n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)

Richiamati:

–  il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” e ss.mm.ii., e in particolare i seguenti articoli:

• 4, comma 2, che prevede la possibilità per le componenti del Servizio nazionale della protezione civile (tra cui le Regioni) di stipulare convenzioni con le strutture operative e i soggetti concorrenti di cui all'articolo 13, comma 2;
• 13, comma 2, che prevede che concorrono, altresì, alle attività di protezione civile, fra gli altri anche aziende, società e altre organizzazioni pubbliche o private che svolgono funzioni utili per le finalità di protezione civile;

– la legge regionale 7 febbraio 2005, n.1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile", e in particolare i seguenti articoli:

• 1, comma 2, che stabilisce che all’espletamento delle attività di protezione civile provvede, tra gli altri, la Regione e vi concorre ogni altra istituzione ed organizzazione pubblica o privata;
• 15, comma 1, che stabilisce che "l’Agenzia regionale può stipulare convenzioni con i soggetti di cui all’art. 14, commi 1 e 2, nonché con aziende pubbliche e private anche al fine di assicurare la pronta disponibilità di particolari servizi, mezzi, attrezzature, strutture e personale specializzato da impiegare in situazioni di crisi ed emergenza”;

–  la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

–   la D.G.R. n. 457 del 27 marzo 2023 di approvazione del nuovo Regolamento di Organizzazione e Contabilità dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile adottato con Determinazione del Direttore n. 4095 del 09.11.2022, e, in particolare, l’art. 16 del Regolamento;

Considerato che:

-   la risoluzione dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna n. 219 del 20 febbraio 2015, al quinto punto, impegna la Giunta della Regione Emilia-Romagna a promuovere con il coinvolgimento del Sistema di protezione Civile regionale, un protocollo d’intesa con le società multiservizi;

-  in data 9 ottobre 2019 è stato sottoscritto il protocollo triennale tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna (di seguito “Agenzia”) ed Enel Italia S.p.A. (di seguito “Enel”), per lo sviluppo di attività di protezione civile, la cui attuazione ha dimostrato l’importanza della cooperazione e della piena efficacia delle previsioni ivi sottoscritte in materia di prevenzione, formazione e comunicazione - prorogato fino al 9 ottobre 2023, con accordo scritto tra le parti;

-   a livello nazionale è vigente un protocollo d’intesa tra il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e Enel S.p.A., stipulato il 31 ottobre 2024 per la promozione a livello territoriale di forme di collaborazione condivise e omogenee;

-  ai sensi dell’articolo 2.1 “Organizzazione della struttura regionale di protezione civile”, della DGR 2278/2023 – “Approvazione del primo stralcio del piano regionale di protezione civile e delle indicazioni metodologiche sulla realizzazione delle carte regionali delle aree a pericolosità incendi di interfaccia e delle aree di potenziale distacco valanghe - PRA (POTENTIAL RELEASE AREAS)”, i referenti delle Funzioni, tra cui i Servizi Essenziali, partecipano, su convocazione dell’Unità di Coordinamento, alle riunioni del Comitato regionale di protezione civile, fornendo il proprio contributo nella gestione unitaria delle attività di emergenza;

Ritenuto:

-  utile proseguire nel rapporto di collaborazione tra Agenzia e Enel, al fine di avvalersi del supporto tecnico operativo di Enel in tutte le eventuali situazioni emergenziali che lo richiedano, con riferimento sia ad attività di prevenzione che di intervento operativo;

-   di autorizzare l’Agenzia a procedere alla stipula di un protocollo d’intesa con Enel per lo sviluppo di azioni in tema di protezione civile, secondo lo schema contenuto nell’Allegato “A” alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante;

Preso atto che:

-   il dettaglio e gli ambiti delle aree di comune interesse sono definiti nell’allegato al protocollo d’intesa;

- il Direttore dell’Agenzia provvederà alla sottoscrizione del protocollo d’intesa a seguito dell’approvazione dello schema in allegato “A” alla presente deliberazione;

-   l’attuazione del protocollo d’intesa non comporta oneri finanziari a carico delle parti;

Richiamate:

–  la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

–  le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21.12.2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

–  la D.G.R. n. 113 del 3 febbraio 2025 “Piano dei controlli di regolarità amministrativa in fase successiva. Anno 2025”;

–   la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022: “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

–  la D.D. n. 1049 del 25 marzo 2022, “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle Posizioni Organizzative” e ss.mm.ii.;

–  la D.G.R. n. 3653 del 09 novembre 2023 “Riassetto della micro-organizzazione con modifica declaratorie e denominazioni di aree di lavoro dirigenziale e contestuale spostamento posizioni E.Q.”

–   la D.G.R. n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

–   la D.G.R. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° gennaio 2025”;

–   la D.G.R n. 2378 del 23 dicembre 2024 “Esercizio Provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;

–  la D.G.R n. 608 del 22 aprile 2025 “Proroga incarichi di Direzione generale e di Agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell'elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione”;

–  la D.D. n. 1292 del 05 maggio 2025 “Proroga degli incarichi dirigenziali e di elevata qualificazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile in applicazione della D.G.R. n. 608/2025”;

Richiamati altresì:

-   il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016 e ss.mm.ii.;

-  la D.G.R. n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

-  la D.D. n. 2335 del 09 febbraio 2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”, per quanto applicabile;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente;

a)   di approvare lo schema di protocollo di intesa tra l’Agenzia  Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e Enel Italia S.P.A. (C.F. 06377691008 e P.IVA.  n. 15844561009), per lo sviluppo di azioni in tema di protezione civile, di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

b)   di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile alla sottoscrizione del protocollo d’intesa di cui all’allegato “A”, che avrà durata quinquennale con decorrenza dalla data di sottoscrizione, e ad apportare le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

c)   di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

d)   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.