n.308 del 21.10.2013 (Parte Seconda)
Approvazione dello schema di convenzione con Nuova Quasco per lo svolgimento di attività tecnico-operative da realizzarsi da parte della struttura commissariale per la risoluzione di problematiche causate dal sisma del maggio 2012 nel territorio della Regione Emilia-Romagna
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012
convertito con modificazioni dalla Legge 1/8/2012, n. 122
Il Presidente della Giunta Emilia-Romagna, a norma dell’articolo 1, comma 2, del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito in legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012 n. 122 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, assunte le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso Decreto;
Visto il comma 4 del citato art. 1 del D.L. n. 74/2012, ai sensi del quale agli interventi di cui al medesimo decreto provvedono i Presidenti delle Regioni operando con i poteri di cui all’articolo 5, comma 2, della l. 225/92;
Richiamato il comma 5 del citato art. 1 del D.L. n. 74/2012, il quale prevede che il Presidente della Regione possa “avvalersi per gli interventi dei sindaci dei comuni e dei presidenti delle province interessati dal sisma, adottando idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi stessi”;
Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 che hanno dichiarato per i territori delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo lo stato di emergenza, poi prorogato fino al 31 maggio 2013 dall’articolo 1, comma 3, del D.L. n. 74/2012, convertito con la L. n. 122/2012 e s.m.i.;
Visto l’art. 12 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss. mm. (in seguito L. n. 241/1990) e conseguentemente il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 123, recante “Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59” (in seguito D. Lgs. n. 123/1998);
Viste altresì:
- la Deliberazione di Giunta regionale n. 1493 del 15 ottobre 2012, recante “Disposizioni per il coordinamento delle attività del Commissario delegato per la ricostruzione e quelle delle Strutture della Giunta regionale”;
- la Legge regionale n. 43 del 2001, recante “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
Richiamate le Ordinanze commissariali:
- n. 1 dell’8 giugno 2012 “Misure per il coordinamento istituzionale degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti dal sisma dei giorni 20 e 29 maggio 2012. Costituzione del Comitato istituzionale e di indirizzo”;
- n. 31 del 30 agosto 2012 “Disposizioni generali per il funzionamento della struttura commissariale prevista dall’art. 1, comma 5 del D.L. 74/2012, come modificato e convertito in legge e dall’art. 3-bis del D.L. 95/2012, inserito dalla legge di conversione n. 135/2012”;
- n. 29 del 28 agosto 2012 “Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino immediato di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e temporaneamente o parzialmente inagibili” e smi.
- n. 51 del 5/10/2012 “Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino con miglioramento sismico di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo che hanno subito danni significativi dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e che sono stati dichiarati inagibili(EsitoE0)” e smi.
- n. 86 del 6/12/2012 “Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione, il ripristino con miglioramento sismico o la demolizione e ricostruzione di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo che hanno subito danni significativi dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e che sono stati dichiarati inagibili (Esito E1, E2, E3)” e smi.
- n. 57 del 12 ottobre 2012 “Criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione, in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Approvazione delle Linee Guida per la presentazione delle domande e le richieste di erogazione dei contributi.”e smi.
Vista la proposta di convenzione, il cui schema viene allegato alla presente per farne parte integrate e sostanziale che prevede, tra l’altro:
a. che la stessa, avrà durata a partire dalla data di sottoscrizione e scadrà il 30 giugno 2014 e potrà essere prorogata in base alle esigenze amministrative e di monitoraggio interistituzionale sino al mantenimento della struttura di specifico riferimento;
b. L’ammontare del corrispettivo massimo stanziato è pari ad euro 250.000 € per le attività previste dalla convezione stessa e comunque non oltre il 30 giugno 2014.
