n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)

Sistema regionale di IEFP. Approvazione delle operazioni di II annualità da realizzare nell'a.s. 2021/2022 - Quantificazione delle risorse e individuazione del canale di finanziamento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n. 1970/2015 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio con disposizioni specifiche sulla segnalazione di irregolarità relative al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo, al Fondo di coesione e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento delegato n. 568/2016 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle condizioni e procedure per determinare se gli importi non recuperabili debbano essere rimborsati dagli Stati membri per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12/2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 5/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- n. 13/2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C (2014)9750 che approva il “Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la propria Deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 02/05/2018 C (2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C (2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 09/11/2018 C (2018) 7430 FINAL che modifica la decisione di esecuzione C (2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 24/11/2020 recante modifica della decisione di esecuzione C (2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo “Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Visti in particolare:

- il Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3 del 24 marzo 2020;

- il Decreto del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2 del 23 aprile 2021;

- il Decreto del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3 del 23 aprile 2021;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Vista altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2407/2019 “Approvazione dell'offerta di percorsi per gli AA.SS. 2020/2021 e 2021/2022 realizzati dagli enti di formazione professionale - Aggiornamento Delibera di Giunta Regionale n. 2390/2019”;

- n. 548/2020 “Offerta del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento della qualifica professionale presso gli enti di formazione professionale accreditati da avviare nell'A.S. 2020/2021 – Approvazione dell'elenco delle operazioni, quantificazione budget in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 2407/2019”;

- n. 942/2020 “Sistema regionale IeFP - Operazioni approvate con delibera di Giunta regionale n. 548/2020 - Modifica articolazione e individuazione canale di finanziamento”;

Dato atto in particolare che con la sopra citata deliberazione n. 942/2020 è stato stabilito:

- di modificare la struttura progettuale delle operazioni approvate con propria deliberazione n. 548/2020, quale misura tecnica e strumentale che non modifica in alcun modo le specifiche dell’offerta formativa approvata, prevedendo che:

- ciascun percorso biennale trovi attuazione in termini di gestione fisica e finanziaria e sia pertanto ricondotto, all’interno del sistema informativo, in due distinte Operazioni corrispondenti alle due annualità;

- le Operazioni che, nella articolazione in progetti, costituiscono la prima annualità da realizzare nell’a.s. 2020/2021 siano finanziate a valere sulle risorse nazionali disponibili di cui alla Legge 144/1999;

- le Operazioni che, nella articolazione in progetti costituiscono la seconda annualità da realizzare nell’a.s. 2021/2022, saranno finanziate a valere sulle risorse di cui Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Asse I – Occupazione, Priorità di investimento 8.2 nonché a valere sulle risorse FSC che saranno assegnate o a valere su altre risorse nazionali o comunitarie si renderanno disponibili;

- che le 129 Operazioni di cui all’Allegato 1) costituiscono la prima annualità dei percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2020/2021 per un costo complessivo di euro 24.161.836,00 e un finanziamento pubblico di pari importo a valere su risorse Legge 144/1999;

- che, con successivo proprio atto, a seguito dell’individuazione del canale di finanziamento che permetterà il pieno utilizzo di tutte le risorse si renderanno disponibili, sarà approvato l’elenco delle Operazioni che costituiranno la seconda annualità dei percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2021/2022;

Valutato pertanto necessario approvare l’elenco delle Operazioni che costituiranno la seconda annualità dei percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2021/2022 anche al fine di consentire al responsabile del Servizio competente l’assunzione degli impegni di spesa per garantire l’avvio dei percorsi per l’acquisizione della qualifica professionale del sistema di Istruzione e Formazione Professionale;

Preso atto che è pervenuta e conservata agli atti del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” con prot. n. 0331470.E del 8/4/2021 formale comunicazione da parte di CEFAL Emilia-Romagna Società Cooperativa (cod.org. 581) di rinuncia al percorso formativo contraddistinto dal Rif.PA. 2020-14341/RER in quanto non avviato;

