n.269 del 11.10.2017 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai sensi dell'art. 15-septies, comma 1 del D.Lgs n. 502/92 per il conferimento di un incarico a tempo determinato nel profilo professionale di Dirigente medico della disciplina di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica o di Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base per l'espletamento delle seguenti funzioni di particolare rilevanza e di interesse strategico "Sviluppo dei percorsi organizzativi, sanitari e socio sanitari per il governo dell'assistenza integrativa, protesica, ortesica e per la fornitura di ausili tecnologici in relazione all'applicazione del DPCM 12/01/2017" da svolgersi presso il Dipartimento Cure Primarie dell'Azienda USL di Bologna

In esecuzione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale dell’Azienda U.S.L. di Bologna n. 2866 del 27/9/2017, è emesso un avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. 15-septies, comma 1 del D.Lgs n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, per il conferimento di un incarico ex art. 15-septies in qualità di

Dirigente medico della disciplina di Igiene, Epidemiologia e Sanità pubblica o di Organizzazione dei Servizi Sanitari di base

per l'espletamento delle seguenti funzioni di particolare rilevanza e di interesse strategico «Sviluppo dei percorsi organizzativi, sanitari e socio sanitari per il governo dell’assistenza integrativa, protesica, ortesica e per la fornitura di ausili tecnologici in relazione all'applicazione del DPCM 12/1/2017» da svolgersi presso il Dipartimento di Cure Primarie dell’Azienda USL di Bologna 

Obiettivi dell’incarico da conferire:

- Analizzare i percorsi organizzativi e sanitari dell’assistenza protesica ed integrativa con particolare riguardo alle innovazioni previste dal DPCM 12/1/2017 per realizzare un’omogeneizzazione e una semplificazione delle procedure per l’accesso e l’autorizzazione dei dispositivi, attraverso l’applicazione di procedure aziendali prescrittive ed erogative condivise;

- Ricercare interventi di semplificazione del processo che dalla diagnosi porta alla fornitura del presidio, al monitoraggio del suo corretto utilizzo e miglioramento dell’integrazione tra i diversi attori, anche attraverso l’informatizzazione e la dematerializzazione dei documenti, in stretto raccordo con il Dipartimento attività amministrative;

- Individuare sistemi di appropriatezza prescrittiva (piano riabilitativo-assistenziale individuale) e di semplificazione all'accesso all'assistenza protesica mediante il coinvolgimento e la collaborazione dei dipartimenti aziendali interessati;

- Costruire sistemi di monitoraggio dei piani riabilitativi-assistenziali individuali proposti nei diversi setting di cura ed assistenziali in collaborazione con i diversi dipartimenti sia ospedalieri che territoriali nell’ambito dei percorsi dimissione protetta, dei percorsi per minori, dei percorsi con le strutture intermedie;

- Rafforzare l’ascolto e la partecipazione dei cittadini e delle associazioni nella valutazione dei servizi, della qualità e dell’adeguatezza dei dispositivi per accrescerne l’empowerment e favorire iniziative di miglioramento dei servizi;

- Coordinare operativamente l’implementazione del modello organizzativo definito e condiviso con la Direzione del Dipartimento di Cure Primarie e la Direzione Aziendale assicurando il governo complessivo dell’assistenza protesica, grazie all’adozione dei modelli organizzativi e la condivisione di percorsi clinico-assistenziali, la definizione e l’applicazione di linee guida per l’appropriatezza dell’assistenza;

- Contribuire al miglioramento ed all'adeguamento dei sistemi informativi presenti secondo quanto previsto dal DPCM 12/1/2017.

Gli aspiranti all’incarico di cui sopra devono essere in possesso dei requisiti generali prescritti dall’art. 1 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483 nonché dei seguenti requisiti specifici di ammissione.

L’assunzione sarà effettuata ai sensi dell’art. 15-septies, comma 1, del D.Lgs. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni.

