n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

Ammissione delle domande di partecipazione al Bando di cui alla D.G.R.1482/2022 e relativa graduatoria delle Unioni di Comuni ammesse

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

Visti:

- l’art.27 della L.R. n.21/2012, che prevede che la Regione eroghi agli enti locali contributi destinati a concorrere alle spese sostenute per l’elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni;

- la deliberazione di Giunta n.1482 del 5/9/2022 avente ad oggetto il “Bando per contributi a favore di unioni di comuni per incarichi di esperto facilitatore per analisi/riorganizzazione del fabbisogno personale e trasformazione digitale dell’organizzazione dell’Unione (art.27 L.R.21/2012) che ha stabilito criteri e modalità per la concessione di contributi per il biennio 2022-2023 per il concorso alle spese, fino ad un massimo del 90%, e per un massimo di contributo regionale di 38.500 euro per il conferimento da parte delle Unioni di comuni (costituite, avviate, in sviluppo) di un incarico esterno di esperto facilitatore per analisi e/o riorganizzazione del fabbisogno personale e trasformazione digitale dell’organizzazione dell’Unione;

Precisato che la deliberazione sopra indicata è stata pubblicata il 06/09/2022 ai sensi dell’art.26 co.1 del D. Lgs. n.33/2013;

Dato atto che per le finalità indicate sopra le risorse disponibili sul pertinente capitolo 3203 “Contributi agli EE.LL. per il concorso alle spese di elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni (art.27, L.R. 21 dicembre 2012, n.21)” del bilancio finanziario 2022-2024 sono pari ad euro 294.000 per l’anno 2022 e 168.000 euro per l’anno 2023;

Rilevato che entro il termine perentorio del 30 settembre 2022, ore 17.00, data e ora di scadenza del bando, sono pervenute le domande delle seguenti Unioni di comuni, indicate nella tabella che segue con gli estremi di protocollo in entrata:

UNIONE DI COMUNI

ESTREMI PROTOCOLLO

Unione Rubicone Mare

E.0895494 del 19/09/2022

Unione Valconca

E.0925795 del 22/09/2022

Unione Valmarecchia

E.0961958 del 27/09/2022

Unione Pedemontana Parmense

E.0967876 del 28/09/2022

Unione Terre di Pianura

E.0967865 del 28/09/2022

Unione Bassa Val Trebbia e Val Luretta

E.0974490 del 29/09/2022

Unione Terre e Fiumi

E.0975030 del 29/09/2022

Unione Colline Matildiche

E.0979585 del 30/09/2022

Unione Romagna Forlivese

E.0980380 del 30/09/2022

Dato atto che l’istruttoria delle domande, comprese le eventuali integrazioni richieste e fornite, ha evidenziato l’accoglibilità e finanziabilità di tutte le domande presentate;

Vista la proposta di graduatoria (Allegato 1-tabella 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, delle domande accolte e finanziabili, predisposta secondo i criteri stabiliti dal bando (§ 2 e § 7), ossia la classificazione in ordine di maggior complessità territoriale (secondo quanto previsto dal PRT 2021-2023, annualità 2022, D.G.R. 564/2022), con priorità alle Unioni che non hanno ricevuto precedenti contributi regionali per il conferimento di incarico di esperto facilitatore (D.G.R.1373/2021) o di temporary manager (D.G.R.1947/2020) e in caso di parità con priorità alla domanda pervenuta prima in ordine cronologico;

Dato atto che le Unioni ammesse al finanziamento devono fornire il CUP (Codice Unico di Progetto) relativo all’incarico di esperto facilitatore (ai sensi dell’art.11 della l.n.3 del 2003) entro cinque giorni lavorativi dalla comunicazione della presente determinazione al seguente indirizzo pec programmiarea@postacert.regione.emilia-romagna.it così come prescritto dal § 3.3 del Bando (D.G.R.1482/2022);

Preso atto che, successivamente alla comunicazione dei CUP, si provvederà all’adozione del provvedimento di concessione e registrazione del relativo impegno;

