n.285 del 06.09.2018 (Parte Seconda)
Bando per la concessione di contributo regionale ai sensi del art. 5, comma 1, lett. C) della L.R. 24 giugno 2002, n. 12 "Interventi regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace", per l'anno 2018
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
1. di emanare apposito bando pubblico finalizzato a disciplinare la presentazione di progetti per l’anno 2018 per l’assegnazione delle risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, annualità 2018, ai sensi della L.R. 12/2002, per azioni, eventi, attività, iniziative rivolte al tema della pace, interculturalità, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale così come disciplinato nell’ALLEGATO A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di definire, in virtù delle premesse, che i beneficiari del presente bando sono parte dei soggetti previsti all’art.4 comma 1 lettera a) della legge 12/2002 con riferimento alle: “Organizzazioni non governative, Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, Organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e le associazioni di promozione sociale, che prevedano nello statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale, e loro forme associative”;
3. di stabilire che le proposte progettuali dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna secondo lo schema di cui all’APPENDICE 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, entro il 24 settembre 2018 all’indirizzo di posta elettronica certificata: programmiarea @postacert.regione.emilia-romagna.it;
4. di stabilire che le proposte che risulteranno coerenti con gli obiettivi e le priorità regionali saranno oggetto di un percorso di co-progettazione, al fine di definire puntualmente obiettivi, azioni, risultati attesi e tempistica di attuazione delle proposte che riceveranno il contributo regionale;
5. di dare atto che il contributo regionale potrà essere concesso nella misura massima del 70% del costo preventivato complessivo del progetto e non superiore a 20.000,00 euro per ciascuna proposta;
6. di dare atto che saranno finanziate le proposte considerate ammissibili e perfezionate in esito al processo di co-progettazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
7. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento risultano allocate sul capitolo 2778: “Contributi a istituzioni sociali private per iniziative di educazione allo sviluppo, culturali, di ricerca e di sensibilizzazione ai principi della pace e dell’interculturalità (art. 5, comma 1, lett. c) e art. 8 L.R. 24 giugno 2002, n.12)” del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, approvato con DGR 2191/2017,la L.R. 27 luglio 2018 n. 11 “Disposizioni collegate alla Legge di Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”,la L.R. 27 luglio 2018, n. 12 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
8. di demandare al servizio Coordinamento delle Politiche Europee, Programmazione, Cooperazione, Valutazione l’istruttoria delle proposte pervenute;
9. di pubblicare la presente deliberazione e i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
10. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di rinviare ad un successivo atto, l'approvazione definitiva delle graduatorie dei progetti esaminati, secondo l’ordine risultante dalle valutazioni effettuate dall’apposito Nucleo di valutazione, nonché l’assegnazione e concessione dei contributi ai singoli soggetti;
12. di dare atto che alla liquidazione dei contributi a saldo provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.