A) Requisiti di ammissione

  1. Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
  2. Idoneità fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego è effettuato dall'A.U.S.L. prima dell'inizio dell'incarico;
  3. Laurea in Medicina e Chirurgia;
  4. Iscrizione all'Albo professionale presso l’Ordine dei Medici-Chirurghi. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'inizio dell'incarico.
  5. Specializzazione nelle discipline di cui al presente avviso o equipollenti;
  6. Esperienza professionale coerente rispetto all'incarico da ricoprire, di durata almeno quinquennale, maturata in organismi ed enti pubblici o privati o aziende pubbliche o private.

Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che sino stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso Pubbliche Amministrazioni.

Sono esclusi dalla partecipazione all’avviso pubblico coloro che siano stati condannati anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale. A tal fine si considera equiparata ad una sentenza di condanna la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p.. Sono altresì esclusi coloro che siano stati licenziati a seguito di procedimento disciplinare presso Pubblica Amministrazione.

B) Domanda di partecipazione

La domanda, redatta in carta semplice, datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale dell'A.U.S.L. di Bologna e presentata o spedita con le modalità e nei termini indicati nel successivo punto D).

Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:

  1. cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
  2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
  3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4. l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;
  5. i titoli di studio posseduti;
  6. gli ulteriori requisiti di ammissione;
  7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
  8. il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico.

La domanda deve essere firmata, in originale, in calce, senza alcuna autentica.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

La mancata sottoscrizione della domanda ovvero l'omessa indicazione di una delle dichiarazioni di cui sopra o relativa al possesso dei requisiti individuati al precedente punto A) comporta l'esclusione dalla selezione.

Questa Azienda Unità Sanitaria Locale precisa che alcuni dati hanno natura obbligatoria ed un eventuale rifiuto degli stessi (o una loro omissione) nei termini stabiliti sarà causa di esclusione dalla procedura di che trattasi.

Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione all’avviso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.

Si precisa inoltre che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.

 

C) Documentazione da allegare alla domanda

 

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni, ovvero dichiarazioni sostitutive, relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali, organizzative svolte dal candidato.

Il curriculum sarà oggetto di valutazione esclusivamente se redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e/o di certificazione e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità.

Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica attinente, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica.

I contenuti del curriculum possono essere autocertificati dal candidato nei casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa.

Autocertificazione

Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’Autorità competente, deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza; pubblicazioni: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte; ecc.).

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

  • deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione;

oppure

  • deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

I moduli relativi alle suddette dichiarazioni sono reperibili sul sito internet aziendale www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.

E’ altresì possibile per il candidato autocertificare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.

Qualora il candidato presenti fotocopie semplici di più documenti, l’autodichiarazione di conformità agli originali può essere unica, ma deve contenere la specifica indicazione di ogni documento al quale si riferisce.

In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, comprensive di giorno, mese, anno, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

Si precisa che, per espressa disposizione normativa, non possono essere sostituiti da dichiarazioni sostitutive, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia essere presentate in fotocopia, purché il candidato attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali.

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Alla domanda deve essere unito un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.

D) Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande e la documentazione ad esse allegata:

- devono essere inoltrate a mezzo del servizio postale - con raccomandata A/R - al seguente indirizzo Azienda U.S.L. di Bologna - Ufficio Concorsi - Via Gramsci n. 12 - 40121 Bologna;

ovvero

- possono essere presentate direttamente presso Ufficio Concorsi - Via Gramsci n. 12 - Bologna - dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12;

ovvero

- trasmesse tramite l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) personale del candidato all’indirizzo personale.concorsi@pec.ausl.bologna.it, in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB), unitamente a fotocopia di documento di identità valido. Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata personale. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata tramite l’utilizzo della posta PEC.

Qualora l’istanza di ammissione alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi.

All'atto della presentazione diretta della domanda presso l’Ufficio Concorsi sarà rilasciata apposita ricevuta. È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del quindicesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Non fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante, pertanto non saranno accolte domande pervenute oltre tale termine, anche se recanti il timbro postale di spedizione antecedente.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L'A.U.S.L. non si assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata o tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.