VISTO l'art. 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modifiche ed integrazioni ai sensi del quale i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di 7 giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti;
DISPONE
- di stipulare con Nuova Quasco. apposita convenzione per lo svolgimento di attività tecnico-operative da realizzarsi da parte della struttura commissariale per la risoluzione di problematiche causate dal sisma del maggio 2012 nel territorio della Regione Emilia-Romagna, secondo lo schema allegato alla presente ordinanza che ne costituisce parte integrante e sostanziale e che:
- la stessa, avrà durata a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione e scadrà il 30 giugno 2014m e potrà essere prorogata in base alle esigenze amministrative e di monitoraggio interistituzionale sino al mantenimento della struttura di specifico riferimento;
- l’ammontare del corrispettivo massimo stanziato è pari ad euro 250.000 € per le attività previste dalla convezione stessa e comunque non oltre il 30 giugno 2014;
- di prevedere che gli oneri connessi all’effettuazione delle attività previste dalla convenzione da stipularsi secondo lo schema approvato dalla presente ordinanza, stimati nella misura massima di euro 250.000 fino al 30 giugno 2014, trovino copertura nell’ambito delle risorse assegnate al Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario ai sensi dell’art. 2 del D.L. n. 74/2012, come convertito con la Legge 122/2012;
- L’importo riconosciuto a Nuova Quasco di cui al punto 2 verrà erogato secondo le modalità descritte all’articolo 3 della convenzione, di cui allo schema allegato alla presente ordinanza.
La presente ordinanza è inviata alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi della Legge n. 20/94.
La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 17 ottobre 2013
Il Commissario Delegato
Vasco Errani
BOZZA SCHEMA DI CONVENZIONE - QUADRO TRA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IN QUALITA’ DI COMMISSARIO DELEGATO EX D.L. 74/2012 E NUOVAQUASCO
L'anno ………….., il giorno ………………….
Tra
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario Delegato ai sensi del D.L.74/2012 convertito con modificazioni nella L. 122/2012 domiciliato per la carica, in viale Aldo Moro n. 52 (più avanti, per brevità, “Commissario Delegato”);
e
NuovaQuasco con sede a Bologna in Via Morgagni n. 6, rappresentata da………………….., in qualità di Amministratore Unico;
PREMESSO CHE
- i territori delle Province di Bologna, Modena e Ferrara in data 20 maggio 2012, sono stati colpiti da un terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter e che in data 29 maggio anche il territorio della Provincia di Reggio Emilia è stato interessato da un terremoto di magnitudo 5.8 della scala Richter;
- il Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto del 22 maggio 2012 e con decreto del 30 maggio 2012 ha dichiarato, in relazione ai territori sopra indicati, lo stato di emergenza sino al 29 luglio 2012, successivamente prorogato al 31 maggio 2013 con D.L. 74/2012;
- i predetti eventi sismici hanno determinato ingenti danni a edifici e infrastrutture pubblici e privati così come evidenziato dalle attività di censimento effettuate dai tecnici abilitati, in stretto collegamento con il Dipartimento della Protezione Civile e con gli enti locali coinvolti;
- che a tali ingenti danni a edifici e infrastrutture pubblici e privati hanno fatto e stanno facendo seguito interventi di messa in sicurezza, manutenzione straordinaria, recupero, adeguamento sismico, nuova costruzione ecc. allo scopo di garantire un generale processo di ricostruzione utilizzando risorse finalizzate tramite le modalità previste dalle Ordinanze commissariali
- NuovaQuasco ha contestualmente e tempestivamente predisposto, in accordo con la Regione, attività di monitoraggio riguardanti tali cantieri, per consentire l’immediata operatività delle ordinanze nn. 29 del 28 agosto 2012, 51 del 5 ottobre 2012, 57 del 12 ottobre 2012 e 86 del 86 del 6 dicembre 2012 e smi e degli altri dispositivi posti in essere dalla Regione insieme alle Prefetture ed altre istituzioni per garantire idonee forme di tutela della legalità degli appalti e della sicurezza dei cantieri di edilizia e ingegneria civile
- NuovaQuasco ha altresì contribuito tramite proprie risorse umane a collaborare relativamente all’impostazione e all’attuazione delle procedure amministrative rese operative tramite le Ordinanze commissariali anche ai sensi delle richieste di contributo a copertura di danni derivanti da predetti eventi sismici.
tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue
Art.1
Finalità
- 1.La presente convenzione è finalizzata a:
a) assicurare, ininterrottamente, le attività assistenza tecnica e operativa di cui sopra, tramite un supporto operativo e amministrativo legato all’applicazione e all’interpretazione delle suddette procedure, in stretto contatto con gli uffici competenti;
b) supportare operativamente la struttura commissariale, sotto la diretta responsabilità del Servizio “Opere e lavori pubblici legalità e sicurezza Edilizia pubblica e privata”, tramite attività di monitoraggio e collegamento con gli organismi di vigilanza esistenti sul territorio relativamente ai cantieri direttamente connessi agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Tale attività prevede l’ulteriore adattamento del Sistema Informativo Costruzioni SICO sia allo scopo di integrare i dati concernenti i cantieri derivanti da appalti pubblici risultanti all’Osservatorio Regionale competente sia quelli inerenti il più ampio campo degli interventi privati mirati alla ricostruzione nell’area interessata e richiedenti contributi pubblici. Lo svolgimento dell’attività, oltre a prevedere il rilevamento di informazioni aggiuntive rispetto a quelle già disponibili in base all’articolo 99 del Dlgs. 81/2008 e s.m.i., alla loro elaborazione e restituzione in appositi documenti, si configura come assistenza tecnica ai soggetti richiedenti informazioni secondo le modalità e le scadenze concordate con la Regione;
c) realizzare tutte le attività necessarie all’aggiornamento ed all’integrazione, nell’elenco prezzi regionale, di un nuovo capitolo relativo ai noli e di un addendum metodologico relativo alla formazione di nuovi prezzi mediante analisi elementare. Inoltre si dovrà provvedere all’analisi critica delle voci d’opera relative ad interventi su edifici di pregio storico-artistico, con riferimento alle casistiche di maggior diffusione nelle aree del terremoto ed alla definizione di nuove voci d’opera e dei relativi prezzi, da individuare mediante apposito studio di mercato, riguardanti la realizzazione di edifici con struttura a setti portanti in legno;
d) svolgere attività di analisi su ripristino e miglioramento sismico per il settore industriale, in particolare analisi delle soluzioni tecniche adottate per la rimozione delle carenze strutturali e miglioramento sismico anche ai fini di una divulgazione del monitoraggio degli interventi effettuati e successiva divulgazione agli ordini professionali.
Art. 2
Risorse necessarie allo svolgimento delle attività
- 1. Per l’attività di cui al punto a) dell’art. 1 si rende necessaria la piena disponibilità di tre unità, di cui due con competenze amministrative di carattere operativo e una di laureato con esperienza tecnica e amministrativa nella gestione finalizzata alla gestione, interpretazione e valutazione delle procedure, aventi attività e postazione in Regione;
- 2. per le attività di cui al punto b) dell’art. 1 si rende necessaria un lavoro di sviluppo ed adeguamento del software SICO e del parallelo potenziamento della struttura tecnica esistente presso Nuova Quasco, con piena e complessiva disponibilità di due unità a tempo pieno, di cui una con competenze amministrative di carattere operativo e una di personale laureato con competenze tecnica e statistiche, anche al fine di garantire opportuna e continua attività di assistenza nell’arco dell’intero orario di ufficio;
- 3. per le attività di cui al punto c) dell’art. 1 si rendono necessarie due unità con specifica ed alta competenza, supportate da apposita struttura tecnico-amministrativa per attuare l’integrazione operativa al prezziario esistente;
- 4. per le attività di cui al punto d) dell’art. 1 si rendono necessarie due unità a tempo parziale delle quali una con alta specializzazione e conoscenza sulle strutture delle costruzioni industriali, l’altra con specifiche competenze organizzative e capacità di relazione e divulgazione.
