n.332 del 13.12.2017 periodico (Parte Seconda)
Concessione di un contributo al Collegio regionale Maestri di sci dell'Emilia-Romagna per interventi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione professionale per l'anno 2017 ai sensi della L.R. 26/2016 - art. 2
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la Legge 8/03/1991, n. 81 “Legge-quadro per la professione di maestro di sci e ulteriori disposizioni in materia di ordinamento della professione di guida alpina” e in particolare il secondo comma dell’art.11 che prevede che le Regioni determinino le modalità per il periodico aggiornamento tecnico, didattico e culturale dei maestri di sci;
- la L.R. 9/12/1993, n. 42 “Ordinamento della professione di maestro di sci” e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, i seguenti articoli:
- l'art. 2 che, in attuazione della L. 81/1991, istituisce il Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna il quale, fra le proprie funzioni così come definite all'art. 13 della predetta Legge 81/1993, svolge, fra l'altro, quelle concernenti le iscrizioni agli Albi professionali e la tenuta degli stessi;
- l'art. 4 che stabilisce, fra l'altro, che la Giunta regionale deliberi la durata, i programmi, l'organizzazione, il luogo di svolgimento, e le prove finali dei corsi, nonché le prove selettive per l'ammissione ad essi;
- la propria deliberazione n. 1734 del 6/11/2017 recante “Istituzione corsi maestri di sci anno formativo 2017/2018 ai sensi Legge Regionale n. 42/1993”;
Dato atto che:
- sono conservate agli atti del Servizio Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della conoscenza, le proposte da parte del Collegio Regionale dei Maestri di sci dell’Emilia-Romagna relativamente ai corsi di aggiornamento, formazione e specializzazione dei Maestri di sci riferiti all’anno formativo 2017-2018;
- in attuazione di quanto previsto dalla sopracitata legge regionale con propria deliberazione n. 1734 del 6/11/2017, sulla base di tali proposte, sono stati istituiti, fra gli altri, i corsi di aggiornamento per Maestri di sci alpino, Maestri di sci nordico e Maestri di snow-board, da realizzare nell'anno 2017;
Vista la L.R. 23/12/2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)” che, all’art. 2 “Contributi al Collegio regionale dei maestri di sci”, prevede l'autorizzazione a corrispondere, per l'esercizio 2017, un contributo pari a € 50.000,00 al Collegio Regionale dei Maestri di sci per interventi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione professionale nell'ambito della Missione 6 Politiche giovanili, Sport e Tempo Libero - Programma 1 Sport e Tempo libero;
Considerato che lo stesso Collegio Regionale ha inviato al Presidente della Regione, con nota prot. PG/2017/0455949 del 20/6/2017 una richiesta di contributo con una relazione sulle attività programmate per l'aggiornamento dei propri iscritti;
Ritenuto opportuno sostenere tali attività con un contributo di € 50.000,00 al fine di assicurare il costante aggiornamento dei professionisti che insegnano le discipline dello sci e dello snow-board sul territorio regionale, aggiornamento che è altresì indispensabile per il mantenimento della validità dell'iscrizione agli Albi dei soggetti abilitati, come previsto all'art. 11 della citata Legge 81/1991;
Ritenuto, pertanto, in attuazione dell'art. 2 della sopra citata L.R. n. 26/2016, assegnare e concedere al Collegio regionale dei maestri di sci della Regione Emilia-Romagna, con sede a Sestola (MO), il contributo di Euro 50.000,00 per la realizzazione degli interventi di aggiornamento dei maestri di sci e di di snow-board della Regione Emilia-Romagna, istituiti con propria deliberazione n. 1734/2017;
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e relativi principi e postulati e che, in relazione alla tipologia di spesa prevista e alla modalità gestionale della procedura medesima, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, in relazione anche all’esigibilità della spesa che è prevista espressamente nell’anno 2017 (scadenza dell’obbligazione), l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto per l’importo di 50.000,00 sul capitolo 78759 del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;
Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Ritenuto opportuno stabilire che la somma assegnata e concessa sarà liquidata, ai sensi del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii. e della delibera n. 2416/2008 e s.m., in un'unica soluzione al Collegio regionale dei Maestri di sci dal Dirigente regionale competente per materia a fronte della presentazione di una relazione dettagliata sui corsi di aggiornamento per Maestri di sci alpino, Maestri di sci nordico e Maestri di snow-board realizzati nel corso del 2017, corredata dal relativo consuntivo finanziario delle spese sostenute;
Accertato che, sulla base delle verifiche effettuate dal Servizio competente:
- le spese per i contributi in oggetto non rientrano nel divieto di cui all’art. 6, comma 9, del D.L. 31/5/2010, n.78, convertito in Legge 30/7/2010, n. 122, in quanto sono finalizzate al sostegno di attività istituzionalmente di competenza della Regione e svolte da soggetti terzi e non si configurano, pertanto, quali spese di sponsorizzazione;
- le spese per i contributi in oggetto sono altresì escluse dal campo di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. n.95/2012, convertito con modificazioni nella Legge 135/2012;