E) Modalità di selezione 

La selezione per il conferimento dell’incarico 15-septies di che trattasi avverrà per titoli e colloquio.

La commissione di valutazione sarà nominata con provvedimento del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del Personale, ed è formata da tre componenti, di cui uno con funzioni di presidente, con esperienza nelle materie di cui al presente avviso. I componenti sono scelti, nel rispetto del principio della pari opportunità, fra il personale delle Aree della Dirigenza in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale.

Le funzioni di segretario possono essere svolte anche da uno dei componenti la commissione e, comunque, da personale appartenente almeno alla cat. D.

La commissione individua i candidati idonei mediante valutazione dei titoli e di un colloquio, che si terrà previa formale convocazione, tramite raccomandata con avviso di ricevimento o mediante PEC. Il candidato che non risulti presente nel giorno, sede ed orario stabilito per il colloquio verrà considerato rinunciatario, a tutti gli effetti, alla procedura. Ai candidati non ammessi verrà data tempestiva comunicazione di non ammissione.

Il colloquio verterà sulla verifica delle capacità professionali e delle competenze dei candidati nello specifico oggetto dell’incarico da conferire

La commissione esprimerà per ciascun candidato un giudizio di idoneità o non idoneità adeguatamente motivato, in relazione ai singoli elementi documentali e al colloquio e, predisporrà l’elenco degli idonei dal quale il Direttore Generale effettuerà la scelta del candidato cui affidare l’incarico. L’elenco dei candidati idonei sarà pubblicato nel sito internet aziendale www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.

La Direzione aziendale si riserva la possibilità di revocare, in ogni momento, la procedura ovvero di non procedere alla stipula del contratto con il candidato risultato idoneo, per mutate esigenze di carattere organizzativo.

F) Modalità di svolgimento dell'iincarico

Il rapporto di lavoro instaurato mediante la stipulazione del contratto per il conferimento dell’incarico dirigenziale di cui alla presente procedura è a tempo determinato di tipo subordinato, regolato dalle norme del titolo II, libro V, del Codice Civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa, nonché dei vigenti CC.CC.NN.LL. per l'Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

L'incarico avrà durata di tre anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o periodo più breve.

Il trattamento economico annuo lordo complessivo è determinato in relazione alle previsioni del vigente CCNL della Dirigenza Medica e Veterinaria.

L'aspirante cui sarà conferito l'incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro che disciplina durata, trattamento economico, oggetti e obiettivi generali da conseguire, subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge.

Per la durata del contratto a tempo determinato oggetto della presente procedura, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell'anzianità di servizio.

Per la durata del contratto a tempo determinato oggetto della presente procedura, il medico di medicina generale è sospeso dalle attività di medicina generale, ai sensi del disposto dell’articolo 8, comma 1, lettera m) del D.Lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni e dell’art. 18, comma 2, lett. b), dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale.

Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia.

Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del DLgs 30/6/2003, n. 196. La presentazione della domanda di partecipazione all’avviso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate all’avviso.

Questo Ente informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad Essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente direzione con modalità sia manuale che informatizzata, e che titolare è l’Azienda U.S.L. di Bologna.

Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.

L'A.U.S.L. si riserva la facoltà di disporre la proroga dei termini del bando o la loro sospensione o modificazione ovvero la revoca o l'annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse.

Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico avviso gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda U.S.L. di Bologna - Via Gramsci n. 12 - Bologna (tel. 051/6079604 - 9903 - 9591 - 9589 - 9592) dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, oppure collegarsi al sito Internet dell’Azienda: www.ausl.bologna.it.

La modulistica per la predisposizione della domanda e delle dichiarazioni sostitutive della certificazione e dell’atto notorio può essere chiesta all’Ufficio Concorsi - Servizio Unico Metropolitano Amministrazione del personale - A.U.S.L. di Bologna, anche attraverso posta elettronica ( serviziopersonale.selezioni@ausl.bologna.it).

Scadenza: 26 ottobre 2017

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