n.14 del 16.01.2018 (Parte Seconda)
Finanziamento Sanitario corrente Anno 2017 - Applicazione dell'art. 20, comma 2, lett. A) del D.Lgs. 118/2011 - Variazioni di bilancio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che con deliberazione n. 830 del 12 giugno 2017 recante “Linee di programmazione e di finanziamento delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2017”, sono state individuate le risorse destinate al finanziamento del SSR per l’anno 2017, è stata definita la programmazione sanitaria ed indicati gli obiettivi di salute ed economico-finanziari cui sono impegnate le Direzioni aziendali nell’anno 2017 per attuare le politiche regionali e per assicurare un efficace governo delle risorse a disposizione;
Premesso inoltre che la suddetta deliberazione ha impostato la programmazione regionale su un volume complessivo di risorse, non definitivo, pari a complessivi 8.086,788 milioni di euro destinato al finanziamento della spesa corrente del SSR per l’anno 2017, tenuto conto dell’Accordo politico raggiunto in sede di Conferenza delle Regioni e Province Autonome in data 23 febbraio 2017:
Viste le seguenti Intese riferite all’anno 2017:
- n. 184/CSR del 26 ottobre 2017 relativa alle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2017 per euro 7.921.139.725,00 al netto delle entrate proprie pari a euro 171.955.829,00, oltre ad euro 510.000,00 per attività di medicina penitenziaria di cui all’art. 1 comma 513 legge 147/2013;
- n. 182/CSR del 26 ottobre 2017 relativa alle quote vincolate alla realizzazione degli Obiettivi di Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2017 per euro 101.651.938,00;
- n. 183/CSR del 26 ottobre 2017 relativa alle quote premiali per l’anno 2017 per euro 1.084.807,00;
- n. 145/CU del 16 novembre 2017 per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziali (ex art. 3-ter del decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211 convertito con modificazione nella legge 17 febbraio 2012, n. 9 e s.m.i.) per euro 4.057.066,00;
- n. 153/CU del 16 novembre 2017 per il finanziamento della sanità penitenziaria (art. 6 comma 1, D.P.C.M. 1 aprile 2008) per euro 11.046.284,00;
- n. 215/CSR del 6 dicembre 2017 per l'esclusività del rapporto del personale dirigente del ruolo sanitario (art. 72, comma 6, L. 23 dicembre 1998 n. 448) per euro 2.865.400,00;
- n. 216/CSR del 6 dicembre 2017 per la formazione specifica in medicina generale (L. 8 aprile 1988 n. 109; D.Lgs 17 agosto 1999 n. 368) per euro 3.061.213,00;
- n. 227/CSR del 14 dicembre 2017 per il riparto delle risorse per l’assistenza agli stranieri presenti nel territorio regionale (art. 33, L. 6 marzo 1998, n. 40) per euro 2.786.917,00;
- n. 105/CU del 7 settembre 2017 per il riparto delle risorse finanziarie del Fondo per le Non Autosufficienze per l’anno 2017, che assegna alla Regione Emilia-Romagna la somma complessiva di euro 39.189.960,00 di cui euro 4.550.000,00 a titolo di quota regionale;
- n. 18/CSR del 9 febbraio 2017 sull’Accordo nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali di cui all’art. 1, comma 170, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e ss.mm. che definisce in euro 148.488,00 la quota spettante alla Regione Emilia-Romagna per ciascuno degli esercizi 2016, 2017 e 2018;
- n. 239/CSR del 21 dicembre 2017 relativa al rimborso alle Regioni per l’acquisto di medicinali innovativi (art. 1, comma 400, Legge 11 dicembre 2016, n. 232) per un importo di euro 41.629.675,00, salvo conguaglio, e per l’acquisto di medicinali innovativi oncologici (art. 1, comma 401, Legge 11 dicembre 2016, n. 232) per un importo di euro 41.629.675,00;
Dato atto che con comunicazione mail del 14 novembre 2017 il Ministero della Salute ha comunicato l’importo delle indennità per abbattimento degli animali infetti da malattie epizootiche (legge 2 giugno 1988, n. 218) per euro 2.176.053,00, somma rendicontata da questa Regione e riscossa nell’esercizio 2017;
Vista la comunicazione del 16 novembre 2017 con la quale il Ministero della Salute trasmette il riparto dell’acconto 2017 per spese sostenute in favore degli Stranieri Temporaneamente Presenti sul territorio (art. 35 D.Lgs. 286/98), ai sensi dell’articolo 32 del DL 50/2017, convertito in legge 96/2017, che per la Regione Emilia-Romagna ammonta ad euro 2.337.597,02;
Visti infine:
- l’art. 20 della L. n. 67/1988 nonché la delibera CIPE n. 16/2013 di riparto delle risorse destinate ad interventi per l’adeguamento alla normativa antincendio;
- i Decreti Dirigenziali acquisiti agli atti del competente servizio regionale con PG/2017/0744454 del 30/11/2017 e PG/2017/0752166 del 5/12/2017 con i quali il Ministero della Salute ammette a finanziamento n. 2 interventi nell’ambito del Programma Investimenti sopra indicato per euro 1.743.250,00 e per euro 3.009.357,84;
