n.77 del 31.03.2025 (Parte Prima)
Oggetto n. 405 - Ordine del giorno n. 17 collegato all'oggetto 229 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027". A firma dei Consiglieri: Daffadà, Lori, Carletti, Costa, Larghetti, Trande, Gordini, Massari, Castellari, Paldino, Casadei, Ferrari, Burani, Quintavalla, Costi, Parma, Ancarani, Fornili
il Servizio Civile Universale rappresenta un'importante opportunità per i giovani di contribuire al benessere collettivo, attraverso progetti che promuovono solidarietà, cittadinanza attiva e inclusione sociale, offrendo esperienze formative significative e favorendo la loro crescita personale e professionale.
In Emilia-Romagna, il Servizio Civile si declina sia nella forma universale finanziata dallo Stato, sia nella forma regionale sostenuta direttamente dalla Regione, con l'obiettivo di rispondere alle specificità territoriali e ampliare le occasioni di impegno per i giovani.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso il Servizio Civile Regionale istituito con la legge regionale n. 20 del 2003, ha costantemente integrato l'offerta nazionale, coinvolgendo oltre tremila giovani in progetti mirati a valorizzare le comunità locali, specialmente nelle aree periferiche e montane.
Il contributo del Servizio Civile Regionale si è dimostrato fondamentale anche per includere categorie di giovani altrimenti escluse dai progetti nazionali, favorendo l'integrazione sociale e culturale attraverso modalità flessibili e innovative.
le associazioni di volontariato come Anpas, le Pubbliche Assistenze e le Misericordie svolgono un ruolo essenziale nel tessuto sociale della Regione, garantendo supporto costante alle comunità locali e fornendo ai giovani importanti opportunità di crescita personale e formazione professionale.
La recente esclusione di diverse associazioni dai finanziamenti statali per il Servizio Civile Universale per il 2025 sta generando notevoli preoccupazioni, compromettendo la continuità di servizi fondamentali e riducendo significativamente le possibilità di coinvolgimento per i giovani nel Servizio Civile.
La Regione Emilia-Romagna ha dimostrato disponibilità al confronto con le associazioni escluse, riconoscendo il loro prezioso contributo e impegnandosi a promuovere azioni mirate per garantirne la continuità operativa.
È necessario individuare misure concrete per rafforzare e sostenere economicamente il Servizio Civile Regionale, al fine di compensare le carenze dei finanziamenti statali e assicurare il proseguimento delle attività essenziali svolte dalle associazioni di volontariato.
il volontariato rappresenta un elemento fondamentale del sistema di welfare e di coesione sociale della Regione Emilia-Romagna, contribuendo significativamente alla qualità della vita e al benessere delle comunità locali.
La Regione ha sempre riconosciuto e valorizzato il ruolo delle associazioni di volontariato, anche attraverso campagne di sensibilizzazione volte a promuovere l'adesione consapevole dei giovani al Servizio Civile e a diffonderne la conoscenza sul territorio.
L'inclusione delle associazioni escluse nei progetti di Servizio Civile Regionale può rappresentare un'importante opportunità di rafforzamento del sistema, garantendo continuità ai servizi e valorizzando le competenze dei volontari coinvolti.
L'intervento regionale in favore delle associazioni escluse può contribuire a ridurre le disuguaglianze territoriali, garantendo una distribuzione più equa delle risorse e delle opportunità.
a valutare, nei limiti delle disponibilità di bilancio, la possibilità di finanziare con risorse proprie il sostegno alle associazioni di volontariato escluse dal finanziamento statale per il Servizio Civile Universale 2025, potenziando contestualmente il Servizio Civile Regionale per garantire il proseguimento delle attività essenziali per il territorio e il coinvolgimento dei giovani nei progetti di volontariato.
A promuovere un confronto con il Governo centrale al fine di garantire una distribuzione più equa delle risorse destinate al Servizio Civile Universale, valorizzando il ruolo delle associazioni di volontariato e delle comunità locali.
A rafforzare le campagne di sensibilizzazione sul Servizio Civile Regionale, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole, delle università e dei centri di aggregazione giovanile, al fine di promuovere un'adesione più ampia e consapevole al volontariato.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 26 marzo 2025