n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo Operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - Focus Area 4A - Delibera Giunta regionale n. 483 del 27/03/2023 di approvazione Bando Unico regionale anno 2023. Proroga termine presentazione domande di sostegno e conseguente ridefinizione termini procedimentali

LA DIRIGENTE COMPETENTE

- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 12.2) approvata dalla Commissione europea con Decisione C (2023) 1730 final del 9 marzo 2023, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 419 del 20 marzo 2023;

Richiamate:

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge Regionale n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 483 del 27 marzo 2023 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 4 – Tipo operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” - Focus Area 4A – Approvazione bando unico regionale anno 2023”;

Preso atto che detto Bando unico regionale prevede, in particolare, nella Sezione II “Procedimento e obblighi generali”:

- al punto 12.1 “Presentazione delle domande”

  • che le domande di sostegno a valere sul Tipo di operazione 4.4.02 potranno essere presentate entro il termine perentorio del 16 giugno 2023, ore 13:00:00;
  • che successivamente alla scadenza del suddetto termine e fino alle ore 13.00.00 del 23 giugno 2023 è consentita la rettifica della domanda, esclusivamente per sanare situazioni in cui, per errore, non siano stati caricati a sistema alcuni dei documenti previsti o tali documenti siano incompleti o errati.

- al punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” che:

- i Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per area di intervento dovranno provvedere entro il 29 settembre 2023 a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti di approvazione delle istanze;

- la graduatoria sarà formulata sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi e sarà approvata con atto del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione entro il 6 ottobre 2023;

Visti:

  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni metereologiche che a partire dal 1 maggio 2023 hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023 con la quale sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza, oltre che alle sopra indicate province, anche alla provincia di Rimini in conseguenza delle ulteriori eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;
  • il D.L. 1 giugno 2023, n. 61 recante: “Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023” che prevede, tra l’altro sospende dal 01 maggio 2023 al 31 agosto 2023, per le aziende che ricadono nei territori indicati nell’Allegato 1 al D.L., tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici, procedimentali ed endoprocedimentali finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi comunque denominati;

Atteso che con note in data 7/6/2023, acquisita agli atti con prot. 07/06/2023.0553258.E, in data 8/6/2023 prot. 08/06/2023.0556640.E ed in data 6/6/2023 prot. 15/06/2023.
0582093.E la Coldiretti Emilia-Romagna, la CIA Emilia-Romagna e la Confagricoltura Emilia-Romagna, hanno richiesto lo spostamento del termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno, in modo da consentire una completa valutazione delle richieste pervenute da parte delle aziende agricole tutte, sia di quelle interessate dai predetti eventi calamitosi, sia di quelle che, non trovandosi all’interno dei territori comunali indicati nell’Allegato 1 del Decreto Legge 1 giugno 2023, n. 61, non beneficiano della sospensione dei procedimenti e dei termini amministrativi di cui all’articolo 4 del Decreto in parola;

Considerato che il bando prevede l’adozione di una graduatoria unica e che la sospensione concessa alle aziende ricadenti nei territori interessati dagli eventi calamitosi di maggio non consentirebbe di concludere tutte le istruttorie al fine di predisporre tale graduatoria unica;

Ritenuto altresì che, a seguito di tale differimento, si possa accogliere la richiesta di spostamento del termine di presentazione delle domande anche per le aziende che non sono localizzate nelle zone individuate dal D.L. 61/2023 uniformando pertanto i termini di presentazione per tutte le aziende dell’intero regionale;

Valutato inoltre che a seguito dello spostamento del termine di presentazione delle domande di sostegno si renda necessario procedere anche al differimento di tutti gli altri termini procedimentali indicati ai punti 12.1 e 12.3 dell’avviso pubblico;

Richiamato il punto 3) del dispositivo della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 483/2023 che prevede, tra l’altro, che eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

Ritenuto pertanto di differire i termini disposti dalla deliberazione di Giunta regionale n. 483 del 27/3/2023 relativa all’approvazione del Bando unico regionale anno 2023 per l’attuazione del Tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” – P.S.R 2014-2020 - come segue:

- al punto 12.1 “Presentazione delle domande”

  • che le domande di sostegno a valere sul Tipo di operazione 4.4.02 potranno essere presentate entro il termine perentorio del 1 settembre 2023, ore 13:00:00;
  • che successivamente alla scadenza del suddetto termine e fino alle ore 13.00.00 del 08 settembre 2023 è consentita la rettifica della domanda, esclusivamente per sanare situazioni in cui, per errore, non siano stati caricati a sistema alcuni dei documenti previsti o tali documenti siano incompleti o errati.

Rilevato che detta nuova scadenza comporta la necessità di provvedere allo slittamento di tutti i termini procedimentali definiti nella Sezione II “Procedimento e obblighi generali” del suddetto Bando unico regionale, come di seguito riportato:

- al punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” che:

- il termine entro il quale i Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per area di intervento dovranno provvedere a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti di approvazione delle istanze è fissato al 24 novembre 2023;

- il termine di approvazione della graduatoria, con atto del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, formulata sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi dai Settori Agricoltura, caccia e pesca territorialmente competenti è fissato al 01 dicembre 2023;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca“;

- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/7/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";

- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante: “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 719 del 08/05/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025 – Primo aggiornamento”;

Dato atto che il presente provvedimento contiene dati la cui diffusione è prevista dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 33/2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale n. 2/2007;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di differire i termini indicati al punto 12.1 “Presentazione delle domande” del Bando unico regionale anno 2023 per l’attuazione del Tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” – P.S.R 2014-2020 – di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 483 del 27 marzo 2023 come segue:

a. che le domande di sostegno a valere sul Tipo di operazione 4.4.02 potranno essere presentate entro il termine perentorio del 1 settembre 2023, ore 13:00:00;

b. che successivamente alla scadenza del suddetto termine e fino alle ore 13.00.00 del 8 settembre 2023 è consentita la rettifica della domanda, esclusivamente per sanare situazioni in cui, per errore, non siano stati caricati a sistema alcuni dei documenti previsti o tali documenti siano incompleti o errati.

2) di ridefinire, conseguentemente, le scadenze previste nella Sezione II “Procedimento e obblighi generali” del Bando unico regionale di cui al precedente punto 1), come segue:

- punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” che:

- il termine entro il quale i Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per area di intervento dovranno provvedere a trasmettere al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione gli atti di approvazione delle istanze è fissato al 24 novembre 2023;

- il termine di approvazione della graduatoria, con atto del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, formulata sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi dal Settori Agricoltura, caccia e pesca territorialmente competenti è fissato al 
1 dicembre 2023;

3) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 483/2023;

4) di dare atto inoltre che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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