Ritenuto di ridefinire il volume complessivo di risorse disponibili per il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2017 di cui alla citata deliberazione n. 830/2017, tenendo conto delle risorse aggiuntive a carico del Bilancio regionale e a titolo di pay-back, nella misura di 8.195.093.846,48 euro, come di seguito specificato:
- 7.907.397.264,00 euro quale livello di finanziamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (compresa fibrosi cistica e gioco d’azzardo) derivante dal riparto del finanziamento per l’anno 2017 approvato con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 184/CSR del 26 ottobre 2017,
- 13.742.461,00 euro quale quota parte Fondo Sanitario Nazionale destinato a copertura di nuovi piani vaccinali, piano stabilizzazioni e assunzioni del personale SSN e screening neonatali, approvato con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 184/CSR del 26 ottobre 2017,
- 1.084.807,00 euro derivanti dalla ripartizione delle quote premiali per l’anno 2017 approvata con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 183/CSR del 26 ottobre 2017,
- 101.651.938,00 euro derivanti dal riparto delle risorse di FSN accantonate per il finanziamento degli obiettivi prioritari del Piano Sanitario Nazionale approvato con la citata Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 182/CSR del 26 ottobre 2017,
- 26.651.420,79 euro derivanti dal riparto delle ulteriori risorse di FSN vincolato di cui alle sopra citate Intese e comunicazioni ministeriali;
- 41.629.675,00 euro, salvo conguaglio, quale rimborso dallo Stato per l’acquisto di farmaci innovativi derivanti dal Fondo nazionale per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto di medicinali innovativi, anno 2017, di cui all’art. 1, comma 400, della Legge 232/2016, come da Intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2017;
- 41.629.675,00 euro quale rimborso dallo Stato per l’acquisto di farmaci innovativi derivanti dal Fondo nazionale per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto di medicinali innovativi oncologici, anno 2017, di cui all’art. 1, comma 401, della Legge 232/2016, come da Intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2017;
- 20.000.000,00 euro di risorse a carico del Bilancio regionale previste dall’art. 13 della L.R. 23 dicembre 2016, n. 26, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”, per le misure a sostegno dell’equilibrio finanziario delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale per ammortamenti non sterilizzati anni 2001-2011;
- 41.306.605,69 euro complessivi a titolo di pay-back, anno 2017, a carico delle aziende farmaceutiche, derivanti dall’applicazione delle disposizioni di legge di seguito specificate e dei provvedimenti dell’Agenzia Italiana del farmaco (AIFA) per i corrispondenti importi accertati e incassati, alla data del presente atto, nel Bilancio regionale 2017-2019, anno di previsione 2017:
- pay-back 1,83%, ai sensi dell’art. 11, c. 6 del D.L. 78/2010 convertito con modificazioni nella L. n. 122/2010, pari a 4.873.580,21 euro, relativi al secondo semestre 2016, importo incassato nel 2017, rispetto ad euro 4.891.227,60 accertati (acc.to n. 1031/2017) sulla base della comunicazione AIFA prot. 84209 del 1 agosto 2017;
- pay-back legato alle procedure di rinegoziazione dei prezzi da parte di AIFA con le aziende farmaceutiche secondo quanto disposto dall’art. 9-ter, c. 10, lett. b) del D.L. 78/2015, convertito con modificazioni dalla L. 125/2015, che sostituisce il comma 1 dell’art. 11 del D.L. 158/2012 convertito con modificazioni dalla L. 189/2012, così come modificato dall’art. 1, c. 585 della L. 190/2014, (Legge di stabilità 2015): l’importo incassato per l’anno 2017 ammonta a 4.786.706,05 euro, rispetto ai 4.789.834,04 spettanti (acc.to n. 11/2017),
- pay back 5%, ai sensi dell’art. 1, comma 796, lett. g) della legge n. 296/2006 (Legge finanziaria 2007), di cui:
- 12.354.132,74 riferito all’es. 2016, importo incassato ad oggi rispetto ad euro 12.430.494,03 accertati (acc.to n. 481/17),
- 10.233.503,16 riferito all’es. 2017, importo incassato ad oggi rispetto ad euro 10.685.457,57 accertati (acc. n. 1389/17) sulla base della comunicazione AIFA prot. 131816 del 6 dicembre 2017,
- pay back versato dalle aziende farmaceutiche a ripiano dello sfondamento dei tetti di prodotto in attuazione dell’art. 48, c. 33 del D.L. 269/2003, convertito con modificazioni dalla L. 326/2003 (acc. n. 26/2017) sulla base di specifiche determinazioni AIFA: complessivamente l’importo incassato ad oggi ammonta a 9.058.683,53 euro;