- le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16/1/2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
Visti:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la L.R. 23/12/2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;
- la L.R. 29/12/2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017);
- la L.R. 23/12/2016, n.27 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la propria deliberazione n. 2338 del 21/12/2016 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e s.m.;
- la propria deliberazione n. 1179 del 02/08/2017 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la L.R. 1/8/2017, n. 18 "Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la L.R. 1/8/2017, n. 19 "Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- l’art. 83, comma 3, lett. e) del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 e s.m.;
- la Legge 13/8/2010, n. 136, avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D.Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii, ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 89 del 30/1/2017 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017- 2019”;
- la propria deliberazione n. 486 del 10/4/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019;
- la delibera di Giunta regionale n. 121 del 6/2/2017 “Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la circolare del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato e del Servizio Affari Legislativi e Coordinamento Commissioni Assembleari, PG/2017/0475007 del 27/6/2017, avente ad oggetto “Ampliamento della Trasparenza. Indicazioni operative per la pubblicazione delle determinazioni dirigenziali, di cui al corrispondente obiettivo strategico contenuto nel par. 14.2 della Sezione Trasparenza del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2017–2019 (D.G.R. n. 89 del 30/1/2017) e per l’Assemblea Legislativa al par. 2.2 della Sezione Trasparenza del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2017-2019 (DUP n. 6 del 25/1/2017)”;
- la L.R 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta Regionale:
- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art. 43 della L.R. 43/2001";
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015;
- n. 1681/2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei Responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 477 del 10 aprile 2017;
- n. 975/2017 “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale economia della Conoscenza, del lavoro e dell’Impresa e della Direzione generale Risorse Europa, Innovazioni e istituzioni”;
le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 12603 del 1/8/2017 “Modifica denominazione e declaratoria di una posizione dirigenziale professional. Modifica della struttura di assegnazione di una posizione organizzativa e di alcuni collaboratori”;
- n. 13372 del 22/8/2017 “Delega di funzioni al dott. Venerio Brenaggi, dirigente professional "destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport" e messa a disposizione di unità di personale;
- n. 13573 del 28/8/2017 “Delega di funzioni in materia di gestione del personale al dott. Venerio Brenaggi, dirigente professional SP000235 "Destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport";
Richiamato altresì il Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 220 del 29/12/2014, successivamente modificato ed integrato con il Decreto n. 4/2015, con il quale sono stati nominati i componenti della Giunta Regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “politiche correlate con quelle turistiche e culturali in materia di promozione delle attività sportive con particolare riferimento allo sport non professionistico ed al tempo libero”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta Regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di assegnare e concedere, in attuazione dell'art. 2 della L.R. n. 26/2016 e per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, al Collegio Regionale dei Maestri di Sci della Regione Emilia-Romagna, con sede a Sestola (MO), la somma di Euro 50.000,00 per la realizzazione degli interventi relativi ai Corsi di aggiornamento per Maestri di sci alpino, di sci nordico e di snow-board, per l’anno 2017, istituiti con propria deliberazione n. 1734/2017;
2) di imputare la somma di euro 50.000,00 registrata al n. 5818 di impegno sul capitolo 78759 “CONTRIBUTI AL COLLEGIO REGIONALE DEI MAESTRI DI SCI PER INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE, AGGIORNAMENTO E SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE E PER LA PROMOZIONE E DIFFUSIONE DELLE ATTIVITA' E DELLE PROFESSIONI INERENTI LA MONTAGNA” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e ss.mm.;
3) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:
- Capitolo 78759 - Missione 06 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. 3 - Gestione ordinaria 3
4) di disporre che, alla liquidazione delle risorse finanziarie provvederà, con proprio atto formale e in un'unica soluzione, il Dirigente regionale competente per materia, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii, a seguito della acquisizione di una relazione attestante la realizzazione degli interventi approvati con la deliberazione n. 1734/2017, corredata dal relativo consuntivo finanziario;
5) di dare atto infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
6) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).