Art. 3
Ammontare delle competenze dovute, modalità e tempistica di pagamento
- 1. L’ammontare complessivo di quanto dovuto per le attività di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 dell’articolo 2 è quantificato in 250.000 euro;
- 2. Le modalità di liquidazione di tali attività sono così convenute:
a) 25% entro 15 giorni dalla sottoscrizione della convenzione a titolo di acconto al fine di garantire la continuità dei rapporti di lavoro già attivati per le attività urgenti di adeguamento e di integrazioni al Sistema Informativo SI.CO e l’integrazione del Prezzario regionale.
b) 45% entro il 31 gennaio 2014 dietro presentazione di rendicontazione delle attività effettivamente svolte;
c) 30% a saldo entro il 30 giugno 2014 dietro presentazione di rendicontazione delle attività effettivamente svolte.
- 3. Le fatture, devono essere intestate al Commissario Delegato - Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012 (C.F.91352270374) e devono essere trasmesse, in originale, al Servizio “Opere e lavori pubblici legalità e sicurezza Edilizia pubblica e privata” viale Aldo Moro n.30 - 40127 Bologna.
- 4.Tutte le fatture devono contenere la seguente dicitura “Eventi sismici maggio 2012”, non sono accettate fatture con intestazione diversa o mancanti della predetta dicitura.
- Il pagamento del corrispettivo è effettuato con bonifico bancario, a favore del creditore, presso l’istituto bancario/postale ed il conto corrente/postale dedicato, ai sensi della L. 136/2010 s.m., il cui IBAN è indicato nella documentazione di spesa, entro il termine di 60 giorni dal ricevimento (effettivo) delle singole fatture, previa attenta verifica del prezzo praticato e della regolare esecuzione della prestazione fornita e dell’adeguatezza e completezza delle attività sopra indicate.
- 6. Il pagamento è effettuato con le risorse statali gestite tramite la contabilità speciale appositamente accesa a favore del Presidente della Regione, in qualità di Commissario delegato, ai sensi dell’art. 6 D.L.74/2012, convertito, con modificazioni, nella L. 122/2012.
Art. 4
Efficacia della convenzione e risoluzione anticipata
- 1. La presente convenzione ha efficacia sino al 30 giugno 2014, a discrezione del Commissario Delegato, per il tramite dell’Agenzia Regionale con nota scritta di quest’ultima, e può essere prorogata in base alle esigenze amministrative e di monitoraggio interistituzionale sino al mantenimento della struttura di specifico riferimento.
- 2. È possibile procedere alla modifica di una o più condizioni previste nella presente convenzione previo accordo scritto tra le parti che si perfeziona con la comunicazione della proposta e della relativa accettazione.
Art. 5
Controversie e Foro competente
- 1. Le controversie, eventualmente insorte in relazione alla presente convenzione, comprese quelle inerenti l’interpretazione, l’esecuzione e la risoluzione della stessa, sono risolte in via amministrativa o conciliativa.
- 2. In particolare le parti si impegnano ad esperire il tentativo di conciliazione, davanti alla C.C.I.A. di Bologna, in base al regolamento adottato dalla stessa, prima di adire l’Autorità Giudiziaria Ordinaria.
- 3. Per qualsiasi controversia è esclusivamente competente il Foro di Bologna.
Art. 6
Spese di registrazione
- 1. La presente convenzione è soggetta a registrazione, a tassa fissa, solo in caso d’uso ai sensi del T.U. approvato con D.P.R. 27 aprile 1986, n. 131 s.m., a cura e spese della parte che vi ha interesse.
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato ex D.L. 74/2012
___________________________________
per NuovaQuasco
___________________________________
Letto, approvato e sottoscritto, ai sensi dell’art. 1341 e 1342 C.C., con particolare riferimento
agli artt.:
- 2 (risorse necessarie allo svolgimento delle attività)
-
3 (ammontare delle competenze dovute e tempistica di pagamento)
- 4 (efficacia della convenzione e risoluzione anticipata)
- 5 (controversie e Foro competente)