n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 41/97 e s.m.i. - art. 10, comma 1, lettere b), c) e d) - Approvazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale presentati dagli Enti locali individuati in attuazione delle deliberazioni della Giunta regionale n. 756/2019 e n. 827/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 756 del 20 maggio 2019, concernente “Approvazione procedura di concertazione e condivisione territoriale per la presentazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale, realizzati dagli Enti locali ai sensi della L.R. n. 41/97 e ss.mm.ii., art. 10” ed in particolare il paragrafo 5 dell’allegato A, ove si stabiliscono i requisiti, condizioni e criteri di priorità per l’individuazione, da parte di ciascuna Amministrazione provinciale e della Città metropolitana di Bologna, di massimo due candidature per ciascuna azione progettuale (Azione 1 “Progetti di promozione e marketing del territorio” e Azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali”) da comunicarsi, come indicato al paragrafo 6, entro il termine (ordinatorio) del 31 luglio 2019;

Vista la propria deliberazione n. 827 del 31 maggio 2019, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n. 756/2019, di approvazione dei criteri, termini e modalità di presentazione per l’anno 2019 dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d), della L.R. n. 41/97, realizzati dagli Enti locali individuati a seguito di procedura di concertazione e condivisione territoriale di cui alla deliberazione n. 756/2019, nonché degli schemi di convenzione da stipularsi con gli Enti locali beneficiari del contributo regionale;

Visto che il bilancio di previsione 2019-2021, assestato con la legge regionale 30 luglio 2019, n. 14, presenta, per gli interventi da realizzare con la presente deliberazione, una disponibilità complessiva di € 4.000.000,00, di cui:

- € 3.000.000,00 sul capitolo 27718 “Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art.3, comma 3, lett. B), C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, di cui € 300.000,00 sull’annualità 2019, € 1.500.000,00 sull’annualità 2020 ed € 1.200.000,00 sull’annualità 2021;

- € 1.000.000,00 sul capitolo 27704 “Contributi per la redazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione e attivazione di ‘Centri commerciali naturali’ (Art. 3, comma 3, lett. a) e ibis) L.R. 10 dicembre 1997, n. 41”, di cui € 500.000,00 sull’annualità 2020 ed € 500.000,00 sull’annualità 2021;

Rilevato che, secondo quanto previsto al paragrafo 6 della sopra richiamata deliberazione n. 756/2019:

- con nota n. 46091/2019 registrata al PG/614577 del 25/7/2019, la Città metropolitana di Bologna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Medicina e Bologna per l’azione 1 e i Comuni di Galliera e Castel San Pietro Terme per l’azione 2;

- con nota n. 23605/2019 del 31/7/2019, registrata al PG/625189 del 1/8/2019, l’Amministrazione provinciale di Ferrara ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Ferrara e l’Unione dei Comuni Valli e Delizie per l’azione 1 e i Comuni di Tresignana e Comacchio per l’azione 2;

- con nota n. 20707/2019 registrata al PG/621980 del 30/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Forlì e l’Unione dei Comuni Valle del Savio per l’azione 1 e i Comuni di Forlimpopoli e Meldola per l’azione 2;

- con nota n. 20845/2019 registrata al PG/612666 del 25/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Parma ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni associati di Salsomaggiore (capofila), Fidenza, Medesano con S. Andrea Bagni, Montechiarugolo con Monticelli Terme e Pellegrino Parmense e l’Unione Bassa Est Parmense per l’azione 1 e i Comuni di Busseto e Langhirano per l’azione 2;

- con nota n. 19980/2019 registrata al PG/605425 del 19/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Piacenza ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Piacenza e i Comuni associati di Rottofreno e di Gragnano Trebbiense per l’azione 1 e i Comuni di Castel San Giovanni e Vernasca per l’azione 2;

- con nota n. 19508/2019 del 30/7/2019, registrata al PG/622122 del 31/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Ravenna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Ravenna e Faenza per l’azione 1 e i Comuni di Casola Valsenio e Conselice per l’azione 2;

- con nota n. 21157/2019 registrata al PG/629380 del 2/8/2019, l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Correggio e Castellarano per l’azione 1 e i Comuni di Campagnola Emilia e Baiso per l’azione 2;

- con nota n. 14219/2019 registrata al PG/623806 del 31/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Rimini ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, per l’azione 1, il Comune di Rimini e l’Unione dei Comuni della Valconca e, per l’azione 2, i Comuni di Santarcangelo di Romagna, Novafeltria e come riserva il Comune di Poggio Torriana (escluso a favore del Comune di Novafeltria a seguito di estrazione a sorte) da prendere in esame solo in via subordinata nell’ipotesi di mancata ammissione delle altre due candidature;

Rilevato, inoltre, che con nota n. 24437/2019 del 22/7/2019, registrata al PG/608213 del 23/7/2019, l’Amministrazione provinciale di Modena ha trasmesso complessivamente n. 9 candidature, di cui n. 4, per l’azione 1, ricevute da parte dell’Unione Terre di Castelli e dei Comuni di Formigine, Modena e Maranello (in qualità di soggetto capofila anche per conto dei Comuni di Fiorano Modenese, Formigine e Sassuolo) e n. 5, per l’azione 2, ricevute da parte dei Comuni di Fiumalbo, Montefiorino, Pavullo nel Frignano, Sestola e Lama Mocogno;

