n.148 del 20.05.2021 (Parte Seconda)
Emergenza COVID-19 - Approvazione del bando relativo al "Bonus una tantum" per Guide turistiche e Accompagnatori turistici in attuazione dell'art. 2, L.R. n. 2/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge Regionale del 6 aprile 2021 n. 2 concernente “Interventi urgenti a favore delle professioni turistiche, del volontariato e delle altre attività economiche in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da COVID-19. Norme in materia di termini amministrativi”;
Considerato che l’art. 2, “Bonus una tantum” per guide turistiche e accompagnatori turistici”, della L.R. n. 2/2021, sopra richiamata, dispone che:
- al comma 1) “La Regione è autorizzata a concedere per l’anno 2021 un contributo, denominato “Bonus una tantum”, ai soggetti aventi residenza o domicilio fiscale in Emilia-Romagna che esercitino, anche senza partita IVA, la professione di guida turistica e accompagnatore turistico di cui all’articolo 3 della legge 6 agosto 2013, n. 97 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013), all’articolo 22 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 (Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonché della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania) ed ai commi 1 e 2 dell’articolo 2 della legge regionale 1 febbraio 2000, n. 4 (Norme per la disciplina delle attività di animazione e di accompagnamento turistico), in possesso della prescritta idoneità professionale di cui al comma 3 dell’articolo 6 della legge regionale n. 4 del 2000, che abbiano ottenuto l’idoneità prima del 23 febbraio 2020 o abbiano, entro tale data, presentato richiesta di idoneità professionale ed abbiano ottenuto il relativo attestato alla data di presentazione della richiesta di contributo.”;
- al comma 2) “I contributi di cui al comma 1 potranno essere concessi nel limite massimo di euro 1.000.000,00 per l’esercizio finanziario 2021.”;
Considerato, altresì, che il comma 3, del medesimo articolo 2 sopra citato, demanda alla Giunta Regionale, con proprio atto, la definizione dei criteri per la determinazione del contributo effettivo da assegnare ai soggetti beneficiari, nonché le condizioni per la concessione dei ristori, in coerenza con la normativa europea in materia di aiuti di Stato;
Constatato che il settore del turismo è certamente uno dei settori più colpiti dalla grave crisi economica derivante dalla emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus COVID-19, tuttora in atto;
Constatato, in particolare, che le guide ed accompagnatori turistici, in ragione sia delle limitazione agli spostamenti dei turisti in ambito internazionale e nazionale sia delle chiusure dei musei, dei siti archeologici, etc. hanno visto una drastica riduzione della loro attività a decorrere dal 23 febbraio 2020, data dell’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna che ha reso operative nel territorio regionale le prime misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Atteso che le restrizioni, richiamate al punto precedente, di fatto, sono perdurate in modo continuativo a causa dell’aggravarsi della situazione pandemica;
Ritenuto opportuno in attuazione alle disposizioni di cui all’art. 2, della L.R. n. 2 del 6 aprile 2021, di approvare il “Bando “Bonus una tantum” per guide turistiche e accompagnatori turistici emergenza COVID-19 - Art. 2 L.R. n. 2/2021” come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Constatato che l’Art. 4 “Tipologia e misura del contributo”, dello di bando di cui allegato 1), sopra richiamato, dispone che:
“1. I contributi di cui al presente bando potranno essere concessi nel limite massimo complessivo di euro 1.000.000,00 per l’esercizio finanziario 2021, in base alla seguente ripartizione:
a. euro 750.000,00 quale plafond per i contributi ai soggetti di cui all’art. 3 che esercitano la professione con partita IVA
b. euro 250.000,00 quale plafond per i contributi ai soggetti di cui all’art. 3 che esercitano la professione con partita IVA;
2. Il contributo massimo erogabile ai soggetti di cui al precedente comma 1 lett. a) è stabilito in € 2.500,00. Il contributo massimo erogabile ai soggetti di cui al precedente comma 1 lett. b) è stabilito in €500,00.”
