n.274 del 05.11.2025 periodico (Parte Seconda)

AVVISO PUBBLICO - Pubblicazione di area demaniale disponibile per il rilascio di concessione di occupazione ad uso parcheggio privato, transito carrabile e pedonale lungo il Torrente Aposa – tratto tombinato, Via S. Mamolo Foglio 257 mappale 1318, Comune di Bologna, ai sensi della Legge Regionale n. 7/2004

1. Premessa 

Con il presente avviso Arpae Emilia-Romagna rende noto che è disponibile un'area del demanio idrico per il rilascio di concessione di occupazione demaniale con destinazione d’uso parcheggio privato, transito carrabile e pedonale ai sensi degli articoli 16 e 22 della L.R. 7/2004, così come definito con Conferenza dei Servizi del 7 maggio 2024 “Verifica delle criticità idrauliche, di viabilità pubblica e dei diritti privati preesistenti per la gestione delle pratiche di concessione di aree demaniali ad uso parcheggio privato e transito insistenti sul tombinamento del Torrente Aposa - Comune di Bologna - Via San Mamolo – Foglio 257, Mappali 1229, 1318, 1281, 656 e Mappali antistanti 415, 46” ai sensi dell’art. 14 e 14 ter legge n. 241/1990 e s.m.i. (prot 66849 del 10/04/2024) e precisato con parere di compatibilità con la viabilità pubblica del Dipartimento Lavori Pubblici, Verde, Mobilità del Comune di Bologna (prot. PG/2024/188875 del 18/10/2024) e con le specifiche indicazioni del Settore Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Distretto Reno della Regione Emilia-Romagna (prot. 112628 del 23/06/2025).

2. Oggetto della concessione 

L’area disponibile di seguito elencata e meglio individuata nella cartografia di cui all’Allegato 1 "LOCALIZZAZIONE CATASTALE ", è così definita:

Corso idrico: Torrente Aposa tombinato

Particella catastale n. 1318 del Foglio 257 antistante l’edificio catastalmente identificato al mappale 410 di Via S. Mamolo, Bologna

lunghezza c.a 26 m e larghezza c.a. 5,5 m per una superficie complessiva di 143 mq

Ai fini del rispetto delle condizioni di compatibilità con la viabilità pubblica la domanda di concessione dovrà essere relativa all’area del demanio idrico sopra definita e, a pena di esclusione, dovrà avere ad oggetto l’intero mappale catastale per garantirne la gestione unitaria. Non sono ammesse domande per porzioni di area demaniale inferiori o superiori rispetto a quanto indicato nell’Allegato 1.

Il progetto contenuto nella domanda di concessione dovrà aderire ai seguenti contenuti tecnici:

Contenuti progettuali connessi alla sicurezza idraulica e al mantenimento del manufatto interrato del Torrente Aposa:

• deve essere prevista una gestione dell’area demaniale che garantisca l’integrità del tombino di copertura del torrente Aposa:

◦ impedendo il transito e la sosta sull’area di veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3,5t;

◦ impedendo l’uso dell’area a deposito ancorché temporaneo di qualsivoglia tipo di materiale;

• deve essere previsto e garantito, su richiesta dell’Autorità Idraulica:

◦ il libero accesso da parte del personale dell’Ufficio Territoriale o ditte incaricate ai pozzetti di ispezione del torrente eventualmente presenti nell’area;

◦ lo sgombero dell’area a cura e spesa del concessionario a richiesta e senza oneri per l’Ufficio Territoriale per l’esecuzione di lavori connessi alla manutenzione idraulica del torrente;

• deve essere prevista la sistemazione superficiale dell’area per garantire lo smaltimento dell’acqua meteorica dall’area attraverso la rete di drenaggio urbano presente lungo la pubblica via onde evitare infiltrazioni nel sottosuolo;

• deve essere previsto, in caso di manutenzione straordinaria dell’area demaniale da parte del concessionario:

◦ il divieto di costruzione sull’area di qualsivoglia tipo di struttura ancorché a carattere temporaneo;

◦ che resti a carico del concessionario ogni riparazione al tombino si rendesse necessaria per il mantenimento della copertura;

◦ che sia gestita e riparata dal concessionario ogni eventuale modificazione altimetrica nel tempo dell’area dovuta a compattazione del terreno per infiltrazioni o dilavamenti o qualsivoglia altro motivo;

