n.134 del 17.06.2015 (Parte Seconda)

Assegnazione e liquidazione, a titolo di acconto, ai Comuni di Castelfranco Emilia e Nonantola in provincia di Modena di somme per la copertura dei contributi di cui alla direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 14/2014, relativi ai danni a immobili ad uso abitativo principale, a beni mobili ivi ubicati e a beni mobili registrati in conseguenza della tromba d’aria del 30 aprile 2014. Modifiche alla direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 2/2014 e s.m.i.

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

VISTO il decreto-legge 12 maggio 2014, n. 74 convertito, con modificazioni, dalla legge 27 giugno 2014, n. 93, recante “Misure urgenti in favore delle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dal terremoto del 20 e del 29 maggio 2012 e da successivi eventi alluvionali ed eccezionali avversità atmosferiche, nonché per assicurare l’operatività del Fondo per le emergenze nazionali”, con cui si autorizza il Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato per la ricostruzione connessa al sisma del maggio 2012 ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 74/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. 122/2012, ad operare per l’attuazione degli interventi per il ripristino e la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica ed a garantire il coordinamento delle attività e degli interventi previsti limitatamente ai comuni già colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 ed interessati:

- dagli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 ed il 19 gennaio 2014 ed individuati dall’art. 3 del decreto-legge n. 4/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 50/2014, per i quali è stato dichiarata lo stato di emergenza con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2014;

- dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 ed individuati a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 9 maggio 2013 ed in attuazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 83 del 27 maggio 2013;

- dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014, limitatamente a quelli per i quali venga dichiarato lo stato di emergenza ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge n. 225/1992;

EVIDENZIATO che il Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato ai sensi dei seguenti commi 5 e 7 dell'articolo 1 del decreto legge n. 74/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 93/2014:

- (comma 5) può destinare complessivamente 210 milioni di euro, di cui 160 milioni per il 2014 e 50 milioni per il 2015, alla copertura degli oneri per contributi ai soggetti privati danneggiati dagli eventi di cui al comma 1, ovvero dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013, dagli eventi alluvionali del 17-19 gennaio 2014 e dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014, limitatamente ai comuni per i quali venga dichiarato lo stato di emergenza, per i più urgenti interventi connessi al programma di messa in sicurezza idraulica dei territori colpiti dall’alluvione nonché per il ripristino di opere pubbliche o di interesse pubblico, beni culturali, strutture pubbliche adibite ad attività sociali, socio-sanitarie e socio-educative, sanitarie, ricreative, sportive e religiose, edifici di interesse storico-artistico che abbiano subito danni a seguito degli eventi in parola;

- (comma 7) oltre a garantire misure di assistenza alla popolazione, stabilisce sulla base dei danni verificatisi, priorità, modalità e percentuali entro le quali possono essere concessi contributi necessari per la ripresa delle normali condizioni di vita e di lavoro dei privati cittadini e per la ripresa dell’operatività delle attività economiche, definendo a tal fine i requisiti soggettivi ed oggettivi e le modalità di asseverazione dei danni subiti, anche prevedendo procedure semplificate per i danni di importo inferiore alla soglia determinata dalla stesso Commissario delegato e nel limite delle risorse disponibili di cui al comma 5 del medesimo articolo 1;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 8 Agosto 2014, pubblicata nella G.U. n. 192 del 20 Agosto 2014, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza della tromba d'aria che il giorno 30 aprile 2014 ha colpito il territorio dei comuni di Nonantola e di Castelfranco Emilia in provincia di Modena;

RICHIAMATE,  le ordinanze commissariali:

- n. 2 del 5 giugno 2014 “Approvazione della direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la concessione di contributi per gli interventi di ripristino della funzionalità degli immobili ad uso abitativo danneggiati dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 verificatasi in alcuni comuni delle province di Bologna e Modena e dagli eventi alluvionali del 17-19 gennaio 2014 verificatisi in alcuni comuni della provincia di Modena” modificata ed integrata dall’ordinanza commissariale n. 8 del 24 luglio 2014;

- n. 14 del 14 novembre 2014, “Approvazione della direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la concessione di contributi per gli interventi di ripristino della funzionalità degli immobili ad uso abitativo danneggiati dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014 verificatasi nei comuni di Nonantola e Castelfranco Emilia in provincia di Modena”;

