n.21 del 01.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Programma regionale anno 2011 a supporto del Progetto regionale demenze - Assegnazione e concessione finanziamenti alle aziende USL

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

con le citate proprie deliberazioni 1999/09 e 1944/10 le AUSL sono state chiamate a consolidare e qualificare l’attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, ed in particolare a perseguire uno o più tra i seguenti obiettivi:

  • migliorare l’organizzazione delle attività di contatto e presa in carico, anche attraverso l’adozione di strategie di contatto attivo con l’utenza;
  • migliorare l’appropriatezza dell’accesso alla specialistica attraverso strategie di governo per la riduzione dei tempi di attesa per una prima visita;
  • potenziare e qualificare le attività di stimolazione cognitiva e più in generale interventi psicosociali, garantendo un’offerta adeguata su tutti i territori distrettuali anche attraverso il coordinamento e la promozione delle attività ed interventi direttamente dai consultori/centri esperti/centri delegati;

Dato atto che le Ausl hanno provveduto ad avviare progetti di cui agli obiettivi indicati dalle delibere sopra citate e che dalle attività realizzate si è palesata l’esigenza di dare continuità alle attività avviate.

Ritenuto opportuno:

  • sostenere e qualificare l’attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, che hanno un ruolo strategico per la diffusione di un sistema qualificato di valutazione, diagnosi e di predisposizione di piani individualizzati di intervento e più in generale per la realizzazione degli obiettivi del progetto regionale demenze, dando continuità agli obiettivi già individuati con DGR 1999/09 e 1944/10;
  • destinare al consolidamento e qualificazione delle attività dei Consultori/centri esperti per le demenze, ed in particolare per gli obiettivi individuati dalle DGR 1999/09 e DGR 1944/2010 la somma di Euro 180.000,00 ripartita per Euro 72.000,00 (40%) in parti eguali tra le Aziende USL e per Euro 108.000,00 (60%) sulla base della popolazione anziana di età eguale o superiore a 75 anni residente al 1/1/2011, assegnando a ciascuna Azienda Unità sanitaria locale la somma prevista nell’Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione con arrotondamento all’unità;

(omissis)

Dato atto che a norma dell’art. 51 della legge regionale 40/01 alla liquidazione della somma provvederà il Dirigente competente ad avvenuta esecutività della presente deliberazione e a seguito della trasmissione degli atti delle Ausl regionali contenenti il progetto con cui si intende perseguire uno o più obiettivi come indicato, specificando azioni, metodi, strumenti e tempi;

(omissis)

su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute

a voti unanimi e palesi

delibera:

1. di approvare il riparto tra le Aziende USL assegnando e concedendo alle stesse la somma complessiva di Euro 180.000,00 a titolo di finanziamento a copertura delle spese che verranno sostenute, così come indicato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per garantire la progressiva attuazione del Progetto regionale demenze di cui alla propria deliberazione n. 2581/99 e sostenere il consolidamento e la qualificazione delle attività dei Consultori/centri esperti per le demenze;

2. di impegnare la somma complessiva di Euro 180.000,00 registrata al n. 4753 di impegno sul Capitolo 51776 “ Trasferimenti ad aziende sanitarie regionali ed altri enti per lo sviluppo di progetti volti alla realizzazione delle politiche sanitarie e degli interventi previsti dal Piano sociale e sanitario regionale (articolo 2 del DLgs 30 dicembre 1992, n.502) - Mezzi regionali” U.P.B.1.5.1.2.18120, del Bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2011 che presenta la necessaria disponibilità, dando atto che la stessa è autorizzata dall’art. 28, comma 1, lett. c), della L.R. 14/10 come sostituito dall’art. 16 della L.R. 10/11;

3. di dare atto che l’imputazione di spesa di cui trattasi al suddetto capitolo regionale è motivata dalla necessità di ulteriormente qualificare e potenziare i servizi resi dal Servizio Sanitario complessivamente inteso;

4. di dare atto che alla liquidazione della somma suindicata alle Ausl assegnatarie delle risorse regionali di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà con propri atti formali il Dirigente competente per materia, ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/2001 nonché della propria deliberazione 2416/08 e ss.mm., secondo le modalità indicate in premessa;

5. di vincolare le Aziende USL ad utilizzare le somme di cui all’Allegato 1 esclusivamente per gli scopi descritti nelle premesse del presente atto deliberativo in base alle specifiche competenze istituzionali alle stesse riconosciute per legge;

6. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Governo dell’integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza, le norme di cui all’art, 11 della Legge 16 gennaio 2003, non siano applicabili al progetto oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento;

7. di dare atto che alle Aziende USL:

  • compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e succ. mod.;
  • compete l’adempimento – ove dovuto - così come precisato nella Circolare del Comitato di Direzione allegata alla nota del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta del 30/6/2009, degli obblighi discendenti sia dalle disposizioni normative vigenti, sia dalle prescrizioni disciplinate dalle delibere della Corte dei Conti n. 104/2008 e n. 7/IADC/2009 citate in narrativa per l’invio dei provvedimenti adottati e delle schede informative alla Corte dei Conti;

8. di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata ad ogni Azienda USL individuata nel presente provvedimento - ai fini della sottoscrizione per accettazione della stessa;

9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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