n.148 del 13.05.2019 (Parte Seconda)
Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di politiche giovanili, sostegno al Terzo Settore e a imprese agricole colpite da calamità atmosferiche, per ricerca sanitaria e per l'attuazione di programmi comunicati. Variazione di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;
Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:
a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;
Viste:
- la legge regionale n. 25 del 27/12/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di Stabilità Regionale 2019)”;
- la legge regionale n. 26 del 27/12/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021";
Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;
Preso atto delle seguenti assegnazioni a destinazione vincolata:
Assegnazione dello Stato per il sostegno di progetti e attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale
Visti:
– il D.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 recante “Codice del Terzo Settore” e in particolare gli artt. 72 e 73 che prevedono finanziamenti a sostegno dell’attività degli enti ed associazioni del terzo settore;
– l’atto di indirizzo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26 ottobre 2018, n. 3399, che, in attuazione degli artt. 72 e 73 del Codice del Terzo Settore, individua gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale e destina una parte delle risorse per l’annualità 2018 alla promozione ed al sostegno di iniziative e progetti a rilevanza locale, da ripartire tra le Regioni e le Province Autonome;
– l’Accordo di Programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese e la Regione Emilia-Romagna sottoscritto in data 19 dicembre 2018 ed in particolare l’art. 6, che prevede un finanziamento di euro 1.934.960,00, da erogare in due tranches, di cui la prima, pari all’80 per cento, ossia euro 1.547.968,00, ad avvenuta trasmissione del piano operativo di cui all’art. 5, comma 2, dell’Accordo stesso e la seconda, nella misura massima del restante 20%, pari ad euro 386.992,00, ad avvenuta acquisizione della relazione finale e della rendicontazione di cui all’art. 7;
– il Decreto Direttoriale n. 461 del 28 dicembre 2018, che approva gli accordi di programma sottoscritti tra la Direzione generale del terzo Settore e le Regioni e le Province Autonome, dando atto che la relativa spesa grava sugli impegni assunti con D.D. n.458 del 28 dicembre 2018;
– la richiesta di variazione di bilancio della vicepresidenza, Assessorato Welfare e Politiche abitative Prot. NP/2019/11958 del 19 aprile 2019;
Assegnazioni dello Stato per interventi in sostegno delle imprese agricole colpite da eccezionali avversità atmosferiche
Visti:
- il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 concernente il Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole colpite da calamità naturali e da avversità atmosferiche di carattere eccezionale;
- il Decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82 di adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale agli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale (2006/C 319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo n. 11993 del 7 dicembre 2018, che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna l’importo di Euro 3.013.481,00 a valere sulle disponibilità finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per l’anno 2018;
- la bolletta d'incasso n. 4375 del 04 aprile 2019 di euro 3.013.481,00 con causale “TESUN-94340549495374 PAGAMENTO QUOTA RIPARTO 11993 07.12.2018 REG E. ROMAGNA CAP. 7411 TIT. 3 ART. 1”;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, Prot. NP/2019/11676 del 17 aprile 2019;
Assegnazione dello Stato sul fondo nazionale per le politiche giovanili
Visti:
- l’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale è stato istituito il “Fondo per le politiche giovanili”, finalizzato alla promozione del diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale;
- l’Intesa del 24 gennaio 2018 Repertorio atti n. 6/CU sancita in sede di Conferenza Unificata tra il Governo, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali sulla ripartizione del “Fondo nazionale per le Politiche Giovanili” che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 152.704,00 per l’annualità 2018;
- la propria deliberazione Progr. n. 1127 del 16 luglio 2018 avente ad oggetto: “APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILI PER L'ANNO 2018 DENOMINATA "GECO 8", AI SENSI DEL COMMA 2, ART. 2 DELL'INTESA, REP. 6/CU, DEL 24/1/2018.”;
