n. 139 del 14.09.2011 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito S.P. 65 “Della Futa” - Progetto definitivo dei lavori di riqualificazione ed adeguamento normativo ponti e manufatti 1° stralcio - ponte sul Rio delle Ripe al Km. 81 + 450 nel comune di Loiano. Avvio del procedimento espropriativo ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 16, L.R. 37/02
Il Dirigente, vista la L.R. 37/02; visto il progetto definitivo, redatto dal Servizio Manutenzione strade della Provincia di Bologna, per la realizzazione dei lavori di riqualificazione ed adeguamento normativo ponti e manufatti 1° stralcio - ponte sul Rio delle Ripe al KM. 81 + 450 nel comune di Loiano; rende noto:
- che presso l’Ufficio per le Espropriazioni della Provincia di Bologna, Via Malvasia n. 4 - Bologna, sono depositati gli elaborati progettuali dei lavori in parola, accompagnati da una relazione esplicativa, da un allegato che individua le aree da espropriare e dall’elenco dei proprietari desunti dalle risultanze dei registri catastali;
- che il responsabile del procedimento relativo all’approvazione dell’opera pubblica è il dott. ing. Davide Parmeggiani - Dirigente del Servizio Manutenzione strade del Settore Lavori pubblici della Provincia di Bologna;
- che il responsabile del procedimento espropriativo è il dott. ing. Pietro Luminasi - Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni della Provincia di Bologna;
- che il deposito avrà durata di giorni venti decorrenti dal giorno di pubblicazione del presente avviso;
- che l’approvazione del progetto definitivo comporterà apposizione del vincolo espropriativo, nonché dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, indifferibilità e urgenza dei relativi lavori.
Al fine di salvaguardare il diritto di partecipazione al procedimento amministrativo i proprietari potranno prendere visione degli atti e degli elaborati presso l’indirizzo citato e produrre le proprie osservazioni da trasmettere alla Provincia di Bologna, Via Malvasia n. 4 - Bologna, nei venti giorni successivi alla scadenza del termine di deposito, secondo quanto disposto dal comma 4, art. 16, L.R. 37/02.
Possono altresì presentare osservazioni coloro cui possa derivare pregiudizio diretto dall’atto che comporta dichiarazione di pubblica utilità.