Considerato che gli incarichi di facilitatore dovranno essere conferiti, come previsto dal bando, con sottoscrizione del contratto entro il 31 ottobre 2022 e comunque avere una durata congrua rispetto agli obiettivi indicati dal presente bando, entro e non oltre il 31/12/2023;

Preso atto che il contributo sarà revocato nel caso in cui l’incarico non sia conferito entro il termine previsto dal Bando ed è altresì revocato qualora non sia presentata alla Regione, al termine dell’incarico, la relazione finale con i risultati ottenuti e la delibera di Giunta dell’Unione di impegno dell’adozione delle soluzioni organizzative proposte dall’esperto facilitatore;

Richiamati:

- la l.r. n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1997, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” in quanto applicabile e non in contrasto con i principi e postulati del D. lgs. 118/2011 e ss. mm. ii.;

- la l.r. n. 43 del 26/11/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- il D.lgs. n. 118 del 23/6/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss. mm.;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;

- la l.r. 28 dicembre 2021, n.20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la l.r. 28 dicembre 2021, n.21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- La l.r. 28 luglio 2022, n.9 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la l.r. 28 luglio 2022, n.10 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la deliberazione della Giunta regionale n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e s.m.;

- la D.G.R. 1354/22 “AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2022-2024;

- la D.G.R. n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;

- la D.G.R. n.2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss. mm., per quanto applicabile;

- la deliberazione della Giunta n.3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;

- la D.G.R. n.111 del 31/1/2022 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL’ART.6 DEL D.L. N.80/2021”;

- la determinazione n.2335 del 9/2/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

- la deliberazione n.324 del 7/3/2022 avente ad oggetto “DISCIPLINA ORGANICA IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DELL’ENTE E GESTIONE DEL PERSONALE”;

- la deliberazione n.325 del 7/3/2022 avente ad oggetto “CONSOLIDAMENTO E RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ AMMINISTRATIVE: RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”;

- la deliberazione n.426 del 21/3/2022 avente ad oggetto “RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

- la determinazione n. 6089 del 31/3/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni avente ad oggetto “MICRO ORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;

- la determina dirigenziale n. 5514 del 24 marzo 2022 avente ad oggetto “RIORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE POLITICHE FINANZIARIE, CONFERIMENTO DI INCARICHI DIRIGENZIALI, ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE E PROROGA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE”;

- la deliberazione n.1224 del 18/7/2022 avente ad oggetto “PIANO DEI FABBISOGNI DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2021/2023 ADOTTATO CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N.1264. MONITORAGGIO INTERMEDIO E ADEGUAMENTI NON ONEROSI AL MUTATO CONTESTO ORGANIZZATIVO E NORMATIVO. APPROVAZIONE”;

- la determinazione n.16715 del 6/9/2022 avente ad oggetto “PROROGA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI CONFERITI A DIRIGENTI CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO E DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AD INTERIM NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI”;

Attestato che la sottoscritta dirigente, Responsabile del Procedimento, non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

a) di accogliere tutte le domande di contributo presentate dalle Unioni di comuni e di approvare la graduatoria delle domande delle Unioni beneficiarie di contributi, come riportato nell’Allegato 1-Tabella 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

b) di trasmettere la presente determinazione alle Unioni di comuni ammesse al finanziamento;

c) di dare atto che il termine per la presentazione del CUP è di cinque giorni lavorativi dalla comunicazione della presente determinazione;

d) di dare atto che si provvederà con successiva determinazione alla concessione e impegno dei contributi ai sensi della deliberazione di Giunta n.1482/2022 alle Unioni di comuni ammesse al finanziamento;

e) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art.26, comma 2, del D. lgs. 14 marzo 2013, n.33 e alle ulteriori pubblicazioni previste ai sensi dell’art.7bis comma 3 del medesimo D. lgs.;

f) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

La Responsabile del Settore

Caterina Brancaleoni

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina