n.14 del 18.01.2023 periodico (Parte Seconda)

Avviso per manifestazioni di interesse - Legge regionale n. 5/2018 - Programma straordinario di investimento - Apertura presentazione istanze

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 5 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli Ambiti locali”;

Considerato che la Regione promuove la predisposizione e la realizzazione di programmi territoriali, denominati programmi speciali per gli ambiti locali (PSAL), in attuazione dell'articolo 24, dello Statuto regionale. Tali programmi perseguono l'integrazione tra livelli di governo, il coordinamento delle politiche, l'impiego integrato delle risorse finanziarie e la promozione di un sistema di governance tra le amministrazioni locali;

Constatato che i PSAL configurano un complesso di interventi per la realizzazione dei quali sia necessaria l'azione coordinata ed integrata di più soggetti pubblici. I programmi sono finalizzati al sostegno di aree territoriali caratterizzate da peculiari situazioni istituzionali, economiche, ambientali, sociali, culturali e identitarie, nonché di aree urbane per le quali appaiano necessari interventi di riqualificazione o di valorizzazione;

Richiamati i seguenti proprie deliberazioni:

- n. 1037 del 3/8/2020 “Avviso 2020 per manifestazioni d'interesse. Norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018. Atto indirizzo 2020-2023”;

- n. 1475 del 26/10/2020 “Avviso per manifestazioni d'interesse 2020 per l’accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018 - Approvazione esito della selezione dal parco progetti degli interventi che accedono alla fase di negoziazione”;

- n. 1736 del 30/11/2020 “Avviso per manifestazioni d'interesse 2021 – aree montante e interne. Norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018 – Atto d’indirizzo 2020-2023”;

- n. 1737 del 30/11/2020 “Programma straordinario di investimenti, bando 2021, legge regionale 20 aprile 2018, n. 5. Presa d'atto esito delle Conferenze Territoriali”;

- n. 417 del 29/3/2021 "Avviso per manifestazioni d'interesse 2021 per l’accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018 - Approvazione esito della selezione dal parco progetti degli interventi che accedono alla fase di negoziazione”;

- n. 1381 del 6/9/ 2021 “Avviso 2022 per manifestazioni d’interesse - " Norme per l'invio delle istanze e l'accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018 – Piano straordinario di investimento per Unioni di Comuni bando 2022”;

- n. 1658 del 18/10/2021 “Avviso per manifestazioni d’interesse 2022 per l’accesso ai contributi della legge regionale n. 5/2018 – Bando Unioni avanzate – Approvazione esito della selezione dal parco progetti degli interventi che accedono alla fase di negoziazione”;

Ritenuto di promuovere il concorso degli Enti locali interessati per dare compiutamente attuazione al Programma straordinario di investimento attivato con gli Atti di indirizzo approvarti con le deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

- n. 23 del 30 luglio 2020 Integrazione dell'atto di indirizzo 2019-2021 in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali di cui alla legge regionale 20 aprile 2018, n. 5 - Programma straordinario di investimenti;

- n. 74 del 9 marzo 2022 “Integrazione dell'atto di indirizzo 2021 - 2023 relativo alla legge regionale n. 5/2018 per il programma speciale di investimento dedicato alla cultura sportiva, all'impiantistica e alle attività del tempo libero;

Rilevata la necessità di adempiere a quanto previsto al comma 136-bis della legge 145/18 in relazione alle minori spese realizzate nell’attuazione degli interventi selezionati con i seguenti adempimenti:

- verificare la minore spesa attraverso il sistema di cui al comma 138;

- revocare in tutto o in parte il contributo;

- riassegnare le somme revocate ai comuni per piccole opere con le clausole della tempistica e dell’obbligo di monitoraggio previsti;

Visto, in relazione alla procedura di riassegnazione delle risorse revocate, l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali” - avviso per manifestazioni di interesse, di cui all’Allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Atteso che:

- le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento, dopo il disimpegno conseguente all’atto di revoca, sono assicurate dalle risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Il trasferimento avviene così come indicato dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del DL 162/2019;

- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali, oggetto operativo dell’invito allegato, verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderle rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

Ritenuto di approvare l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali” - avviso per manifestazioni di interesse, di cui all’Allegato 1), che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che all’istruttoria delle Istanze che perverranno a seguito dell’attivazione dell’avviso provvederà un gruppo di lavoro nominato con atto del Direttore generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni;

Visti per gli aspetti di natura organizzativa e contabile:

- la propria deliberazione n. 1846 del 2/11/2022 “Piano Integrato dell’attività e dell’organizzazione 2022-2024”;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111/2022 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n.80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. anno 2022”;

- la propria deliberazione n. 468/2017 avente per oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7/3/2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

- determina n. 5514 del 24/3/2022 “Riorganizzazione della direzione generale politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

- la determinazione dirigenziale n° 6089 del 31/3/2022 "Micro-organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa";

- la determina dirigenziale n. 16715 del 6/9/2022 avente ad oggetto: “proroga degli incarichi dirigenziali conferiti a dirigenti con contratto a tempo determinato e degli incarichi dirigenziali ad interim nell’ambito della direzione generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- Legge regionale 28 luglio 2022, n. 9 disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- Legge regionale 28 luglio 2022, n. 10, assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024

- La propria deliberazione n. 1354 del 1 agosto 2022 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, laddove applicabile;

- l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, rubricato “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni;

- la determinazione n. 1124/2022 con la quale, tra le altre disposizioni, è stato prorogato, dal 1/10/2022 al 31/12/2022, l’incarico dirigenziale alla Dott.ssa Caterina Brancaleoni, quale responsabile del Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione (codice 00000347);

- la determinazione n. 14234 del 22/7/2022 ad oggetto “Conferimento incarichi di posizione organizzativa nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

- la determinazione n. 17530 del 16/9/2022 ad oggetto “Delega delle funzioni dirigenziali ai titolari di posizioni organizzativa nell’ambito del Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che la Responsabile del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale

e

dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti UE

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare l’Invito alla presentazione delle Istanze previste dalla legge regionale n. 5/2018 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali” - avviso per manifestazioni di interesse, di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di demandare al Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni, di assumere il ruolo di coordinamento interdirezionale, fino alla redazione del parco progetti e alla scelta delle iniziative da sottoporre a negoziazione per le quali predisporre lo schema di accordo;

3) di autorizzare il Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni ad apportare eventuali modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie od opportune alla modulistica;

4) disporre che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento sono assicurate, a seguito di disimpegno delle risorse revocate, dalle risorse per investimento rese disponibili dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 223085 del 24 novembre 2020, ai sensi del l’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Il trasferimento avviene così come indicato dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 di conversione del DL 162/2019

5) di dare mandato al Presidente della Giunta regionale alla firma degli Accordi con gli Enti locali, apportando le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

6) di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 1, del D.lgs n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dall’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;

7) di pubblicare l’Invito di cui al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul Portale E-R della Regione: https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/piani-programmi-progetti/interventi-di-sviluppo-integrato.

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