s.m.i.). L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità.

Tutti i suddetti requisiti di ammissione devono essere, a pena di esclusione, tassativamente dichiarati nella domanda di partecipazione e posseduti alla data di scadenza del bando.

Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso Pubbliche Amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo (dal 2/9/1995).

3. Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice datata e firmata obbligatoriamente secondo lo schema, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria nei modi e nei termini così come previsto al successivo punto 5.

Nella domanda l’aspirante deve dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000 quanto segue:

a) Il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza;

b) il domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere fatta ogni eventuale comunicazione, ed un recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto a);

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini privi del requisito della cittadinanza italiana, ai sensi della normativa vigente, devono inoltre dichiarare:

- di godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;

- di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;

- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana

a) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

b) le eventuali condanne penali riportate (da intendersi tutte quelle riportate, anche se con “non menzione”, “pena sospesa” ovvero “pena estinta” ovvero “applicazione della pena su richiesta delle parti”) oppure procedimenti penali in corso; in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza ed esplicitamente l’assenza di condanne per i reati di cui agli artt. 600 bis, 600 ter, 600 quater, 600 quinquies e 609 undecies c.p. ovvero di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;

c) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente bando. Se il titolo è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;

d) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni. Se il servizio è stato prestato all’estero dovrà risultare riconosciuto dalla competente autorità;

e) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso Pubbliche Amministrazioni;

f) le condizioni che danno diritto a precedenza o preferenza in caso di parità di punteggio ( art. 5 D.P.R. n. 487/94). Chi ha titolo a preferenza, deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena l’esclusione del relativo beneficio.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi d’indirizzo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria, la quale non si assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La domanda deve essere firmata; ai sensi dell’art. 39, comma 1, del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, non è richiesta l’autentica di tale firma. La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione determina l’esclusione dal concorso.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti ad includere nella domanda di ammissione la specificazione di cui al 2° comma dell'art. 20 della predetta Legge: il candidato specifica l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi durante le prove di esame previste dal presente bando.

I candidati devono utilizzare lo schema di domanda scaricabile dal sito internet: www.ao.pr.it >lavoro e formazione > lavoro > selezioni e concorsi > selezioni per assunzioni a tempo determinato, con riferimento alla presente selezione.

La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

4. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione l’aspirante dovrà allegare:

- Curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva così come previsto dall’art. 40 – comma 1 – del DPR 445/2000 e ss.mm.ii., datato e firmato (non è necessario allegare copie di attestati relative a quanto già indicato nel citato curriculum);

- Pubblicazioni (solo se edite a stampa);

- Titoli che danno diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio;

- Copia di documento valido di identità personale;

- Elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, redatto in carta semplice e numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

A norma dell’art. 15, comma 1, della Legge 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di notorietà:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione” : nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)

b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie agli originali ecc.).

La modulistica in argomento è scaricabile dal sito www.ao.pr.it/lavoro e formazione/lavoro/selezioni e concorsi.

Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere comunque presentate; possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.

Ai sensi dell’art. 49 del DPR 445/2000 restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno quindi presentati in originale o in copia autenticata.

La presentazione di eventuale casistica operatoria deve far riferimento al registro operatorio da cui risulti il tipo di intervento ed il grado di partecipazione del candidato. La documentazione inerente la casistica operatoria deve essere certificata dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore responsabile del competente dipartimento o unità operativa dell’Azienda Sanitaria Locale o dell’Azienda Ospedaliera. Tale casistica, quindi, non può essere oggetto di autocertificazione.

Autocertificazione

La dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:

- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato

- la qualifica

- il tipo di rapporto (contratto di lavoro a tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio ecc.)

- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)

- le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, tipologia dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).

L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito.

L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguenti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 60 giorni dalla data di approvazione della graduatoria di merito.

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione Esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.

Trascorsi 3 anni dall’approvazione della graduatoria l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

5. Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di partecipazione e i relativi allegati devono essere inoltrati, a pena di esclusione, entro il 15° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere ESCLUSIVAMENTE inoltrata nei modi seguenti:

a mezzo del servizio pubblico postale (tramite raccomandata A/R) al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma – S.C. Interaziendale Area Giuridica – Ufficio Concorsi e contratti atipici – Via Gramsci n.14 – 43126 Parma; a tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale di partenza. Non saranno comunque accettate le domande pervenute a questa amministrazione oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale.

tramite utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) personale entro il termine di scadenza del bando esclusivamente all’indirizzo: concorsi@cert.ao.pr.it con oggetto: «domanda di “..........."

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

La domanda, compilata e firmata dall’interessato con i relativi allegati (curriculum, fotocopia di documento d’identità ecc.) deve essere inviata in unico file esclusivamente in formato PDF.

L’Amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

Le domande inviate da una casella di posta elettronica semplice/ordinaria non certificata o che non soddisfino i requisiti sopra indicati saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva.

Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di selezione dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente:

a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata;

b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi;

c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro della domanda comporterà l’esclusione dalla selezione.