Dato atto, pertanto che, nell’a.s. 2020/2021 sono state avviate n. 128 Operazioni che ricomprendono la prima annualità di n. 186 percorsi che costituiscono l’offerta formativa per l’acquisizione della qualifica professionale del sistema di Istruzione e Formazione Professionale realizzati presso gli enti di formazione professionale accreditati;

Dato atto, per quanto sopra specificato, che:

- le 128 Operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto costituiscono la seconda annualità dei 186 percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2021/2022 per un costo complessivo di euro 24.144.796,00 e un finanziamento pubblico di pari importo;

- il costo complessivo delle 128 Operazioni, di cui al punto che precede, è determinato dal costo dei progetti corsuali riferiti all’a.s. 2021/2022, dal costo dei progetti che costituiscono le eventuali misure di convittualità e/o di accompagnamento agli alunni certificati specificando che il costo di questi ultimi progetti è stato eventualmente incrementato per garantire le azioni di sostegno a fronte di formale comunicazione, da parte dei soggetti attuatori, di un numero di alunni certificati L.104/92 iscritti e presenti nella corrispondente prima annualità maggiore rispetto a quanto quantificato in sede di progettazione;

Valutato che, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, le 128 Operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto saranno finanziate a valere sulle seguenti risorse:

- n. 7 Operazioni, per un costo totale di euro 1.597.052,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, Asse I Occupazione, Priorità di investimento 8.2;

- n. 121 Operazioni, per un costo totale di euro 22.547.744,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse nazionali Legge 144/1999 di cui ai Decreti del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 e n. 3/2021 in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, Asse I Occupazione, Priorità di investimento 8.2;

Dato atto in particolare che delle n. 121 Operazioni che saranno finanziate a valere sulle risorse Legge 144/1999, n. 68 Operazioni - già ricomprese nell’Allegato 1) ed inserite nell’elenco di cui all’Allegato 2) al presente atto - ricomprendono percorsi che si fondano sulla valorizzazione del modello duale ovvero rafforzano la dimensione di apprendimento esperienziale direttamente in azienda e pertanto saranno finanziate, per un costo totale di euro 11.534.844,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al Decreto del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 di assegnazione delle risorse nazionali Legge 144/1999 per i percorsi formativi nel sistema duale;

Valutato di prevedere che al finanziamento delle operazioni di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro" con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

Valutato, con riferimento alle azioni volte a garantire a tutti i giovani, indipendentemente dalle condizioni soggettive, di trovare una risposta educativa e formativa inclusiva adeguata alle proprie capacità di apprendimento e ai propri bisogni specifici, di prevedere che, nel corso dell’attuazione, a fronte di eventuali ulteriori fabbisogni ovvero di un numero di allievi certificati superiore a quanto già approvato e ricompreso nelle Operazioni di cui all’Allegato 1), il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro" con successivi propri provvedimenti provveda alla eventuale riquantificazione in aumento delle risorse necessarie autorizzandolo a effettuare le necessarie modifiche di registrazione e regolarizzazione contabile;

Dato atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni di cui all’Allegato 1) in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2021, per il 70% sull’annualità 2022;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n. n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 11/2020 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n. 12/2020 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n. 13/2020 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2004/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss.mm.ii.;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii.;

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare l’elenco delle Operazioni che costituiranno la seconda annualità dei percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2021/2022 anche al fine di consentire al responsabile del Servizio competente l’assunzione degli impegni di spesa per garantire l’avvio dei percorsi per l’acquisizione della qualifica professionale del sistema di Istruzione e Formazione Professionale;

2. di dare atto, per quanto sopra specificato, che:

- le 128 Operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto costituiscono la seconda annualità dei 186 percorsi di IeFP da realizzare nell’a.s. 2021/2022 per un costo complessivo di euro 24.144.796,00 e un finanziamento pubblico di pari importo;

- il costo complessivo delle 128 Operazioni, di cui al punto che precede, è determinato dal costo dei progetti corsuali riferiti all’a.s. 2021/2022, dal costo dei progetti che costituiscono le eventuali misure di convittualità e/o di accompagnamento agli alunni certificati specificando che il costo di questi ultimi progetti è stato eventualmente incrementato per garantire le azioni di sostegno a fronte di formale comunicazione, da parte dei soggetti attuatori, di un numero di alunni certificati L.104/92 iscritti e presenti nella corrispondente prima annualità maggiore rispetto a quanto quantificato in sede di progettazione;

