n.425 del 10.12.2020 (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Tipi di operazione 6.1.01 "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori" e 4.1.02 "Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari di pre-mio di primo insediamento" (Focus Area 2B) - Approvazione bando unico regionale anno 2020 - Seconda edi-zione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17/12/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n.1306 del 17/12/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11/3/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11/3/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 10.1 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2020)6376 del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1219 del 21 settembre 2020;

Richiamate:

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23/7/2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13/11/2001;

Atteso:

- che la Misura 6 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori”;

- che la Misura 4 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento”;

- che entrambi i sopra citati Tipi di operazione contribuiscono al perseguimento della Priorità 2 del P.S.R. “Potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste” e della Focus area P2B “Agevolare il rinnovo generazionale delle imprese agricole regionali e l’ingresso di giovani professionalizzati nel settore agricolo”;

- che il P.S.R. 2014-2020 prevede che i due Tipi di operazione vengano attivati contestualmente (cosiddetto "Pacchetto giovani") al fine di consentire l'accesso ai beneficiari ad entrambe le tipologie di aiuto che risultano tra loro sinergiche e complementari;

- che i Tipi di operazione 6.1.01 e 4.1.02 prevedono condizioni specifiche per i giovani imprenditori agricoli insediati in aree soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici;

- che, a seguito dell’approvazione della versione 10.1 del P.S.R. 2014-2020, la definizione di aree soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici, cui fanno riferimento le Misure 6 e 4 di cui trattasi per l'attribuzione di criteri di priorità, si applica alle seguenti zone:

- Zone montane (art. 32, par. 1, lett.a) del Reg. (UE) n. 1305/2013)

- Zone soggette a vincoli naturali significativi, diverse dalle zone montane (art. 32, par. 1, lett.b) del Reg. (UE) n. 1305/2013;

- Altre zone soggette a vincoli specifici (art. 32, par. 1, lettera c) del Reg. (UE) n. 1305/2013);

Dato atto:

- che il P.S.R. 2014-2020 prevede che le Misure 6 e 4 vengano attivate con bando unico regionale per ciascuna annualità della programmazione;

- che le risorse attribuite al Tipo di operazione 6.1.01 per l’intero periodo 2014-2020 ammontano ad Euro 63.524.426,00;

- che, a seguito delle modifiche finanziarie apportate con la versione 10.1 del PSR, le risorse attribuite al Tipo di operazione 4.1.02 per l’intero periodo 2014-2020 ammontano ad Euro 69.562.133;

- che, allo stato attuale della programmazione, le risorse residue a valere sul Tipo di operazione 6.1.01 ammontano ad Euro 4.072.426,00 e ad Euro 2.000.000,00 per il Tipo di operazione 4.1.02;

Dato atto, altresì, che con propria deliberazione n. 636 dell’8/6/2020 è stato attivato il bando unico regionale attuativo per il 2020 dei Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del PSR 2014-2020, la cui graduatoria è stata approvata con determinazione dirigenziale n. 20909 del 20/11/2020;

Rilevato che la determinazione del valore del premio e di alcuni criteri di priorità tiene conto della localizzazione o meno dell’azienda in zona svantaggiata e che la definizione di tale fattispecie è stata modificata con l’approvazione della versione 10.1 del P.S.R.;

Valutato opportuno consentire tempestivamente l’adesione ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” sulla base delle zone svantaggiate quali ridefinite dalla versione 10.1 del P.S.R. 2014-2020;

Ritenuto, a tal fine, di dare attuazione ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del PSR 2014-2020 approvando il secondo bando unico regionale relativo all’annualità 2020 - comprensivo di n. 10 Allegati tecnici - nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, destinando per ciascun tipo di operazione le risorse residue sopraindicate;

Ritenuto altresì opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Richiamati inoltre:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 83 del 21/1/2020 avente per oggetto “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1159 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 733 del 25 giugno 2020 recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

 

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;

a voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare il secondo bando unico regionale che dà attuazione nell'anno 2020 ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole di giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020 - comprensivo di n. 10 Allegati tecnici - nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;

3) di destinare al presente bando unico regionale risorse pari ad Euro 4.072.426,00 in relazione all'attuazione del Tipo di operazione 6.1.01 e pari ad Euro 2.000.000,00 in relazione all'attuazione del Tipo di operazione 4.1.02;

4) di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca;

5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.

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