Dato atto che all’art. 3, “Beneficiari dei contributi e requisiti di ammissibilità”, del bando di cui allegato 1), sopra richiamato, vengono individuati, nel dettaglio, i requisiti dei beneficiari così come disposto dal comma 3, dell’Art. 2 della L.R. n. 2/2021;
Dato atto, altresì, che la concessione e liquidazione dei contributi avverrà secondo quanto disposto nel bando di cui Allegato 1) della presente deliberazione, in modo particolare con riferimento:
- all’art. 5 “Regime di aiuto e regole sul cumulo dei contributi”;
- all’art. 8 “Provvedimenti amministrativi a seguito della selezione delle domande”;
Atteso che si demandano al Dirigente competente del Servizio Turismo, Commercio e Sport, i seguenti successivi provvedimenti:
- eventuali modifiche, non sostanziali, da apportare al testo del bando allegato al presente atto;
- l’individuazione, sulla base dei risultati della selezione delle domande ammesse a contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo gli importi e il regime di aiuto stabiliti nel bando approvato con il presente atto;
- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’approvazione dell’eventuale elenco delle domande non ammesse;
- l’adozione dei successivi provvedimenti di liquidazione dei contributi, la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;
- l’adozione di ogni altro provvedimento previsto dalla
normativa vigente che si rendesse necessario;
Vista la propria deliberazione n. 486/2021 “VARIAZIONE DI BILANCIO AI SENSI DEL D.LGS 118/2011 IN ATTUAZIONE DELLA L.R. N. 2 DEL 2021 PER INTERVENTI URGENTI A SEGUITO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 E DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 6 DICEMBRE 2020 “;
Considerato che le risorse complessive pari a 1.000.000 di euro, per dare copertura ai contributi approvati con il presente atto, risultano disponibili al bilancio 2021-2023 esercizio 2021 al seguente capitolo di spesa: U25702 “BONUS UNA TANTUM” PER GUIDE TURISTICHE E ACCOMPAGNATORI TURISTICI IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 (ART. 2, L.R. 6 APRILE 2021, N.2);
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in relazione all’esigibilità della spesa nel 2021;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio, la fattispecie di cui al presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Ritenuto altresì di avvalersi, per la presentazione delle istanze della piattaforma telematica (Sfinge 2020), implementata nell’ambito dell’assistenza tecnica per la gestione delle misure straordinarie di sostegno per l’emergenza COVID-19, per assicurare la massima economicità e tempestività dell’intervento;
Visti:
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni e in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera b) del citato D. Lgs. n. 159/2011;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023” e succ. mod.;
- la propria deliberazione n. 486/2021 “Variazione di bilancio ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in attuazione della L.R. n. 2 del 2021 per interventi urgenti a seguito dell’emergenza derivante dalla pandemia da COVID-19 e degli eventi alluvionali del 6 dicembre 2020”;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 415 del 29 marzo 2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: Proroga degli incarichi”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 2373 del 22/2/2018 recante “Conferimento dell'incarico dirigenziale di Responsabile del servizio "Turismo, commercio e sport";
- la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 23213 del 30 dicembre 2020, avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali e proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza”, con la quale tra l’altro è stata confermata la responsabilità ad interim del Direttore Generale per il servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia sostenibile e la successiva determinazione n. 5489 in data 30/3/2021 di proroga degli incarichi in oggetto fino al 31/05/2021;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare il “Bando “Bonus una tantum” per guide turistiche e accompagnatori turistici emergenza COVID-19 - Art. 2 L.R. n. 2/2021” come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di dare atto che le risorse complessive pari a 1.000.000,00 di euro, per dare copertura ai contributi approvati con il presente atto, risultano disponibili al bilancio 2021-2023 esercizio 2021, al seguente capitolo di spesa: U25702 “BONUS UNA TANTUM” PER GUIDE TURISTICHE E ACCOMPAGNATORI TURISTICI IN DIFFICOLTÀ A CAUSA DELL’EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 (ART. 2, L.R. 6 APRILE 2021, N.2);
3) di demandare al Dirigente competente, del Servizio Turismo, Commercio e Sport, i seguenti successivi provvedimenti:
- eventuali modifiche, non sostanziali, da apportare al testo di bando allegato al presente atto;
- l’individuazione, sulla base dei risultati della selezione delle domande ammesse a contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo gli importi e il regime di aiuto stabiliti nel bando approvato con il presente atto;
- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’approvazione dell’eventuale elenco delle domande non ammesse;
- l’adozione dei successivi provvedimenti di liquidazione dei contributi, la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;
- l’adozione di ogni altro provvedimento previsto dalla
normativa vigente che si rendesse necessario;
4) di dare atto, che si provvederà alla pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
5) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.