n.99 del 03.04.2019 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di valutazione di impatto ambientale D.Lgs. 152/2006 art. 27 bis e L.R. 4/2018 art. 16. Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del Capo III della LR 4/2018 relativo al progetto denominato: “Progetto della cassa di laminazione sul Canale Galasso e delle opere di adeguamento idraulico dei canali adduttori Galasso, Battibue e Lama” nel Comune di Parma (PR)”
L’Autorità competente Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, ai sensi dell’art. 27 bis del D. Lgs. 152/2006 e dell’art. 16 della LR 4/2018, avvisa che il 27/12/2018 è stata presentata, da parte del Consorzio Bonifica Parmense, istanza di VIA per il “Progetto della cassa di laminazione sul Canale Galasso e delle opere di adeguamento idraulico dei canali adduttori Galasso, Battibue e Lama”.
Ai sensi dell’art. 16 della LR 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.
In particolare, gli atti che prevedono la pubblicazione nel BURERT sono: la dichiarazione di pubblica utilità e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (LR 37/02) e la variante urbanistica a POC e RUE del comune di Parma. La pubblicazione dei documenti di variante e di VALSAT è valida ai fini della Valutazione ambientale strategica.
Il progetto è localizzato:
- in Provincia di Parma
- nel Comune di Parma
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli Allegati B.1 della LR 4/2018:
B.1. 5 “Opere di canalizzazione e di regolazione dei corsi d’acqua” e viene richiesta la VIA su base volontaria.
Il progetto prevede la realizzazione di una cassa di laminazione sul canale Galasso in sponda sinistra idrografica, posta a circa 150 metri a monte della connessione con il Canale Maretto e a 200 metri a valle della connessione con il Cavo Vallazza. Le opere in progetto, interamente ricomprese all’interno del Comune di Parma, si estendono su un tratto di canali di lunghezza complessiva pari a circa 3,0 km, la cassa di espansione si estende per una superficie di circa 31.500 m².
Il progetto prevede, inoltre:
- l’adeguamento del reticolo idrico superficiale afferente costituito dai canali Galasso, Battibue e dai Cavi Vallazza, Lama;
- il rifacimento dell’attraversamento della S.C. Vallazza sui Canali Galasso e Battibue;
- la realizzazione di un ponte ad uso agricolo sul diversivo Lama;
- le opere idrauliche per la connessione ai fossi irrigui e di scolo posti lungo il tracciato interessato dall’intervento.
Ai sensi dell’art. 16 della LR 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna:
(https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
• Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n.8, Bologna;
• Comune di Parma
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione su web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale sul sito web della Regione Emilia-Romagna, presentare in forma scritta proprie osservazioni, alla Regione Emilia – Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia – Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas)
Ai sensi dell’art. 20 della LR 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:
- - Provvedimento di VIA;
- - Autorizzazione paesaggistica;
- - Verifica preventiva dell’interesse archeologico;
- - Nullaosta idraulico;
- -· Piano di utilizzo terre e rocce da scavo.
La conclusione positiva della procedura costituirà variante agli strumenti urbanistici POC e RUE del Comune di Parma ai sensi dell’art.21 della L.R. 4/2018 e comporterà l’approvazione del Progetto, con dichiarazione di pubblica utilità e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui terreni interessati dalle opere, ai sensi dell’art. 11, della L.R. 19 dicembre 2002, n.
37. A tal fine il progetto depositato contiene gli specifici elaborati richiesti dalla normativa vigente:
Piano Particellare di Esproprio.
I proprietari delle aree soggette a vincolo saranno informati tramite lettera raccomandata secondo quanto disposto dalla L.R. 37/02.