n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

Reg. Reg.le n. 41/01 art. 28 – Giannetti Gianluca - Cambio titolarità della concessione in precedenza assentita, con atto n. 5694 del 5/11/2018, a Bolzoni Riccardo per la derivazione di acqua pubblica superficiale da subalveo del fiume Trebbia in comune di Travo (PC), ad uso domestico, e occupazione di terreno demaniale con condotta - Proc.PC18A0020 – SINADOC 26317/2022

LA DIRIGENTE RESPONSABILE

(omissis)

determina

1. di assentire ai sensi de ll’ art. 28 R.R. 41/2001, a l sig. Giannetti Gian Luca (C.F.: GNNGLC62M27E625S ), fatti salvi i diritti di terzi, il cambio di titolarità del la concessione, in precedenza rilasciata, con atto n. 5694 del 5/11/2018, a Bolzoni Riccardo, (C.F: BLZRCR47P20F205O ), per la derivazione di acqua pubblica superficiale da sub-alveo, codice pratica PC 18A0020, con le caratteristiche di seguito descritte: ( omissis )

  • destinazione della risorsa ad uso domestico;
  • portata massima di esercizio pari a 1 l/s;
  • volume d’acqua complessivamente prelevato pari a 925 m 3 /annui; (omissis)

2. di stabilire che la concessione è valida fino al 30/6/2028; (omissis)

Estratto disciplinare (omissis)

articolo 8 - prescrizioni idrauliche

Con nota n. 15996 del 10/10/2018 l'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione civile ha prescritto il rispetto delle “condizioni generali di esercizio” indicate all'art. 12 dell’ atto n. 5576 del 19/6/2009 relativa alla concessione originaria identificata con il cod. PC08A0033 e di seguito riportate:

“1. Nell'esercizio del prelievo è fatto divieto di effettuare nell'alveo del corso d'acqua escavazioni, buche e sbarramenti nonché ingombrare, manomettere o alterare in alcun modo l'argine e le sponde. In caso di inosservanza di tale divieto si applicheranno le sanzioni previste dalle norme di Polizia Idraulica di cui agli art. 93 e seguenti del R.D. 25/7/1903 n. 523.

2. Sono a carico del Concessionario l'esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietà che del buon regime del Fiume Trebbia e delle falde sotterranee, oltre ai diritti di terzi, in dipendenza della concessa derivazione, tanto se il bisogno della dette opere si riconosca subito, quanto se venga accertato in seguito.” (omissis)

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