n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 4/2016 e s.m. - Istituzione dell'area vasta a finalità turistica della Città metropolitana di Bologna e individuazione della funzione di destinazione turistica

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii;
  • la L. 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni”, e in particolare l'art. 1, comma 44;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, e in particolare l'art. 48;
  • la L.R. 25 marzo 2016, n. 4 avente ad oggetto “Ordinamento turistico regionale – Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)” e ss.mm., e in particolare l'art. 12;

Richiamati, in particolare, i seguenti commi dell'articolo 12 della citata L.R. n. 4/2016:

  • comma 1 “La Regione istituisce, su proposta della Città metropolitana e delle Province, le aree vaste a finalità turistica di cui all'art. 48 della legge regionale n. 13 del 2015. Le proposte devono essere presentate entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge.”;
  • comma 2 “All'interno di ciascuna area vasta, la Regione, con un apposito atto della Giunta, sentita la competente Commissione assembleare, sulla base delle proposte degli enti di cui al comma 3, istituisce le Destinazioni turistiche ai fini dell'organizzazione della promo-commercializzazione del turismo dell'Emilia-Romagna. All'interno di ogni area vasta non può essere istituita più di una Destinazione turistica.”;
  • comma 3 “Le Destinazioni turistiche sono enti pubblici strumentali degli enti locali ai sensi dell'articolo 11-ter del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42), dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa, organizzativa, finanziaria e contabile, costituiti da enti locali, a cui possono aderire le Camere di commercio e qualsiasi altra amministrazione pubblica, operante in ambito turistico, che rientri tra quelle indicate dall'ISTAT come pubbliche.”;
  • comma 5 “Qualora la Città metropolitana di Bologna proponga come area vasta a finalità turistica, di cui al comma 1, l'ambito territoriale coincidente con il perimetro del territorio metropolitano, si individua nella Città metropolitana stessa l'ente che assume la funzione di Destinazione Turistica, di cui al comma 3, in virtù della funzione fondamentale di promozione e coordinamento dello sviluppo economico prevista dall'articolo 1, comma 44, della legge 7 aprile 2014 n. 56 (Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni”, e in attuazione dell'Intesa quadro tra Regione Emilia-Romagna e Città metropolitana di Bologna);

Preso atto che, con nota PEC PG n. 460324 del 17 giugno 2016 trattenuta agli atti presso il Servizio Turismo e Commercio, la Città metropolitana di Bologna ha trasmesso la delibera di Consiglio metropolitano n. 26 del 25 maggio 2016 avente ad oggetto: “Proposta alla Regione Emilia-Romagna di istituzione di un'area vasta a finalità turistica coincidente con il territorio della Città metropolitana di Bologna, ai sensi dell'art. 12, comma 5 della L.R. 4/2016.”;

Considerato che:

  • ai sensi del citato comma 1 dell'articolo 12 della legge regionale n. 4/2016, la Regione istituisce, su proposta della Città metropolitana e delle Province, le aree vaste a finalità turistica;
  • ai sensi del citato comma 5 dell'articolo 12 della legge regionale n. 4/2016, qualora la Città metropolitana di Bologna proponga come area vasta a finalità turistica l'ambito territoriale coincidente con il perimetro del territorio metropolitano, si individua nella Città metropolitana stessa l'ente che assume la funzione di Destinazione turistica;
  • con la citata nota PEC del 17 giugno 2016, la Città metropolitana di Bologna ha presentato alla Regione Emilia-Romagna proposta di istituzione di area vasta coincidente con il perimetro del territorio della Città metropolitana stessa;

Ritenuto, pertanto, di:

  • istituire, ai sensi del comma 1 dell'articolo 12 della legge regionale n. 4 del 2016, su proposta della Città metropolitana di Bologna, l'area vasta a finalità turistica della Città metropolitana di Bologna, il cui ambito territoriale coincide con il perimetro del territorio metropolitano;
  • individuare, ai sensi del comma 5 dell'articolo 12 della legge regionale n. 4 del 2016, nella Città metropolitana l'ente che assume la funzione di Destinazione turistica, di cui al comma 3 dell'articolo 12 della medesima legge;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
  • n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016;

Richiamati, inoltre:

  • il D.Lgs n. 159/2011 e ss.mm.ii, in particolare l’art. 83, comma 3;
  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
  • la propria deliberazione n. 66 del 25/01/2016 avente ad oggetto “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
  • la determinazione dirigenziale n. 12096 del 25 luglio 2016;

Acquisito agli atti del Servizio Turismo e Commercio, in data 7 dicembre 2016, il parere favorevole della Commissione assembleare II “Politiche economiche”, ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 4/16 e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore al Turismo e commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate

  1. di istituire, su proposta della Città metropolitana di Bologna, l'area vasta a finalità turistica della Città metropolitana di Bologna, il cui ambito territoriale coincide con il perimetro del territorio metropolitano;
  2. di individuare nella Città metropolitana l'ente che assume la funzione di Destinazione turistica di cui al comma 3 dell'articolo 12 della legge regionale n. 4/2016;
  3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.

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