EVIDENZIATO che:

- che al punto 3 del dispositivo della richiamata ordinanza commissariale n. 2/2014 si prevede che agli oneri, stimati in € 50.000.000,00, relativi ai contributi spettanti secondo i criteri e nei limiti previsti nella direttiva ad essa allegata si provvederà con le risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto legge n. 74/2014, annualità 2014;

- al punto 3 del dispositivo dell'ordinanza commissariale n. 14/2014 si prevede che agli oneri, stimati in € 1.670.000, relativi ai contributi spettanti secondo i criteri e nei limiti previsti nella direttiva ad essa allegata, si provvederà con le risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto-legge n. 74/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 93/2014, a valere sulla somma di € 50.000.000,00 di cui al punto 3 del dispositivo della richiamata ordinanza commissariale n. 2/2014;

- ai sensi dell’articolo 11 “Istruttoria delle domande, tempi e modalità di liquidazione dei contributi” della direttiva approvata con la richiamata ordinanza commissariale n. 14/2014 i Comuni provvedono, entro 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande di contributo, alla relativa istruttoria e nei casi in cui alla domanda di contributo sia allegata la documentazione comprovante la spesa sostenuta procedono - entro 30 giorni dalla relativa istruttoria o, comunque entro 30 giorni dal trasferimento ad essi delle risorse finanziarie da parte del Commissario delegato - alla erogazione dei contributi spettanti ai beneficiari;

RICHIAMATE le ordinanze commissariali:

- n. 1 dell’8 giugno 2012, recante “Misure per il coordinamento istituzionale degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti dal sisma dei giorni 20 e 29 maggio 2012. Costituzione del Comitato istituzionale e di indirizzo”;

- n. 1 del 5 giugno 2014, recante “Misure per il coordinamento istituzionale degli interventi desinati alla ricostruzione, all’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica limitatamente ai Comuni del territorio dell’Emilia-Romagna già colpiti dal sisma del 2012, interessati dagli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 e il 19 gennaio 2014 nonché dalla tromba d’aria verificatasi il 3 maggio 2013”, con la quale si è stabilito che il Comitato istituzionale e di indirizzo per il sisma 2012, nella composizione ristretta ai rappresentanti degli Enti locali interessati dagli eventi alluvionali del 17-19 gennaio 2014 e dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 provveda ad assicurare il necessario raccordo istituzionale tra gli enti interessati, concordare e valutare le misure, iniziative ed interventi necessari al superamento dell’emergenza;

 

Totale ammesso a contributo

Proposta di anticipo da erogare (80% dell'ammesso a contributo)

Castelfranco Emilia

€ 78.508,33

€ 62.806,66

Nonantola

€ 424.412,02

€ 339.529,62

Totale

€ 502.920,35

€ 402.336,28

 

EVIDENZIATO che ai sensi dell’articolo 1, comma 5, del decreto-legge 12 maggio 2014, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 giugno 2014, n. 93 la destinazione della somma complessiva di 210 milioni di euro, di cui 160 milioni nel 2014 e 50 milioni nel 2015, alla copertura degli oneri per contributi ai soggetti privati danneggiati dagli eventi di cui trattasi, per i più urgenti interventi connessi al programma di messa insicurezza idraulica dei territori nonché per gli interventi di cui ai commi 7 e 8 del medesimo decreto-legge n. 74/2014 è a valere sulle risorse della contabilità speciale di cui all’articolo 2, comma 6, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2012, n. 122, intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato e che le predette risorse devono essere utilizzate con separata evidenza contabile;

PRESO ATTO che in data 5 novembre 2014 è stato effettuato l'accredito sulla contabilità speciale n. 5699 “Commissario delegato decreto legge n. 74/2012 - DPCM 25.08.2014” accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato Sez. di Bologna della somma di € 160 milioni per l'annualità 2014 di cui al decreto legge n. 74/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 93/2014;

