n.431 del 16.12.2020 periodico (Parte Terza)
Conferimento di un incarico per la copertura di n. 1 posto di "Dirigente medico - Direttore" Disciplina: Cardiologia - per le esigenze dell'U.O. Cardiologia e UTIC nell'ambito del Dipartimento Emergenza Urgenza
In attuazione della deliberazione del Direttore Generale 17/11/2020 n. 331, ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 D.Lgs. 502/92 e s.m.i., nonché dal D.P.R. 484/97, dal D.lgs. 165/2001 e s.m.i., dalla Legge regionale n. 29/04, dal D.Lgs. 33/2013 e dalla D.G.R. RER n. 312/2013, dalle deliberazioni del Direttore Generale dell’AUSL di Piacenza n. 188 del 5/9/2014, n. 189 del 5/9/2014 e n. 34 del 27/2/2016 è indetto concorso pubblico per l’attribuzione del seguente incarico:
Ruolo: Sanitario - Profilo Professionale: Medici - Posizione Funzionale: Dirigente Medico - Direttore - Disciplina: Cardiologia
per le esigenze dell’U.O. Cardiologia e UTIC
nell’ambito del Dipartimento Emergenza Urgenza
con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 quater D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.L.vo 19/6/1999 n. 229.
Sono richiamate le disposizioni di cui alla legge 10.4.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 61 del D.Lgs. 29/1993, così come modificato dall’art. 29 del D.Lgs. 546/1993.
Definizione del Fabbisogno:
Profilo Oggettivo
Il presidio ospedaliero dell’AUSL di Piacenza è prevalentemente orientato alle prestazioni in acuzie e in elezione e all’erogazione di prestazioni sanitarie specialistiche a livelli crescenti di complessità.
La struttura Complessa di Cardiologia è dotata di n. 24 posti letto di degenza ordinaria e n. 8 posti di terapia intensiva (dotata di posto dialisi, ventilazione meccanica e sistemi di assistenza ventricolare) e 2 letti di Day Hospital.
Nel 2019 i casi sono stati 2042 in Degenza Ordinaria e 1085 in Terapia Intensiva Coronarica.
Sono state eseguite 1682 coronarografie, 878 pazienti sono stati sottoposti ad angioplastica coronarica, (165 angioplastiche primarie), 207 (4 CRT-P) impianti di pace-maker, 59 primi impianti di defibrillatori (endocavitari e sottocutanei) di cui 17 CRT e 26 sostituzioni, 55 sostituzioni di pacemaker, 196 ablazioni transcatetere per aritmie complesse sopraventricolari e ventricolari utilizzando prevalentemente sistemi di mappaggio non contact (CARTO, Rhythmia).
È presente inoltre una attività di interventistica strutturale dell’adulto quali chiusura PFO, valvuloplastica e posizionamento protesi aortica per via percutanea (quest’ultima eseguita dal personale della UO nel Centro Hub di riferimento regionale presso l’AUO di Parma).
Sono state effettuate n. 11971 prestazioni ambulatoriali per esterni e 27785 per interni.
La struttura Complessa Cardiologia dell’ospedale di Piacenza afferisce al Dipartimento di Emergenza Urgenza che comprende discipline e aree ospedaliere ad elevato assorbimento di risorse ed elevata intensità di cura e assistenziale, serve un ampio bacino d’utenza sia per il trattamento della patologia acuta in regime di emergenza/urgenza che per la gestione della elettiva.
La Struttura Complessa di Cardiologia svolge attività assistenziale ad alta intensità di cura per patologie cardiache acute ed attività ambulatoriale di follow-up per, occupandosi principalmente della diagnosi e trattamento delle seguenti condizioni cliniche: infarto miocardio acuto, angina pectoris, scompenso cardiaco e cardiomiopatie (Unità Operativa Semplice), patologie valvolari cardiache, aritmie ed alterazioni della conduzione cardiaca, embolia polmonare, ipertensione polmonare e cardio-oncologia.
È presente inoltre una attività di controllo dei dispositivi impiantabili (pace-maker, defibrillatori, loop recorder) sia in presenza che mediante monitoraggio remoto.
È in atto una Convenzione con l’Istituto di Cardiochirurgia della Azienda Universitaria-Ospedaliera di Parma che ha messo a disposizione proprio personale medico, operante presso la Struttura di Cardiochirurgia, per l’effettuazione di consulenze mediche specialistiche cardiochirurgiche.
Alla Struttura Complessa afferiscono le Strutture Semplici situate presso l’Ospedale di Castel San Giovanni, Fiorenzuola e quella della Cardiologia Territoriale.