- l’Accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e la Regione Emilia-Romagna, per l’attuazione dell’intesa di cui al punto precedente;
- la bolletta d’incasso n. 1162 del 4 febbraio 2019 con versante la Presidenza del Consiglio dei Ministri e causale “TESUN-94043619465681 QUOTA FPG 2018 EMILIA-ROMAGNA CAP. 853 TIT. 9 ART. 1” di euro 152.704,00;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità, Prot. NP/2019/12558 del 2 maggio 2019;
Trasferimento dal Centro di Riferimento Oncologico di Aviano per la realizzazione del Progetto FOIFVG
Dato atto che la Regione Friuli Venezia-Giulia ha emesso un bando per l’assegnazione di contributi per la ricerca clinica, traslazionale, di base, epidemiologica e organizzativa nell’ambito del quale è stato individuato il Progetto FOIFVG che vede come Unità Operativa Capofila Coordinatore il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano (Ircs di diritto pubblico);
Visti:
- l’Accordo di partenariato tra il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano e le Unità Operative coinvolte nel Progetto tra le quali l’Area Farmaco e dispositivi medici del Servizio Assistenza Territoriale della Regione Emilia-Romagna (PP7);
- la deliberazione del Direttore Generale del Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano n. 316 del 18/9/2017 avente ad oggetto “Ratifica del contributo assegnato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia-Giulia nell’ambito del bando di ricerca clinica, traslazionale, di base, epidemiologica e organizzativa (articolo 20, comma 25 della L.R. 20/2015) al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN) per la copertura parziale (80%) dei costi connessi alla conduzione dello studio dal titolo “FOIFVG: individuazione di un modello collaborativo regionale per la definizione del ruolo in terapia delle innovazioni farmacologiche in oncologia utilizzando il metodo GRADE”. Presa d’atto dell’Accordo di Partenariato tra le unità operative del progetto” con la quale, tra l’altro, viene assegnata la quota di finanziamento di 10.000,00 euro all’Area Farmaco e dispositivi medici del Servizio Assistenza Territoriale della Regione Emilia-Romagna;
- la nota PG/2019/0278200 con la quale sono individuati i collaboratori dell’Area Farmaco del servizio Assistenza Territoriale coinvolti nel progetto e la tipologia di spesa a carico dell’Azienda USL di Modena per la partecipazione all’evento formativo “GRADE Working group meeting” ad Hamilton – Canada - con una spesa stimata di 10.000,00 euro che la Regione trasferirà all’Azienda USL di Modena a seguito di rendicontazione;
Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Politiche per la Salute, Prot. NP/2019/12634 del 2 maggio 2019;
Riproposizione di risorse vincolate non accertate né impegnate in esercizi precedenti
Preso atto che quote di entrate derivanti da assegnazioni a destinazione vincolata, iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, non sono state accertate al termine dell’esercizio medesimo, né sono state impegnate le correlate spese, per i medesimi importi;
Ritenuto, previa verifica del permanere della validità delle assegnazioni, di procedere alla riproposizione degli stanziamenti di entrate a destinazione vincolata non accertate nel 2018 e dei correlati stanziamenti di spesa non impegnati, al netto delle variazioni già disposte con propria deliberazione n. 543 del 8 aprile 2019 in relazione alla contestuale reimputazione di entrate e spese in sede di riaccertamento ordinario dei residui;
Viste le richieste di riproposizione di entrate e correlate spese a destinazione vincolata stanziate e non accertate né impegnate nell’esercizio 2018, nelle quali si dà atto e vengono specificati i motivi per i quali ogni assegnazione deve considerarsi tuttora valida:
- NP/2019/12468 del 30 aprile 2019 dell’Assessorato Attività produttive. Piano energetico. Economia verde e ricostruzione post-sisma;
- NP/2019/12713 del 3 maggio 2019 dell’Assessorato Attività produttive. Piano energetico. Economia verde e ricostruzione post-sisma;
Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 122 del 28 gennaio 2019 avente ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e Pari opportunità;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019 – 2021 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2019 - 2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.