RITENUTO di procedere - a valere sulla somma di € 50.000.000,00, quota parte dell'annualità 2014 di € 160 milioni di cui al decreto legge n. 74/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 93/2014 giacente e disponibile nella suddetta contabilità speciale n. 5699 - all’assegnazione e liquidazione, a titolo di acconto, ai Comuni di Castelfranco Emilia e Nonantola colpiti dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014 della somma complessiva di € 402.336,28, secondo il riparto indicato in riferimento a ciascuno di essi nel dispositivo della presente ordinanza, corrispondente al 80% del contributo massimo erogabile di € 502.920,35 per i danni agli immobili ad uso abitativo principale, ai beni mobili ivi ubicati, ai beni mobili registrati e alle parti comuni di edifici residenziali, nonché ai costi delle perizie asseverate, secondo i limiti e massimali di cui alla direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 14/2014;

EVIDENZIATO peraltro che, con riferimento alla tromba d’aria del 3 maggio 2013 e agli eventi alluvionali del 17-19 gennaio 2014,ai sensi dell'articolo 9, commi 1 e 2, della direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 2/2014, come modificata dall’ordinanza commissariale n. 8/2014, entro il termine perentorio del 30 giugno 2015 devono essere eseguiti e comprovati, con la documentazione di spesa di cui all'art. 10 della medesima direttiva, gli interventi di ripristino delle abitazioni principali distrutte o danneggiate, delle parti comuni danneggiate di un immobile e le spese per la riparazione o l'acquisto di beni mobili equivalenti a quelli distrutti o danneggiati e non riparabili, ubicati nelle abitazioni principali;

PRESO ATTO che nell'incontro del 15 maggio 2015, convocato dall’Assessore regionale con delega alla ricostruzione post-sisma con nota prot. PG. 298986 del 8/5/2015, al fine di fare il punto della situazione e di monitorare lo stato di avanzamento delle attività anche con riferimento alla tromba d'aria del 3 maggio 2013 e agli eventi alluvionali del 17 e 19 gennaio 2014, i Comuni colpiti da questi ultimi due eventi hanno espresso la necessità di prorogare il suddetto termine del 30 giugno 2015 fino al 30 settembre 2015 e rappresentato altresì che il termine previsto all’articolo 11, comma 6, dell’ordinanza commissariale n. 2/2014, come modificata dall’ordinanza commissariale n. 8/2014, per l’invio al Commissario delegato del rendiconto delle pratiche definite e liquidate sia stabilito in tre mesi decorrenti dal 30 settembre 2015;

RITENUTO di procedere alla ridefinizione dei suddetti termini temporali come sopra indicato;

VISTI:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e successive modifiche;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate

DISPONE

1. di assegnare e liquidare, a titolo di acconto, ai Comuni di Castelfranco Emilia e Nonantola colpiti dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014 la somma complessiva di € 402.336,28, secondo il riparto di seguito indicato in riferimento a ciascuno di essi, corrispondente all' 80% del contributo massimo erogabile di € 502.920,35 per i danni agli immobili ad uso abitativo principale, ai beni mobili ivi ubicati, ai beni mobili registrati e alle parti comuni di edifici residenziali, nonché ai costi delle perizie asseverate, secondo i limiti e massimali di cui alla direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 14/2014;

Castelfranco Emilia € 62.806,66 Nonantola € 339.529,62

2. di dare atto che l’acconto di € 402.336,28 è erogato a valere sulla somma di € 50.000.000,00 autorizzata con ordinanze commissariali n. 2/2014 e n. 14/2014 a valere sui 160 milioni quota parte dell’annualità 2014 di cui al decreto legge n. 74/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 93/2014;

3. di sostituire, ai commi 1 e 2 dell'articolo 9, della direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 2/2014, come modificata dall’ordinanza commissariale n. 8/2014, le parole "30 giugno 2015" con le parole "30 settembre 2015";

4. di sostituire, al comma 6 dell’articolo 11 della direttiva approvata con ordinanza commissariale n. 2/2014, come modificata dall’ordinanza commissariale n. 8/2014, le parole “entro 6 mesi dalla scadenza del temine del 30/6/2015” con le parole “entro 3 mesi dalla scadenza del termine del 30/9/2015”;

5. di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 16 giugno 2015

Il Commissario Delegato

Stefano Bonaccini

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