Richiamata la Legge Regionale 1 dicembre 2017, n. 22 recante “Misure per la definizione di procedimenti riguardanti l'esercizio finanziario 2017” che ha ridefinito in aumento la previsione di bilancio per il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza per euro 16.500.000,00;
Richiamate inoltre le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 1774 del 13/11/2017 avente ad oggetto “Assegnazioni a destinazione vincolata per investimenti in ambito sanitario, per le calamità in agricoltura, salute umana e veterinaria, contributi compensativi per mancato uso del territorio e protezione civile. Variazione di bilancio”;
- n. 2012 del 13/12/2017 recante “Riparto alle Aziende USL regionali del finanziamento della sanità penitenziaria - Anno 2017”;
- n. 2038 del 13/12/2017 recante “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di sanità, non autosufficienze e apprendistato. Variazione di bilancio”;
- n. 2040 del 13/12/2017 recante “Anticipazione mensile di cassa alle Aziende sanitarie, allo IOR e all'ARPAE per il mese di dicembre 2017 - Modifiche alla DGR 2310/2016 e altri trasferimenti di cassa”;
- n. 2105 del 20/12/2017 avente ad oggetto “Assegnazione e concessione alle Aziende sanitarie per il finanziamento degli oneri degli Istituti Penitenziari derivanti dal trasferimento delle convenzioni del personale del presidio per le tossicodipendenze. Anno 2017”;
- n. 2165 del 20/12/2017 avente ad oggetto “Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale anno 2017 - Riparti e assegnazioni a favore di Aziende ed Enti del SSR”;
- n. 2187 del 28/12/2017 avente ad oggetto “Assegnazione a destinazione vincolata in materia di sanità. Variazione di Bilancio”;
- n. 2203 del 28/12/2017 avente ad oggetto “Finanziamento del Servizio Sanitario regionale anno 2017- Variazioni di bilancio”;
Richiamata altresì la determinazione n. 17886 del 9/11/2017 “Variazione di bilancio per utilizzo quota vincolata del risultato di amministrazione 2016”;
Visto il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni, che all’articolo 20 comma 2 lettera a) dispone che “le Regioni accertano ed impegnano, nel corso dell'esercizio, l'intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote di finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell'esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;
Ritenuto di ridefinire in 30.000.000,00 di euro, rispetto a quanto disposto con propria deliberazione n. 830/2017, l’accantonamento al Fondo risarcimento danni da responsabilità civile, per far fronte ai risarcimenti assicurativi di seconda fascia per le Aziende sanitarie partecipanti al Programma regionale per la prevenzione degli eventi avversi e la gestione diretta dei sinistri derivanti da responsabilità civile di cui alla L.R. n. 13/2012 e ss.mm. dando atto che tali risorse risultano allocate sul capitolo di spesa 64268 "Quota del Fondo Sanitario Nazionale destinata ad Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale per la realizzazione degli Obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale (Art. 1, commi 34 e 34 bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662) - Mezzi Statali" del bilancio finanziario gestionale di previsione 2017-2019, anno 2017 approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e ss.mm.;
Dato atto che le seguenti risorse sono accantonate nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale per la successiva assegnazione alle Aziende sanitarie:
- Payback a carico dalle Aziende farmaceutiche incassato, alla data del presente atto, a Bilancio regionale 2017 per complessivi 27.056.605,69 euro;
- quote di Fondo Sanitario Vincolato non assegnate alle Aziende sanitarie nel corso dell’esercizio 2017 per un importo complessivo di 84.171.025,04 euro;
- quote di Fondo Sanitario Indistinto non assegnate alle Aziende sanitarie nel corso dell’esercizio 2017 per un importo complessivo di 27.408.615,14 euro;
- risorse statali a copertura degli oneri per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia, per un importo complessivo di euro 2.233.921,00;
Dato atto inoltre che saranno accantonate nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale le ulteriori risorse da Payback incassate entro il termine dell’esercizio 2017 e non individuate dal presente provvedimento;
Ritenuto di dare mandato al Responsabile del Servizio Amministrazione del Servizio sanitario, sociale e socio-sanitario della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare:
- ad assumere, in ottemperanza all’art. 20 del D.Lgs. 118/2011, le determinazioni conseguenti in merito alle ulteriori risorse da Payback incassate entro il termine dell’esercizio 2017 e non individuate dal presente provvedimento;
- ad integrare l’assegnazione per emergenza aviaria all’Azienda USL di Ferrara, di cui alla propria deliberazione n. 2165 del 20/12/2017, nella misura stimata di 3.000.000,00 di euro, nelle more della definizione puntuale degli oneri straordinari effettivamente sostenuti nell’esercizio 2017 per interventi di profilassi a seguito di focolai di influenza aviaria;
