n.261 del 27.09.2023 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs n. 82/2008 e dal D.Lgs.n. 32/2018. Declaratoria per l’eccezionalità degli intensi eventi meteorologici che hanno colpito la provincia di Ravenna nel mese di luglio 2023, dal 13 luglio 2023 al 27 luglio 2023. Delimitazione zone danneggiate e individuazione provvidenze applicabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

-                 l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;

-                 il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

-                 il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";

-                 il Decreto Legislativo 26 marzo 2018, n. 32 “Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell’articolo 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154”;

Dato atto che l’art. 37 del Regolamento (UE) n.2022/2472 stabilisce che i regimi di aiuto intesi a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali sono compatibili con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del trattato e sono esentati dall’obbligo di notifica di cui all’articolo 108, paragrafo 3, dello stesso se soddisfano le condizioni di cui al presente articolo e al capo I del presente regolamento;

Richiamato, a tal proposito, il Decreto del Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e foreste n. 419026 dell’11 agosto 2023 che disciplina i criteri e le modalità per la concessione di aiuti a sostegno delle microimprese e piccole e medie imprese del settore agricolo colpite da calamità naturali;

Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate e precisamente:

-      l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:

-      le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;

-      gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;

-      il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;

-      l'art. 6 che detta le procedure:

-      alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;

-      per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

-      per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;

Preso atto che il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato, nel corso del mese di luglio 2023 da tromba d’aria con piogge intense accompagnate da grandine di grosse dimensioni e forti raffiche di vento;

Preso atto che con propria deliberazione n. 1439 del 28 agosto 2023 si è provveduto, fra l’altro, a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della provincia di Ravenna e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall’art. 5 comma 3 del Dl.gs. n. 102/2004 nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Preso atto altresì che il Settore Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca ambiti Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, per il territorio della provincia di Ravenna, con comunicazione inviata al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’Innovazione della Direzione Generale Agricoltura Caccia e Pesca (prot. n. 07/09/2023.0901441.I) ha chiesto l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite da tromba d’aria accompagnata da piogge intense, da grandine di grosse dimensioni e forti raffiche di vento, nel periodo dal 13 luglio 2023 al 27 luglio 2023, e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018 – in quanto gli stessi hanno, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità, ed al riguardo ha allegato:

-                 la relazione sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture agricole nei territori di loro competenza;

-                 i relativi modelli di stima e la cartografia delle aree colpite;

Dato atto che:

-      sulla base di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, lett. b), e dall’art. 5, comma 4, del più volte citato D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018 – gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni alle produzioni, strutture ed impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura;

-                 con il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 64591 del 08/02/2023, è stato adottato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2023, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004 e ss.mm.ii.;

-                 in tale Piano assicurativo i danni provocati a carico delle strutture aziendali agricole non risultano tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;

Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 1439/2023, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scadono il giorno 11 ottobre 2023 per gli eventi del 13 luglio, il giorno 20 ottobre 2023 per gli eventi del 22 luglio 2023;

Ritenuto, pertanto, necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e 32/2018:

-                 alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Mistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dell’eccezionalità dell’evento in questione;

-                 alla delimitazione delle aree di competenza del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – ambiti Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini in cui possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 (strutture aziendali) del D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

-      la propria deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13/03/2023, recante “APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025” e ss.mm.ii.;

-      la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Viste:

-      la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod., ed in particolare l'art. 37, comma 4;

-      le seguenti proprie deliberazioni:

-      n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”

-      n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

-      n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

-      n. 474 del 27/03/2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025” con la quale, tra l’altro, l’istituto delle Posizioni Organizzative è stato sostituito da quello degli incarichi di Elevata Qualificazione;

-      le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

-      n. 5643 del 25 marzo 2022 recante: “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”;

-      n. 13814 del 18 Luglio 2022 recante: “Conferimento incarichi della posizione organizzativa nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, Caccia e Pesca”, valida fino al 31 luglio 2025;

-      la determinazione dirigenziale del Responsabile del Settore competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione n. 6638 del 11 aprile 2022 recante: “Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito del settore competitivita' delle imprese e sviluppo dell'innovazione della direzione generale agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della l.r. n. 32/1993”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi, delibera:

1)    di proporre al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste la declaratoria dell’eccezionalità degli eventi causati da intensi eventi meteorologici accaduti nei giorni dal 13 luglio 2023  al 27 luglio 2023 con tromba d’aria accompagnata da piogge intense con grandine di grosse dimensioni e forti raffiche di vento, che hanno colpito il territorio della provincia di Ravenna, così come indicato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)    di delimitare, pertanto, le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento degli eventi di cui al precedente punto 1) possono trovare applicazione le provvidenze previste dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, come specificato nell’allegato 1) del presente atto, parte integrante e sostanziale;

3)    di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – ambiti Forli’-Cesena, Ravenna e Rimini delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018;

4)    di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste nonché al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca - Ambiti Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini;

5)    di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6)    di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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