n.1 del 02.01.2025 periodico (Parte Seconda)

Decreto di occupazione d'urgenza preordinata all'espropriazione delle aree soggette ad esproprio, necessarie per la realizzazione dell'intervento di moderazione della velocità e messa in sicurezza della intersezione tra la SP467R, Via Del Bosco e Via Della Noce nei Comuni di Reggio Emilia e Scandiano e contestuale determinazione dell'indennità di espropriazione - art. 22 bis D.P.R. 327/2001. Decreto n. 682 del 18/12/2024.

Con Decreto n. 682 del 18/12/2024 è stata disposta l'occupazione d'urgenza anticipata, ai sensi dell'art. 22-bis D.P.R. n. 327/2001, a favore della Provincia di Reggio Emilia delle aree occorrenti all'esecuzione del progetto concernente "l'intervento di moderazione della velocità e messa in sicurezza dell'intersezione tra la SP467R, Via Del Bosco e Via Della Noce nei Comuni di Reggio Emilia e Scandiano", identificate all'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Reggio Emilia – Ufficio Provinciale Territorio come segue:Comune di Reggio Emilia

Ditta 1 di Piano particellare: Rabitti Alessio

- Foglio 270, Mappale 145, superficie di esproprio mq. 706

Ditta 2 di Piano particellare: Parrocchia di S. Colombano Abate in Fogliano

- Foglio 269, Mappale 160, superficie di esproprio mq. 545

Comune di Scandiano

Ditta 3 di Piano particellare: Immobiliare Bosco snc di Violi Graziella & C.

- Foglio 11, Mappale 2, superficie di esproprio mq. 30

Sono state altresì determinate in via provvisoria le indennità di espropriazione e di occupazione, spettanti a ciascuna delle anzidette ditte, come dettagliatamente descritte negli allegati 1-3 costituenti parte integrante e sostanziale del Decreto in oggetto.

Nel decreto si è dato altresì atto del luogo, giorno ed ora di inizio delle operazioni volte all'immissione in possesso dei fondi in oggetto, dando così esecuzione al decreto medesimo.

Nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, i proprietari delle aree oggetto di occupazione d'urgenza, possono comunicare la condivisione dell'indennità provvisoria offerta altrimenti presentare osservazioni scritte e depositare documenti presso l'Ufficio Espropri della Provincia di Reggio Emilia.

Il Decreto in oggetto, ai sensi dell'art. 22-bis, c. 6 D.P.R. 327/2001, perderà efficacia qualora il decreto d'esproprio non venga emanato entro 5 (cinque) anni dall'efficacia del provvedimento dichiarativo della pubblica utilità dell'opera.

Il Responsabile Unico del Procedimento espropriativo, ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, è la Dott.ssa Eleonora Nobili, Responsabile dell'U.O. Esecuzione amministrativa degli appalti ed Espropri della Provincia di Reggio Emilia.

Avverso il suddetto Decreto può essere proposto ricorso al competente T.A.R., ai sensi dell'art. 53 del D.P.R. 327/2001, entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni dallo stesso termine, ferma restando la giurisdizione del giudice ordinario per controversie riguardanti la determinazione dell'indennità.

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