Dato atto che sulla base dei criteri di priorità stabiliti al paragrafo 5 della deliberazione n. 756/2019, sono risultati prioritari, e quindi soggetti candidati alla presentazione dei progetti per l’anno 2019, il Comune di Modena e l’Unione Terre di Castelli per l’azione 1 e i Comuni di Montefiorino e Sestola per l’azione 2;

Dato atto che, per quanto innanzi riportato, sono complessivamente pervenute:

- n. 35 richieste, entro il termine previsto del 30 settembre 2019, di cui n. 18 relative all’azione 1 “Progetti di promozione e marketing del territorio” da parte degli Enti locali elencati nell'allegato A, e n. 17 relative all’azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali” da parte dei Comuni elencati nell’allegato B, parti integranti e sostanziali e della presente deliberazione;

- n. 1 richiesta relativa all’azione 2, trasmessa dal Comune di Baiso il 1° ottobre 2019, a seguito di problemi dovuti alla revisione dell’infrastruttura del sistema informatico, come dichiarato dal responsabile del SIA;

Dato atto che, per la suddetta richiesta presentata dal Comune di Baiso, in considerazione dell’entità delle risorse disponibili, per l’azione 2, pari ad € 3.000.000,00 e di quelle necessarie al finanziamento, nelle misure massime previste, di tutte le altre richieste pervenute nella relativa azione, nonché dei problemi sopra richiamati, che di fatto hanno impedito la trasmissione della domanda entro il termine previsto del 30 settembre 2019 e in considerazione, altresì, delle caratteristiche della procedura in questione, si possa procedere, in deroga a quanto previsto alla lettera a) del paragrafo 7 dell’allegato B alla deliberazione n. 827/2019;

Dato atto, inoltre, che per la richiesta presentata dal Comune di Santarcangelo di Romagna, si è provveduto, ai sensi dell'art. 10 bis della L. n. 241/90 e ss.mm.ii., all'invio, in data 21/10/2019 (PG/2019/776571), della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, assegnando il termine di 10 giorni dal ricevimento della stessa per presentare osservazioni scritte corredate da eventuale documentazione;

Rilevato che il Comune di Santarcangelo di Romagna entro il suddetto termine di 10 giorni ha trasmesso la nota n. 31634/2019 del 31 ottobre 2019 acquista agli atti del Servizio regionale competente al PG/815192 del 31/10/2019 contenente osservazioni ritenute rilevanti ai fini dell’ammissibilità parziale del progetto con riferimento agli interventi di riqualificazione e valorizzazione dell’arredo urbano della Piazza Balacchi per un importo ammissibile pari ad € 154.381,76;

Ritenuto, quindi, per le motivazioni sopra esposte, di non procedere all’esame l’istanza di riserva presentata dal Comune di Poggio Torriana, a seguito dell’ammissibilità delle due candidature nell’azione 2 della Provincia di Rimini;

Considerato, pertanto, che, sulla base dall’istruttoria effettuata dal competente Servizio regionale le n. 35 richieste presentate risultano complete della documentazione indicata nella citata delibera n. 827/2019 e ammissibili per gli importi di spesa indicati negli allegati A e B a fianco di ciascun nominativo;

Dato atto, altresì, che la misura massima del contributo previsto, è:

- dell’80% della spesa ammissibile per i progetti di promozione e marketing del territorio, di cui all’azione 1;

- del 70% della spesa ammissibile, elevabile all’80% nei Comuni montani, e per un importo massimo di € 200.000,00 per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2;

Ritenuto, per quanto innanzi illustrato:

- di approvare n. 35 richieste elencate negli allegati A (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e B (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

- di ammettere a finanziamento tutte le richieste ammissibili indicate nei suddetti allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, dando atto che le misure dei contributi concedibili, in considerazione delle risorse disponibili, sono fissate con la presente deliberazione, così come segue:

  • 73,96% circa delle spese ammissibili, per i progetti di promozione e marketing del territorio di cui all’azione 1, presentati dagli Enti locali riportati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • del 70% delle spese ammissibili, elevata all’80% nei Comuni montani, e per un importo massimo di € 200.000,00, per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2, presentati dai Comuni elencati nell’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Visti:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019–2021” e s.m.i.;

- la L.R. 30 luglio 2019, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale di al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 20192021”;

- la Legge Regionale 30 Luglio 2019, n. 14 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28/04/2016, concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”; 

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/02/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore regionale al Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di prendere atto delle n. 35 richieste pervenute, in attuazione delle proprie deliberazioni n. 756/2019 e n. 827/2019, riportate negli allegati A (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e B (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  2. di prendere atto, inoltre, dell’istanza di riserva presentata dal Comune di Poggio Torriana nell’Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, dando atto di non aver proceduto alla relativa istruttoria in considerazione dell’ammissione delle candidature dei Comuni di Santarcangelo di Romagna e Novafeltria della Provincia di Rimini;
  3. di approvare n. 35 progetti presentati dai soggetti indicati nei suddetti allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  4. di dare atto che la concessione dei contributi e il relativo impegno di spesa sarà disposta con atto del dirigente regionale competente;
  5. di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 7 degli schemi di convenzione di cui agli allegati 1A e 1B alla propria deliberazione n. 827/2019 a cui espressamente si rinvia;
  6. di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella citata deliberazione n. 827/2019, nonché alle disposizioni delle Convenzioni da sottoscriversi con i soggetti beneficiari;
  7. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  8. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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