3. di stabilire che, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili, le 128 Operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto saranno finanziate a valere sulle seguenti risorse:

- n. 7 Operazioni, per un costo totale di euro 1.597.052,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, Asse I Occupazione, Priorità di investimento 8.2;

- n. 121 Operazioni, per un costo totale di euro 22.547.744,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse nazionali Legge 144/1999 di cui ai Decreti del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 e n. 3/2021 in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, Asse I Occupazione, Priorità di investimento 8.2;

4. di dare atto che delle n. 121 Operazioni che saranno finanziate a valere sulle risorse Legge 144/1999, n. 68 Operazioni - già ricomprese nell’Allegato 1) ed inserite nell’elenco di cui all’Allegato 2) al presente atto - ricomprendono percorsi che si fondano sulla valorizzazione del modello duale ovvero rafforzano la dimensione di apprendimento esperienziale direttamente in azienda e pertanto saranno finanziate, per un costo totale di euro 11.534.844,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al Decreto del Direttore Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2021 di assegnazione delle risorse nazionali Legge 144/1999 per i percorsi formativi nel sistema duale;

5. di prevedere che al finanziamento delle operazioni di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro" con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, ne' infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

6. di prevedere altresì, per quanto espresso in premessa che, nel corso dell’attuazione, a fronte di eventuali ulteriori fabbisogni ovvero di un numero di allievi certificati superiore a quanto già approvato e ricompreso nelle Operazioni di cui all’Allegato 1), il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” con successivi propri provvedimenti provveda alla eventuale riquantificazione in aumento delle risorse necessarie autorizzandolo a effettuare le necessarie modifiche di registrazione e regolarizzazione contabile;

7. di dare atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle Operazioni di cui all’Allegato 1) in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2021 e per il 70% sull’annualità 2022;

8. di confermare che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal Responsabile del Servizio "Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di Gestione FSE", o suo delegato, con le seguenti modalità:

a. previa presentazione di garanzia fideiussoria, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:

- una prima quota pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell'attività, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso;

- successive quote, ciascuna pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, e fino ad un massimo del 90% di tale finanziamento, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento pari al 30% e su presentazione della regolare nota;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

b. in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:

- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

9. di confermare altresì che:

- il dirigente competente regionale, o suo delegato, o il dirigente dell'Organismo Intermedio, qualora l'operazione sia stata assegnata a quest'ultimo da parte dell'AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione parte integrante e sostanziale di cui alla propria deliberazione n. 1715/2015, procede all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente per materia, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto precedente;

10. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai Fondi Strutturali 2014/2020;

11. di dare atto che:

- alle operazioni di cui all’Allegato 1) si applicano le misure di attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018, tenuto altresì conto di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 993/2020 “Sospensione di alcune misure attuative della delibera di Giunta regionale n. 192/2017 come definite nella delibera di Giunta regionale n. 1110/2018 in conseguenza dell’emergenza sanitaria - COVID-19”, nonché di altri eventuali modifiche che potranno essere apportate con successivi atti;

- gli Enti titolari delle operazioni di cui all’Allegato 1) si impegnano - ai sensi di quanto previsto dalla sopra citata deliberazione n. 1110/2018 - all’ottemperanza degli adempimenti previsti dalle determinazioni dirigenziali n. 17424/2018 e n. 13417/2019 in materia rilevazione dei dati relativi agli indicatori di risultato di cui al Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

12. di dare atto, altresì, che gli Enti accreditati titolari delle operazioni di cui all’Allegato 1), dovranno rispettare gli adempimenti previsti dalla Legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, art. 1, commi da 125 a 128, così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58;

13. di stabilire inoltre che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni di cui all’Allegato 1) dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, pena la non riconoscibilità della spesa, e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Servizio con propria nota;

14. di confermare in ogni altra parte quanto disposto dalla propria deliberazione n. 548/2020 per quanto non modificato dal presente atto;

15. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it

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