- ad integrare altresì le assegnazioni disposte in favore delle Aziende sanitarie ad esito del monitoraggio dell’andamento delle gestioni aziendali in sede di prechiusure 2017, di cui alla propria deliberazione n. 2165 del 20/12/2017, nella misura di 1.000.000,00 di euro a favore dell’Azienda USL della Romagna a titolo di maggiore spesa vaccinale, e di 300.000,00 euro a favore dell’Azienda USL di Parma per oneri connessi all’area socio-sanitaria;
Ritenuto pertanto, per quanto sopra esposto ed in ottemperanza alle disposizioni dettate dall’articolo 20 comma 2 lettera a) del D.Lgs. 118/2011, di procedere all’adozione delle operazioni indicate nel dispositivo del presente atto;
Richiamati:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)” e s.m.;
- la legge regionale 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e s.m.;
la L.R. 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e s.m.;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
- le proprie deliberazioni n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile e n. 468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizione in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii;
Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, in tema di riorganizzazione dell’ente Regione e incarichi dirigenziali: n. 193/2015, n. 106/2016, n. 628/2015, n. 106/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1681/2016, n. 2344/2016; n. 3/2017 e n.477/2017;
Richiamati inoltre:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la determinazione n. 12096 del 25 luglio 2016 recante "Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D. Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n.66";
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la propria deliberazione n. 486 del 10 aprile 2017 ad oggetto: “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di prendere atto di quanto analiticamente esposto in premessa e che qui si intende integralmente richiamato;
- di rideterminare il volume complessivo di risorse disponibili per il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2017 in 8.195.093.846,48 euro alla luce delle disponibilità di risorse di seguito indicate:
- 7.907.397.264,00 euro quale livello di finanziamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (compresa fibrosi cistica e gioco d’azzardo) derivante dal riparto del finanziamento per l’anno 2017 approvato con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 184/CSR del 26 ottobre 2017,
- 13.742.461,00 euro quale quota parte Fondo Sanitario Nazionale destinato a copertura dei nuovi piani vaccinali, al piano stabilizzazioni e assunzioni del personale SSN e agli screening neonatali, approvato con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 184/CSR del 26 ottobre 2017,
- 1.084.807,00 euro derivanti dalla ripartizione delle quote premiali per l’anno 2017 approvata con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 183/CSR del 26 ottobre 2017,
- 101.651.938,00 euro derivanti dal riparto delle risorse di FSN accantonate per il finanziamento degli obiettivi prioritari del Piano Sanitario Nazionale approvato con Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 182/CSR del 26 ottobre 2017,
- 26.651.420,79 euro derivanti dal riparto delle ulteriori risorse di FSN vincolato di cui alle sopra citate Intese e comunicazioni ministeriali,
- 41.629.675,00 euro, salvo conguaglio, quale rimborso dallo Stato per l’acquisto di farmaci innovativi derivanti dal Fondo nazionale per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto di medicinali innovativi, anno 2017, di cui all’art. 1, comma 400, della Legge 232/2016, come da Intesa 239/CSR in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2017,
- 41.629.675,00 euro quale rimborso dallo Stato per l’acquisto di farmaci innovativi derivanti dal Fondo nazionale per il concorso al rimborso alle regioni per l’acquisto di medicinali innovativi oncologici, anno 2017, di cui all’art. 1, comma 401, della Legge 232/2016, come da Intesa 239/CSR in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2017,
- 20.000.000,00 euro di risorse a carico del Bilancio regionale previste dall’art. 13 della L.R. 23 dicembre 2016, n. 26, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”, per le misure a sostegno all’equilibrio finanziario delle aziende e degli Enti del servizio Sanitario Regionale per ammortamenti non sterilizzati anni 2001-2011,