Il termine fissato per l’invio delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

6. Modalità di selezione e criteri di valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli ed il colloquio/prova teorico-pratica saranno effettuati da apposita Commissione composta da tre componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza nella disciplina a selezione. La Commissione è assistita da un dipendente amministrativo dell’Azienda, appartenente alla categoria C o D, con funzioni di Segretario.

La commissione dispone, complessivamente, di 40 punti così ripartiti:

- 20 punti per i titoli;

- 20 punti per il colloquio/prova teorico-pratica.

In considerazione della specificità della figura ricercata, sia nel colloquio che nella valutazione dei titoli sarà particolarmente valutata la pregressa esperienza professionale e formativa del candidato in ambito odontoiatrico e ortodontico, anche in relazione alle esigenze dei pazienti afferenti alle UU.OO.CC. di Odontoiatria, Chirurgia Maxillo-Facciale e Pediatria e agli ambulatori territoriali.

Il superamento del colloquio/prova teorico-pratica, che verterà sulle materie inerenti alla disciplina ed al profilo a selezione nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espresso in termini numerici di almeno 14/20.

E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito nel colloquio/prova teorico-pratica la prevista valutazione di sufficienza.

I candidati saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo, della data e dell’ora non meno di quindici giorni prima della prova.

La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni e negli orari fissati sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia alla selezione.

I punti per la valutazione dei titoli, attribuiti ai sensi degli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/1997, sono così ripartiti:

1) titoli di carriera punti 10

2) titoli accademici e di studio punti 3

3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3

4) curriculum formativo e professionale punti 4

7. Adempimenti e nomina dei vincitori

Le graduatorie di merito sono formulate dalla Commissione Esaminatrice con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/94, e successive modificazioni.

A tal proposito verranno redatte due graduatorie:

a) una prima graduatoria relativa ai soli candidati in possesso del diploma di specializzazione alla data di scadenza del bando;

b) una seconda graduatoria relativa ai candidati regolarmente iscritti a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica.

L’eventuale assunzione a tempo determinato dei medici in formazione specialistica risultati idonei e utilmente collocati in graduatoria è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.

Le graduatorie formatesi in esito ai lavori della commissione esaminatrice saranno utilizzate dall’Azienda ai fini del conferimento di contratti di lavoro a tempo determinato di durata variabile in relazione alle effettive esigenze aziendali per anni due dalla loro approvazione.

La collocazione dei candidati nelle suddette graduatorie non dà conseguentemente diritto ai medesimi alla stipula del contratto stesso.

L’Azienda prima di procedere all’assunzione mediante sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del CCNL della dirigenza medica e veterinaria, invita i concorrenti nell’ordine della graduatoria a presentare la documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali e specifici per l’ammissione all’impiego, entro il termine stabilito dall’Amministrazione, sotto pena di decadenza.

Qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive effettuate dall’amministrazione, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.

Ai sensi dell'art. 41 comma 2 lett. e-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., nell'ambito della sorveglianza sanitaria, il medesimo sarà sottoposto a visita medica in fase preassuntiva nel rispetto dell'art. 41 comma 1 lett. a) dello stesso decreto.

Il nominato dovrà assumere servizio entro il termine fissato dall’Azienda, sotto pena di decadenza, salvo giustificati motivi.

Ai sensi dell’art. 15 quinques, comma 5, del D.Lgs. n. 502/92 così come modificato dall’art. 13 del D.Lgs. n. 229/99, il rapporto di lavoro è esclusivo.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque rimandata in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni, ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroga, ed in ogni caso, resta subordinata ai vincoli derivanti dalle disposizioni nazionali e regionali in tema di limitazione alle assunzioni nell’ambito del SSN.

8 . Trattamento dati personali

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, in qualità di Titolare del trattamento, informa gli interessati che ai sensi dell’art. 13 GDPR 2016/679 i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso l’Ufficio Concorsi, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dal medesimo Servizio anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii. nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.Lgs. 33/13.

L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.

Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.

9 . Disposizioni varie

Il presente avviso è indetto in applicazione dell'art. 7, punto 1, D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Il rapporto di lavoro a tempo determinato è regolato, dal punto di vista giuridico ed economico, dalle disposizioni legislative e contrattuali vigenti e verrà costituito previa stipula del contratto individuale di lavoro.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare all’art. 15 D.Lgs 30/12/1992, n. 502 così come modificato dal D.Lgs 19/6/1999, n.229, D.Lgs 30/3/2001, n. 165 e al D.P.R. 10/12/1997, n. 483 nonché, per quanto applicabile, al D.P.R. n. 487 del 9/5/1994.

L'Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere, o riaprire i termini del presente bando, nonché modificare, revocare o annullare il bando stesso.

Per eventuali informazioni i concorrenti potranno rivolgersi presso la S.C. Interaziendale Area Giuridica - Ufficio Concorsi e contratti atipici – Via Gramsci n.14 – 43126 Parma (telefono 0521/702469-702566) negli orari di apertura al pubblico: il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il giovedì dalla ore 9.00 alle ore 17.00 oppure consultare il sito Internet: www.ao.pr.it.

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