n.212 del 16.07.2014 periodico (Parte Seconda)
Integrazioni e ulteriori condizioni al provvedimento di VIA di cui alla delibera n. 390 del 30 marzo 2009 (RD n. 523 del 1904, art. 2, e L.R. n. 9 del 1999 art. 24)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
1) di apporre, ai sensi dell’articolo 2 del RD n. 523 del 1904 nonché ai sensi all’articolo 24, comma 2, della legge regionale n. 9 del 1999, che prevede l’applicazione di quanto disposto all’articolo 28, comma 1-bis, del decreto legislativo n. 152 del 2006, ulteriori condizioni al provvedimento di VIA assunto con propria delibera n. 390 del 30 marzo 2009 come di seguito specificato:
a) la scala di risalita per i pesci di cui alla prescrizione n. 24 della propria delibera n. 390 del 30 marzo 2009 deve essere realizzata secondo la proposta progettuale inviata con nota in data 8/11/2013 (acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. n. 280630 del 12/11/2013 e che prevede che non venga alterato nulla dell’attuale assetto morfologico dell’alveo fluviale nella tratta di interesse ) dalla società FGF Elettricità, che comporta la modifica dell’opera di presa tramite una griglia a trappola (tipo coanda o tirolese) realizzata in alveo senza sbarramenti artificiali in modo tale da non costituire impedimenti alla risalita della fauna ittica;
b) conseguentemente si dispone la realizzazione dell’opera di presa secondo la proposta progettuale inviata con nota in data 8/11/2013 (acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. n. 280630 del 12/11/2013) dalla società FGF Elettricità, tramite una griglia a trappola (tipo coanda o tirolese) realizzata in alveo senza sbarramenti artificiali e si approva il riposizionamento della stessa opera di presa con spostamento planimetrico verso valle di circa 1 m, realizzabile con l’ausilio di uno sbarramento naturale esistente formato da grossi massi ciclopici, senza realizzazione artificiale di un convogliamento delle acque;
c) si approva, inoltre, secondo la proposta progettuale inviata con nota in data 8/11/2013 (acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. n. 280630 del 12/11/2013) dalla società FGF Elettricità, la modifica della vasca di carico consistente in un restringimento della superficie complessiva e in un allontanamento della stessa dalla sponda del corso d’acqua, nonché in un suo completo interramento con l’attuale profilo del terreno;
d) conseguentemente si approva, secondo la proposta progettuale inviata con nota in data 8/11/2013 (acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al prot. n. 280630 del 12/11/2013) dalla società FGF Elettricità, il riposizionamento dello scarico di troppo pieno della vasca di carico che si inserisce in una piccola insenatura naturale già esistente;
e) non si approva, invece, la proposta di modifica del diametro della condotta da Ф 800 a Ф1030, ipotizzata per un tratto di circa m 20,00 dalla presa alla vasca di carico, fermo restando, a parità di prestazioni, la libertà di scelta del materiale di realizzazione della condotta; infatti tale variante progettuale, pur non modificando le caratteristiche strutturali della derivazione, determinerebbe un aumento degli scavi e delle opere accessorie per la messa in opera del manufatto a causa del suo maggior diametro, in considerazione anche delle difficoltà esecutive presumibili in quel tratto di corso d’acqua;
2) di dare atto che i pareri in merito alle modifiche progettuali di cui al precedente punto 3.3, sono stati acquisiti nel Verbale, approvato in data 11/04/2014 della specifica Conferenza di servizi di cui al punto 2.3, e che essi sono stati fatti propri nella presente deliberazione;
3) di trasmettere copia della presente deliberazione alla proponente F.G.F. Elettricità di Verghereto (FC);
4) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della LR 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza, copia della presente deliberazione alle amministrazioni che hanno partecipato alla procedura di VIA relativa al progetto “Realizzazione di un mini impianto idroelettrico sul torrente Alferello – località Mazzi - La Para” (comune di Verghereto) (FC) presentato da F.G.F. Elettricità Srl” e cioè: alla Provincia di Forlì-Cesena, al Comune di Verghereto, al Comune di Sarsina, al Servizi Tecnico Bacino Fiumi Romagnoli, al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna, all’Autorità dei Bacini Romagnoli, alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, alla Comunità Montana dell’Appennino Cesenate, all’ARPA - Sezione provinciale di Forlì-Cesena e all’AUSL di Cesena;
5) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione, nonché pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito WEB della regione.