Profilo Soggettivo
a) Conoscenze di base e specifiche
- Esperienza e competenza nella valutazione clinica e nel trattamento delle principali patologie cardiovascolari, con particolare riferimento alla gestione delle casistiche cardiologiche nei diversi gradi di complessità che connotano le attività della Struttura Complessa. Conoscenza delle principali metodiche e tecniche diagnostiche e terapeutiche con attività documentata da una casistica quali-quantitativamente descritta e validata (ecocardiografia transtoracica e transesofagea, test da sforzo, ECG, Dinamico secondo Holte, esami diagnostici invasivi e procedure interventistiche di emodinamica ed elettrofisiologia)
- Esperienza nella gestione e trattamento multidisciplinare delle patologie cardiovascolari, con particolare riferimento all’ inquadramento e alla gestione iniziale del paziente di interesse cardiochirurgico, alla individuazione e gestione dei pazienti da avviare alla cardiochirurgia per ciascuna indicazione e al monitoraggio perioperatorio.
- Evidenza di costante percorso formativo e di aggiornamento nell’ambito della specifica disciplina, con particolare riferimento alla attività scientifica (pubblicazioni, partecipazione a trial clinici, relazione a Congressi di rilevanza nazionale ed internazionale).
b) Strumenti Governance Clinica
- Capacità ed esperienza documentata nel promuovere ed organizzare l’integrazione con altre strutture ospedaliere, attraverso la collaborazione e lo sviluppo della “clinical competence” di cardiologi.
- Capacità ed esperienza documentata nella gestione dei pazienti che richiedano una valutazione multidisciplinare, attraverso strumento di clinical governance (percorsi diagnostici terapeutici - PDTA, percorsi di appropriatezza clinica, audit clinici, indicatori di appropriatezza e miglioramento qualità) in collaborazione con le altre strutture aziendali coinvolte.
- Definizione e condivisione di protocolli clinico-gestionali nell’ottica dell’integrazione ospedale/territorio e finalizzati a garantire una continuità assistenziale del paziente dopo la dimissione ospedaliera.
- Capacità di introdurre e promuovere innovazioni sotto il profilo tecnologico ed organizzativo nel settore specifico secondo logiche di health tecnology assessment ed attraverso la partecipazione a tavoli tecnici istituzionali volti all’ottimizzazione delle pratiche e procedure del sistema sanitario, nell’ottica di garantire appropriatezza, efficacia e sostenibilità delle cure.
c) Flessibilità e capacità di adattamento,
Gestione dei rapporti e delle relazioni con pazienti e collaboratori.
Accettare e gestire il cambiamento e la sua complessità, modificando atteggiamenti e comportamenti.
Individuare tendenze avanzate e opportunità di innovare tecnologie e sistemi funzionali all’attività della struttura.
Elementi costituitivi: valutare l’impatto del cambiamento nella Struttura e mantiene l’efficacia durante i cambiamenti organizzativi. Identificare l’ordine di priorità per soddisfare il cambiamento della domanda. Collaborare con la Direziona Strategica/dipartimentale alla determinazione delle modalità operative e delle modalità di introduzione al cambiamento nella propria struttura.
Utilizzare l’innovazione per migliorare l’efficienza e i risultati. Promuovere la cultura dell’organizzazione.
d) Gestione dei rapporti e delle relazioni con pazienti e collaboratori. Orientamento al paziente
- Conoscere il paziente, definire i livelli di servizio, fornire la qualità richiesta e verificare la customer satisfaction.
- Conoscere la propria equipe, rilevarne e gestirne i bisogni; svolgere la propria funzione in sinergia con il team direzionale, stabilendo una relazione comunicazione/collaborazione con tutti i professionisti delle strutture e servizi dell’azienda. Consapevolezza della centralità del paziente.
- Capacità di costruire una relazione basata sulla fiducia e sulla stima. Capacità di comunicare diagnosi o prognosi infauste. Capacità di comunicare con i familiari. Relazione con il gruppo professionale e le equipe delle altre strutture dell’Azienda: capacità di cooperazione, di ascolto e accettazione delle opinioni diverse. Gestire le relazioni interpersonali. Capacità di negoziazione e gestione del clima di lavoro.
- Valorizzare le attitudini, competenze, impegno e risultati. Preparare e condurre le riunioni ed i gruppi di lavoro. Promuovere, in collaborazione con le competenti strutture e staff aziendali, iniziative di comunicazione/informazione all’utenza sulle nuove modalità di accessi ai servizi.
COMPETENZE GESTIONALI/ORGANIZZATIVE
Conoscenza requisiti organizzativi.
