n.170 del 09.06.2021 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate:

- la DGR n. 1829 del 7/12/2020 “Bando per il sostegno delle attività solidaristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in poverta' ai sensi del D.M. Lavoro e Politiche sociali n. 93/2020”;

- la propria determinazione n. 8258 del 6/5/2021 “Approvazione della graduatoria finale dei progetti presentati a valere sul bando approvato con DGR n. 1829/2020 e dei progetti ammessi al finanziamento. Assegnazione e concessione del finanziamento regionale”;

- la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, salute e welfare n. 2119 del 3/2/2021 “Nomina nucleo di valutazione di cui alla DGR 1829/2020 per il sostegno delle attività solidaristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in poverta' ai sensi del D.M. Lavoro e Politiche sociali n.93/2020";

Premesso che il Nucleo sopra citato, al fine di formare la graduatoria finale dei progetti ammissibili, laddove la documentazione presentata dalle organizzazioni non consentiva una chiara valutazione delle progettazioni proposte, si è avvalso di quanto previsto al par. 9, lettera a) dell’allegato A parte integrante della DGR 1829/2020, richiedendo chiarimenti sulla documentazione presentata;

Rilevato che il Centro di Solidarietà Carità di Ferrara è stato destinatario di due successive richieste di chiarimento, trasmesse tramite pec e precisamente:

a) PG n. 186769 del 3 marzo 2021, in fase di valutazione dell’ammissibilità dei progetti, in relazione al punto 6 del formulario (all. C);

b) PG n. 285178 del 30 marzo 2021, in relazione ai punti 2 e 3 del formulario ed in relazione ad alcune potenziali incongruenze del piano economico (all. D), specificando che tale richiesta era finalizzata “alla valutazione della proposta”;

Dato atto che in relazione alla comunicazione regionale richiamata alla soprastante lettera a) il Centro di Solidarietà Carità di Ferrara ha risposto con nota PG n. 197903 dell’8/3/2021, regolarmente trasmessa tramite pec;

Considerato che, in relazione alla comunicazione regionale richiamata alla lettera b), non è pervenuta alcuna risposta allo scrivente servizio non consentendo al Nucleo di valutazione l’assegnazione, al progetto presentato dal Centro di Solidarietà Carità di Ferrara, dei punteggi relativi ai criteri 2 e 3;

Rilevato che, a seguito di interlocuzioni intercorse tra il Servizio e l’organizzazione successivamente all’approvazione della determinazione n. 8258/2021, è emerso che per errore materiale non completamente imputabile all’organizzazione, non è pervenuta la nota di risposta dalla stessa inviata contenente i chiarimenti relativi ai criteri 2 e 3;

Dato atto che tale nota è stata quindi recepita agli atti del Servizio con PG n. 0502240 del 21/5/2021;

Considerato che alla luce di quanto esposto il Nucleo di valutazione ha ritenuto opportuno procedere ad una ulteriore seduta al fine di effettuare la completa valutazione del progetto presentato dal Centro di Solidarietà Carità di Ferrara;

Dato atto che il Nucleo di valutazione, come da verbale conservato agli atti di questo Servizio, si è pertanto riunito in seduta straordinaria in data 24/5/2021 e ha proceduto all’analisi della documentazione trasmessa da Centro di Solidarietà Carità di Ferrara quale risposta alla richiesta di chiarimenti, potendo così attribuire il punteggio complessivo, comprensivo dei criteri 2 e 3;

Considerato che pertanto la graduatoria dei progetti valutati ammissibili approvata all’allegato 1 parte integrante e sostanziale della determinazione n. 8258/2021 deve essere modificata esclusivamente in relazione al punteggio complessivo conseguito da Centro di Solidarietà Carità di Ferrara mentre la suddetta determinazione viene confermata in ogni altra sua parte;

Ritenuto pertanto con il presente atto di approvare l’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la nuova graduatoria dei progetti valutati ammissibili ai sensi della DGR 1829/2020;

Richiamati:

• la L.R. 15 novembre 2001, n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

• la L.R. 26/11/2001, n. 43 e ss.mm.;
• la DGR n. 2416 del 29/12/2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
• il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
• la L. 3/2003 e in particolare l'art. 11;
• la L.R. 29 dicembre 2020, n.11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
• la L.R. 29 dicembre 2020, n.12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
• la L.R. 29 dicembre 2020, n.13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
• la delibera n. 2004 del 28/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e succ. mod.;
• la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
• la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
• l’art. 83, comma 3, lett. e), del D.lgs. 6/9/2011, n. 159;
• il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2;
• la deliberazione n. 111 del 28/1/2021: “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021- 2023”;
• la DGR n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (Rpct), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (Rasa) e del Responsabile della Protezione dei Dati (Dpo);
• la DGR n. 1123 del 6 luglio 2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;

• le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
• la DGR 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
• la determinazione n. 5506 del 30/3/2021, con cui è stato prorogato l’incarico di Responsabile del Servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore alla sottoscritta dirigente;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di approvare l’allegato 1) “Graduatoria dei progetti valutati ammissibili”, parte integrante del presente atto che modifica pertanto l’allegato 1) parte integrante della propria determinazione n. 8258 del 6/5/2021;

2. di confermare in ogni altra sua parte la determinazione n. 8258/2021;

3. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo d.lgs.;

4. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

La Responsabile del Servizio

Monica Raciti