- 41.306.605,69 euro complessivi a titolo di pay-back, anno 2017, a carico delle aziende farmaceutiche derivanti dall’applicazione delle disposizioni di legge e dei provvedimenti dell’Agenzia Italiana del farmaco (AIFA) per i corrispondenti importi accertati e incassati, alla data del presente atto, nel Bilancio regionale 2017-2019, anno di previsione 2017 meglio specificati in premessa;
3. di richiamare la propria deliberazione n. 2165/2017 di ulteriori riparti a favore di Aziende ed Enti del SSR con la quale, tra l’altro, vengono riepilogati tutti gli atti di riparto e assegnazione adottati nel corso dell’esercizio 2017 nell’ambito della programmazione e finanziamento del SSR anno 2017 di cui alla propria deliberazione n. 830/2017;
4. di dare atto che per quanto concerne le risorse destinate al Fondo risarcimento danni per il Programma regionale di gestione diretta dei sinistri da responsabilità civile delle Aziende le stesse sono state quantificate con il presente atto in 30.000.000,00 di euro;
5. di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 – 2019 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
6. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
7. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2017-2019 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
8. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
9. di dare mandato al Servizio Bilancio e Finanze, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad effettuare le registrazioni delle variazioni di bilancio di cui ai punti da 5. a 8. che precedono e degli accertamenti a valere sui capitoli del bilancio per l’esercizio finanziario gestionale di previsione 2017-2019, anno 2017, per l’importo complessivo di Euro 89.997.302,49, secondo l’articolazione indicata nell’elenco di cui all’Allegato 5, parte integrante del presente provvedimento;
10. di dare mandato al Servizio Gestione della spesa regionale, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad eseguire le registrazioni degli impegni contabili a valere sui capitoli del Bilancio finanziario gestionale di previsione 2017-2019, anno 2017, per l’importo complessivo di euro 267.837.035,95 secondo l’articolazione indicata nell’elenco di cui all’Allegato 6, parte integrante del presente provvedimento;
11. di dare atto che le seguenti risorse sono accantonate nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale per la successiva assegnazione alle Aziende sanitarie:
- Payback a carico dalle Aziende farmaceutiche incassato, alla data del presente atto, a Bilancio regionale 2017 per complessivi 27.056.605,69 euro;
- quote di Fondo Sanitario Vincolato non assegnate alle Aziende sanitarie nel corso dell’esercizio 2017 per un importo complessivo di 84.171.025,04 euro;
- quote di Fondo Sanitario Indistinto non assegnate alle Aziende sanitarie nel corso dell’esercizio 2017 per un importo complessivo di 27.408.615,14 euro;
- risorse statali a copertura degli oneri per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia, per un importo complessivo di euro 2.233.921,00;
12. di dare atto inoltre che saranno accantonate nel Bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata regionale le ulteriori risorse da Payback incassate entro il termine dell’esercizio 2017 e non individuate dal presente provvedimento;
13. di dare mandato al Responsabile del Servizio Amministrazione del Servizio sanitario, sociale e socio-sanitario della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare:
- ad assumere, in ottemperanza all’art. 20 del D.Lgs. 118/2011, le determinazioni conseguenti in merito alle ulteriori risorse da Payback di cui al punto 12. che precede;
- ad integrare l’assegnazione per emergenza aviaria all’Azienda USL di Ferrara, di cui alla propria deliberazione n. 2165 del 20/12/2017, nella misura stimata di 3.000.000,00 di euro, nelle more della definizione puntuale degli oneri straordinari effettivamente sostenuti nell’esercizio 2017 per interventi di profilassi a seguito di focolai di influenza aviaria;
- ad integrare altresì le assegnazioni disposte in favore delle Aziende sanitarie ad esito del monitoraggio dell’andamento delle gestioni aziendali in sede di prechiusure 2017, di cui alla propria deliberazione n. 2165 del 20/12/2017, nella misura di 1.000.000,00 di euro a favore dell’Azienda USL della Romagna a titolo di maggiore spesa vaccinale, e di 300.000,00 euro a favore dell’Azienda USL di Parma per oneri connessi all’area socio-sanitaria;
14. di stabilire che le risorse impegnate con la procedura indicata al punto 10. che precede, ai fini del rispetto dell’art. 20 del D.Lgs. 118/2011 in base alla specificità del principio di competenza finanziaria delineata dal Titolo II del predetto D.Lgs. 118/2011, che si differenzia da quella prevista nel Titolo I, saranno assegnate, con successivi provvedimenti, a favore del Servizio Sanitario Regionale;
15. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.