◦ che sia impedita qualsivoglia modifica altimetrica dell’area quali scavi o riporti di terreno eccezion fatta per il livellamento e la creazione della giusta pendenza per lo scolo delle acque meteoriche;

◦ che sia onere a carico del concessionario (previa autorizzazione idraulica) l’eventuale pavimentazione dell’area nonché l’installazione di qualsivoglia tipo di arredo urbano (fittoni, cartellonistica, cordonature, ecc) così come la sua manutenzione e cura nel tempo;

• deve essere previsto:

◦ che il concessionario sia, in ogni caso, il soggetto che avrà la sorveglianza e custodia l’area ai sensi dell'art 2051 del cc manlevando l’Amministrazione da qualsivoglia responsabilità derivante dal suo utilizzo;

◦ che la manleva nei confronti dell’Amministrazione riguardi altresì ogni eventuale cedimento o rottura che dovesse avvenire nel sottostante tombino che potesse avere influenza sull’area sovrastante e i veicoli o persone eventualmente presenti;

Contenuti progettuali connessi alla viabilità pubblica e accessibilità agli edifici frontisti

• deve essere previsto l’utilizzo a parcheggio per veicoli con dimensioni tali da non comportare disagio per la circolazione pubblica veicolare e pedonale;

• deve essere previsto l’utilizzo a parcheggio per veicoli che non impegnano le porzioni stradali dedicate ad altri usi ovvero eccedere le dimensioni dell’area destinata a parcheggio;

• la sosta deve essere progettata a pettine o in linea in modo da evitare l’interferenza con la strada pubblica

• deve essere garantito l’accesso alle proprietà private frontiste dell’edificio catastalmente identificato al mappale 410 e devono essere delimitate le aree di transito carrabili e/o pedonali corrispondenti agli accessi

• deve essere garantito l’accesso ai passi carrabili autorizzati prospicenti l’area demaniale

• deve essere realizzata la segnaletica orizzontale con l’esatta definizione dell’area da destinare alla sosta dei veicoli e al transito carrabile e/o pedonale

• deve essere prevista la cartellonistica visibile dalla strada pubblica con l’indicazione dei dati di concessione demaniale.

3. Modalità e termini di presentazione della domanda di concessione

I soggetti che intendono presentare domanda di concessione, in risposta al presente avviso, devono inviare, a pena di esclusione, all’ufficio Arpae AACM - Polo specialistico demanio idrico acque e suoli all’indirizzo pec: aoobo@cert.arpa.emr.it mediante la propria casella di posta elettronica certificata (PEC), entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, la seguente documentazione:

A) L’Allegato 2 – “Domanda di concessione” comprensiva degli allegati indicati, debitamente compilata e sottoscritta

B) Il progetto di utilizzo dell’area demaniale redatto sulla base dei parametri tecnici definiti al punto 2 del presente avviso.

Nell’oggetto della comunicazione PEC va inserito “Domanda di concessione di occupazione di area demaniale per uso parcheggio privato e transito, Torrente Aposa, Via S. Mamolo, Bologna”

Non sono ammesse altre modalità di presentazione della domanda diverse da quanto previsto dal presente avviso.

4. Responsabile del Procedimento

Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 4 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., è Ubaldo Cibin.

5. Opposizioni e/o osservazioni

Dal quindicesimo al trentesimo giorno dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande è depositato, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 7/2004, un elenco delle domande pervenute con indicazione del bene e dell'uso richiesto, per permettere la presentazione di osservazioni ai titolari di interessi qualificati, da indirizzare a:

Area Autorizzazioni e Concessioni – AAC Metropolitana,

Polo specialistico demanio idrico acque e suoli,

Via S. Felice 25, Bologna,

Segreteria Tel. 051 396 211,

mail: demaniobologna@arpae.it

PEC: aoobo@cert.arpa.emr.it

Sito web istituzionale: www.arpae.it

6. Allegati

- Allegato 1 – “LOCALIZZAZIONE CATASTALE "

- Allegato 2 – “DOMANDA DI CONCESSIONE” con Dichiarazione sostitutiva Marche da bollo

Il Responsabile Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana
Leonardo Palumbo

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