- Gestione risorse in dotazione alla Struttura Complessa.
- Posti letto – capacità ed esperienza documentata di pianificare e gestire in modo efficiente (turnover, saturazione) dei posti letto di degenza ordinaria e/o in regime di day-hospital in carico alla Struttura.
- Agende Ambulatoriali e Prestazioni Ambulatoriali: capacità di pianificare e programmare le attività ambulatoriali (agende e case mix primi accessi, controlli) in relazione alla domanda interna ed esterna e agli obiettivi di mandato e di contratto.
- Gestione percorso Budget: conoscere i principali dati e indicatori di attività relativi alla Struttura Complessa. Conoscere i principali indicatori contenuti in una scheda di budget. Conoscere i principali dati e indicatori di attività relativi al dipartimento. Capacità di negoziare il budget di Struttura con la Direzione Strategica.
- Capacità di rispettare il budget assegnato (obiettivi economici, aziendali e dipartimentali); capacità di monitorare il budget assegnato attraverso il supporto e relazioni attive con lo Staff di riferimento; capacità di rendicontare gli obiettivi assegnati verso la Direzione Strategica e i propri collaboratori.
- Capacità di gestione dei processi di qualità ed accreditamento istituzionale
RISORSE UMANE
Gestione dotazioni organiche/fabbisogni.
- Definizione: identificare e proporre alla Direzione il dimensionamento delle risorse umane necessarie al raggiungimento degli obiettivi. Dimostrare capacità di motivare e valutare i collaboratori. Effettuare l’analisi del fabbisogno delle risorse umane della struttura.
Gestione collaboratori
- ottenere fiducia e coinvolgimento dei collaboratori gestendo deleghe di funzioni, direzione e supporto in base al loro livello di maturità professionale, verificando e assicurando l’implementazione degli obiettivi e dei programmi condivisi.
- Elementi costitutivi: predisporre annualmente il piano delle attività e dell’utilizzazione delle risorse disponibili, negoziato con la direzione di dipartimento nell’ambito della programmazione dipartimentale.
- Pianificare gli obiettivi sfidanti per la struttura e per i progetti che gestisce, con il coinvolgimento dei collaboratori.
- Gestire la turnistica dei collaboratori.
- Sovrintendere il rispetto dei vincoli normativi relativi alla disciplina dell’orario di lavoro e assenze/presenze del servizio.
- Applicare sistemi di valutazione performance individuale ed organizzativa promuovendo lo sviluppo dei singoli.
- Sviluppo delle competenze tecnico professionali nei collaboratori: facilitare l’acquisizione di responsabilità e lo sviluppo di professionalità, al fine di orientare i comportamenti al raggiungimento degli standard richiesti dall’Azienda. Elementi costitutivi: identificare le abilità e delle competenze dei collaboratori; predispone piani di sviluppo individuale per l’incremento delle competenze e abilità necessarie ad implementare i percorsi clinici della struttura. Attivare processi motivazionali anche attraverso la valutazione e valorizzazione delle competenze
Requisiti generali e specifici di ammissione
a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
b) idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;
c) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (CARDIOLOGIA) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (CARDIOLOGIA) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (CARDIOLOGIA). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997.
e) laurea in medicina e chirurgia;
f) abilitazione all’esercizio della professione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età; non possono partecipare coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.
Tenuto conto dei suddetti limiti di età e della durata quinquennale del contratto il primo incarico relativo al presente avviso pubblico potrà essere conferito qualora il termine finale coincida o non superi comunque i suddetti limiti. Non possono accedere all’incarico coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Il candidato cui sarà conferito l’incarico dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 318/2012.
Domanda di ammissione
La domanda redatta in carta semplice, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:
1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2, 1° comma punto 1) del D.P.R. n. 487/1994 o di cui all’art. 7 L. 97/2013;
3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;
5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;
6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);
8. il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC presso il quale sarà fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
Nella domanda ciascun candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo; tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico. Ai sensi dell’art. 8 c. 4 della Legge
regionale 29/2004 l’esclusività del rapporto di lavoro costituisce criterio preferenziale per il conferimento dell’incarico di Direzione di struttura complessa.
La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda, ma dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.
La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.
I dati personali saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce
attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale, datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;
g) alla produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
h) alla continuità e alla rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.
Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei
certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.
Alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.
Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I contenuti del curriculum - esclusi quelli di cui alla precedente lettera c), e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni.
Modalità e termini per la presentazione delle domande
Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande dovranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza: avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it. L’oggetto della Pec dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato
intende partecipare. L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.
