n.24 del 30.01.2023 (Parte Seconda)

Variazioni al bilancio di previsione 2023-2025 a seguito delle reimputazioni degli impegni derivanti dall'attivazione del fondo pluriennale vincolato nell'esercizio 2022, ai sensi dell'articolo 51, comma 4 del D.Lgs. 118/2011

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Richiamati:

- il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 al decreto legislativo sopra citato e in particolare i punti 2 e 5 relativi all’imputazione della spesa in base alla scadenza dell’obbligazione giuridica e all’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

- l’articolo 51 del decreto sopra citato che disciplina le variazioni del bilancio di previsione, del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale, ed in particolare il comma 4 che stabilisce che il Responsabile Finanziario della Regione possa effettuare variazioni di bilancio riguardanti il Fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, di competenza della Giunta;

Viste:

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023–2025”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 104 dell'1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle Variazioni di Bilancio di previsione” ed in particolare il punto c) lettera e) dell'Allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce al Responsabile finanziario della Regione le variazioni di Bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 di competenza della Giunta regionale e la nota prot. NP/2016/4761 del 14 marzo 2016 avente ad oggetto “Circolare sulle modalità amministrativo contabili per le variazioni al bilancio di previsione, al documento tecnico di accompagnamento e al bilancio gestionale”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”, ed in particolare la lettera b) del punto 10. che, a parziale modifica della predetta deliberazione n. 104/2016, stabilisce tra l’altro che il Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze provveda con proprie determinazioni alle variazioni di bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato con esclusione di quelle espressamente attribuite alla Giunta;

Dato atto che con determinazione dirigenziale n. 25515 del 30 dicembre 2022 sono state apportate variazioni al Bilancio di previsione 2022-2024 per l’attivazione del Fondo pluriennale vincolato, su capitoli di spesa finanziati da entrate già accertate, a seguito dell’assunzione di impegni nell’esercizio 2022 e contestuale reimputazione agli esercizi 2023 e successivi, sulla base del cronoprogramma, della quota degli impegni esigibile in tali esercizi;

Preso atto che le suddette variazioni disposte negli esercizi 2023 e successivi del Bilancio di previsione 2022-2024 devono essere effettuate anche nel bilancio 2023-2025, al fine di dare copertura agli impegni di spesa reimputati negli esercizi 2023 e successivi sulla base del cronoprogramma di esigibilità della spesa;

Considerata, quindi, la necessità di procedere, per le motivazioni sopra espresse, alle variazioni al Bilancio di previsione 2023-2025, al Documento tecnico di accompagnamento nonché al Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, di cui alla citata determinazione dirigenziale n. 25515 del 30 dicembre 2022, relative agli esercizi 2023 e successivi;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 avente come oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Richiamata, inoltre, la determinazione del Direttore Generale Politiche Finanziarie n. 5514 del 24 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del d.l. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. anno 2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1846 del 2 novembre 2022 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2022-2024”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di apportare al Bilancio di previsione 2023–2025 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023–2025 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2023–2025 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

5) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

6) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna la presente determinazione;

7) di disporre l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7-bis, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

La Responsabile del Settore

Antonella Soldati

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