Si precisa che per la validità dell’invio, la domanda del candidato deve provenire da una casella di posta certificata, così come stabilito dalla normativa vigente. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. La domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
L’Amministrazione utilizzerà, per ogni comunicazione anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.
Il termine fissato per la presentazione della domanda è perentorio. È data possibilità ai candidati di produrre successivamente - e comunque da far pervenire entro e non oltre 10 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande - con modalità cartacee, la documentazione utile alla valutazione, a condizione che la stessa risulti dettagliatamente elencata in apposito allegato alla domanda di partecipazione trasmessa telematicamente nei termini sopra indicati. I documenti non elencati preventivamente nella domanda di ammissione alla selezione non saranno presi in considerazione alcuna e saranno restituiti al candidato
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.
Commissione
La Commissione, di cui all’art. 15 c. 7 bis D.Lgs. 502/92 e s.m.i., è composta dal Direttore Sanitario e da tre Direttori di struttura Complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo nazionale predisposto dal Ministero della Salute. Nelle more della predisposizione del predetto elenco unico nazionale, le Aziende sono autorizzate ad utilizzare elenchi provvisori, ricavati dall’accorpamento degli elenchi nominativi della Regione Emilia-Romagna con gli elenchi delle Regioni viciniore.
Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso l’U.O. Risorse Umane – Ufficio Reclutamento personale, Via Anguissola n. 15, il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.30.
La valutazione viene effettuata dalla Commissione tramite analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza del profilo ricercato e agli esiti di un colloquio.
La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale.
Criteri e modalità di valutazione
La Commissione valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:
30 punti per il curriculum;
70 punti per il colloquio.
Per essere presi in considerazione ai fini dell’inserimento nella terna di idonei i candidati dovranno riportare almeno 15 punti nella macroarea curriculum e almeno 60 punti nella macroarea colloquio.
Il punteggio per la valutazione del CURRICULUM viene ripartito ed attribuito come segue:
- Esperienze professionali: massimo punti 20
In relazione al fabbisogno definito in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto:
- della loro attinenza, rilevanza, durata e continuità;
- della rilevanza delle strutture in cui sono state maturate;
- della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
- della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
- della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.
- Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 10
Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:
- Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
- Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;
- Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;
- Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed il relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
- Continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.
La Commissione di valutazione, tenuto conto dei predetti criteri e parametri numerici, attribuirà al curriculum di ogni candidato un punteggio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato.
Nell’ambito del COLLOQUIO verranno valutate:
- Capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 30 punti;
- Capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 40 punti.
La Commissione, nell’attribuzione del punteggio terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre discipline o
specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
In esito al processo di valutazione ad ogni candidato è attribuito un punteggio complessivo, derivante dalla somma di quanto riportato nella macroarea curriculum e quanto riportato nella macroarea colloquio.
La terna degli idonei viene composta dai tre candidati che hanno ottenuto il punteggio complessivo più alto a condizione che abbiano conseguito la valutazione minima prevista per ogni macroarea.
Qualora i candidati idonei siano in numero inferiore a tre le operazioni di valutazione si intendono comunque validamente compiute e gli atti sono trasmessi al Direttore Generale per i successivi adempimenti.
I candidati saranno convocati al colloquio almeno 15 gg. prima del giorno fissato, con comunicazione all’indirizzo PEC indicato nella domanda di partecipazione. La data del colloquio sarà altresì pubblicata, con analogo preavviso, sul sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale – Selezioni in corso. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando al possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio medesimo con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.
Conferimento incarico
L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito di una terna di idonei, predisposta dalla Commissione, che, nel rigoroso rispetto del fabbisogno definito, attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio. La terna degli idonei è
composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti, dai candidati che abbiamo raggiunto o superato le soglie minime di punteggio previste dal bando. Nell’ambito della terna il Direttore Generale potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando congruamente tale scelta, anche tenendo conto del criterio preferenziale dell’esclusività del rapporto, ai sensi dell’art. 8 c. 4 L.R. 29/2004.
Ai sensi dell’art. 15 c. 7 ter D.Lgs. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al temine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
L’inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza medica e veterinaria o nell’area della dirigenza sanitaria non medica avverrà in base al profilo di appartenenza del vincitore.
Adempimenti del candidato al quale è conferito l'incarico
Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa. Copia del presente avviso potrà essere richiesta presso l’U.O. Risorse Umane.
Si intendono qui richiamate le disposizioni, tutte, in materia di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi di cui al D.Lgs. 39/2013.
L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel bando.
Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all' U.O. Risorse Umane dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via Anguissola n. 15 - tel. 0523/398708 o consultare il sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale.