n.164 del 21.06.2023 periodico (Parte Seconda)

Avviso pubblico per l'integrazione degli elenchi di idonei alla nomina a Direttore Assistenziale e Direttore delle Attività socio - sanitarie nelle Aziende e negli Enti Del Servizio Sanitario regionale della regione Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”, ed in particolare gli articoli 3 e 3-bis;

- la legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull’organizzazione e finanziamento del servizio Sanitario regionale”;

Visti:

- l’articolo 3, comma 5, della legge regionale n. 29/2004, come modificato dalla legge regionale 26/11/2021, n. 17, ai sensi del quale “Il direttore generale è coadiuvato, nell’esercizio delle proprie funzioni, dal direttore amministrativo e dal direttore sanitario, secondo quanto previsto dall’art. 3 comma 1–quater e quinquies del decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modifiche. L’atto aziendale di cui al comma 1 disciplina la presenza di un direttore delle attività socio–sanitarie, limitatamente alle Aziende Unità Sanitarie Locali, e di un Direttore Assistenziale. In coerenza con l’art. 3, comma 1, del D. Lgs. 4.8.2016, n. 171, il direttore generale nomina il direttore amministrativo, il direttore sanitario, il direttore dei servizi socio-sanitari e il Direttore Assistenziale attingendo obbligatoriamente agli elenchi regionali di idonei, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di inconferibilità ed incompatibilità. La Giunta regionale emana specifiche linee guida per definire gli ambiti di competenza e il ruolo che tali figure sono chiamate a svolgere nell’atto aziendale di cui al comma 1.”;

- l’art. 3 del D.Lgs. 4 agosto 2016, n. 171, che prevede che il direttore generale nomini il direttore sanitario e il direttore amministrativo, e, ove previsto dalle leggi regionali, il direttore dei servizi socio sanitari, attingendo obbligatoriamente agli elenchi regionali di idonei, appositamente costituiti, previo avviso pubblico e selezione per titoli e colloquio, da effettuarsi secondo criteri definiti entro 120 giorni dall’entrata in vigore del suddetto decreto legislativo con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni, fermi restando i requisiti previsti dall’articolo 3, comma 7 e 3-bis, comma 9 del D.Lgs. 502/1992. La suddetta selezione è eseguita da una Commissione nominata dalla Regione;

Posto che, ai sensi della legge regionale sopra citata, in coerenza con quanto previsto dal D. Lgs. n. 171/2016, il Direttore Generale nomina il Direttore Assistenziale e il Direttore delle Attività Socio – Sanitarie attingendo obbligatoriamente agli elenchi regionali di idonei;

Vista altresì la Deliberazione di Giunta n. 771 del 15 maggio 2023 (ad oggetto “Approvazione delle linee guida per la definizione degli ambiti di competenza e del ruolo del direttore assistenziale e del direttore delle attività sociosanitarie all'interno degli atti aziendali, ai sensi dell'art. 3, comma 5, della l.r. n. 29/2004”) che ha provveduto, così come indicato dalla legge regionale n. 29/2004 richiamata in premessa, a definire gli ambiti di competenza e i ruoli nell’atto aziendale:

- del Direttore Assistenziale stabilendo che “Il Direttore generale nomina il Direttore Assistenziale attingendo agli elenchi regionali di idonei, effettuando la scelta tra i soggetti che, all’atto della nomina, siano già in possesso di qualifica dirigenziale da almeno sei mesi, anche a seguito del conferimento di incarichi a tempo determinato ai sensi dell’art. 15-septies del D.Lgs. 502/1992 o di altre discipline analoghe”;

- del Direttore delle Attività Socio – Sanitarie stabilendo che “Il direttore generale nomina il direttore delle Attività Socio Sanitarie attingendo agli elenchi regionali di idonei, effettuando la scelta tra i soggetti che, all’atto della nomina, siano già in possesso di qualifica dirigenziale da almeno sei mesi, anche a seguito del conferimento di incarichi a tempo determinato ai sensi dell’art. 15-septies del D.Lgs. 502/1992 o di altre discipline analoghe”;

Posto che:

- con propria deliberazione n. 73 del 24 gennaio 2022 la Giunta ha approvato l’avviso pubblico per la formazione dell'elenco di idonei da cui attingere per il conferimento dell'incarico di Direttore Assistenziale;

- con propria deliberazione n.74 del 24 gennaio 2022 la Giunta ha approvato l’avviso pubblico per l’aggiornamento dell'elenco di idonei da cui attingere per il conferimento dell'incarico di Direttore delle Attività Socio – Sanitarie;

- con determinazione dirigenziale n.3262 del 27 febbraio 2020 è stato approvato l’elenco degli idonei alla nomina a Direttore delle Attività Socio – Sanitarie;

- con determinazione dirigenziale n. 8719 del 9 maggio 2022 si è approvato l’elenco degli idonei alla nomina a Direttore Assistenziale e si è aggiornato l’elenco di idonei alla nomina a Direttore delle Attività Socio – Sanitarie;

Considerato che uno dei requisiti richiesti nelle citate deliberazioni nn. 73 e 74/2022 per l’inserimento negli elenchi degli idonei alla carica di Direttore Assistenziale e di Direttore delle Attività Socio – Sanitarie fa riferimento al possesso di “esperienza almeno triennale di qualificata attività di direzione, con gestione di persone e risorse, svolta in enti o strutture sanitarie pubbliche o private” e che la sua declinazione ha dato adito ad alcune incertezze interpretative, anche da parte dei soggetti potenzialmente interessati a partecipare alla procedura, relativamente al fatto se la richiesta esperienza almeno triennale dovesse essere maturata necessariamente con incarichi di natura dirigenziale, o anche con incarichi di natura diversa, tali comunque da comportare la direzione delle risorse assegnate;

Dato atto che il contenuto della DGR n.771/2023 ha fornito elementi utili a ulteriormente chiarire la corretta lettura del requisito prima richiamato, nel senso di ritenere che l’esperienza di direzione richiesta possa essere maturata anche con incarichi diversi da quelli di natura dirigenziale, purché tali da comportare la gestione delle persone e delle risorse assegnate, fermo restando che il conferimento dell’incarico può avvenire nei riguardi dei soli idonei che siano già in possesso, all’atto della nomina, di qualifica dirigenziale da almeno 6 mesi, anche a seguito del conferimento di incarichi a tempo determinato ai sensi dell’art. 15-septies del D.Lgs. 502/1992 o di altre discipline analoghe;

Dato inoltre atto che, in base alle verifiche effettuate dalla competente Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, negli elenchi di idonei approvati con le determinazioni dirigenziali nn. n.3262/2020 e 8719/2022 sono presenti anche candidati che hanno maturato il requisito in esame anche con incarichi diversi da quelli di natura dirigenziale, ma che tuttavia le nomine già effettuate hanno interessato esclusivamente idonei titolari di incarico dirigenziale, nei termini indicati dalla DGR n.771/2023;

Ravvisata l’opportunità, alla luce del chiarimento circa la corretta lettura del requisito relativo alla “esperienza almeno triennale di qualificata attività di direzione, con gestione di persone e risorse, svolta in enti o strutture sanitarie pubbliche o private” di procedere all’integrazione degli elenchi di idoneiformato ad esito delle procedure avviate con le deliberazioni nn. 73 e 74/2022;

Dato atto che a conclusione della procedura avviata con il presente atto verranno integrati gli elenchi in argomento;

Precisato che:

- tutti i soggetti interessati, ad eccezione di quelli già inseriti negli elenchi approvati con atto dirigenziale n.3262 del 27 febbraio 2020 e n.8719 del 9 maggio 2022 che conservano validità, devono presentare la domanda entro il termine perentorio di 30 giorni solari decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente avviso sul sito internet della Regione http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web https://salute.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/avvisi-pubblici/ e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

- l’iscrizione nell’elenco regionale degli idonei è condizione necessaria, ma non sufficiente ai fini della nomina, tenuto conto anche delle vigenti disposizioni in tema di inconferibilità e di incompatibilità dell’incarico oltre a quanto stabilito dalla deliberazione n. 771 del 15 maggio 2023;

Dato atto che i requisiti richiesti per l’inserimento nell’elenco degli idonei sono

per l’incarico di Direttore Assistenziale:

a) laurea magistrale nelle classi di laurea delle professioni sanitarie;

b) attestato di frequenza al corso di formazione programmato per il conferimento dell’incarico di direttore generale, o attestato di formazione manageriale abilitante alle funzioni di direzione delle strutture complesse di cui agli artt. 15 e 16-quinques del D.Lgs. n. 502/1992 e all’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997, o attestato di partecipazione ad altro corso di formazione manageriale di durata almeno pari ad ore 120;

c) non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età;

d) esperienza almeno triennale di qualificata attività di direzione, con gestione di persone e risorse, svolta in enti o strutture sanitarie pubbliche o private;

per l’incarico di Direttore delle Attività Socio – Sanitarie:

a) laurea magistrale o diploma di laurea del vecchio ordinamento;

b) attestato di frequenza al corso di formazione programmato per il conferimento dell’incarico di direttore generale o attestato di formazione manageriale abilitante alle funzioni di direzione delle strutture complesse di cui agli artt. 15 e 16-quinques del D.Lgs 502/1992 e s.m. e all’art.7 del DPR n. 484/1997 o ad altro corso di formazione manageriale equipollente appositamente programmato;

c) non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età;

d) esperienza almeno triennale di qualificata attività di direzione, con gestione di persone e risorse, svolta in enti o strutture sanitarie, pubbliche o private di media o grande dimensione;

I candidati interessati, alla data di scadenza del presente avviso, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95/2012 (così come modificato dall’art. 6 del decreto-legge n. 90/2014, successivamente convertito dalla legge pagina 3 di 12 n. 114/2014), non devono trovarsi in situazione di collocamento in quiescenza. In ogni caso, il collocamento in quiescenza intervenuto successivamente alla presentazione della domanda determina l’esclusione dalla procedura;

Il possesso dei requisiti e dei titoli di idoneità deve risultare dal curriculum vitae predisposto in formato europeo, con espressa indicazione delle date di inizio e fine degli incarichi (giorno – mese – anno), da redigersi nelle forme di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 e deve sussistere, a pena di esclusione, alla data di presentazione della domanda;

Precisato che è demandato ai Direttori Generali delle Aziende ed Enti del SSR di verificare la permanenza dell’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dai soggetti idonei, prima di eventualmente procedere all’assegnazione dell’incarico;

Ritenuto congruo fissare il termine, per la conclusione del procedimento, in 90 giorni decorrenti dal giorno seguente alla pubblicazione del presente avviso sul sito internet della Regione http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web https://salute.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/avvisi-pubblici e sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

Visti:

- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517”, e successive modifiche;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, e successive modificazioni;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”, e successive modifiche;

Richiamate le delibere di Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 324 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”,

- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022, recante “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali / Agenzie della Giunta regionale;

- n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023 – 2025”;

Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:

- n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

- n. 20808 del 28 ottobre 2022, recante “Conferimento di incarico dirigenziale nell’ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni esposte in premessa

a) di avviare la procedura per l’integrazione degli elenchi regionali di idonei da cui attingere per il conferimento dell’incarico di Direttore Assistenziale e di direttore delle Attività Socio – Sanitarie delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, confermando la validità degli elenchi già approvati con le determinazioni dirigenziali n.3262 del 27 febbraio 2020 e n. 8719 del 9 maggio 2022;

b) di approvare l’avviso pubblico quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

c) di pubblicare l'avviso sul sito internet della Regione http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web https://salute.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/avvisi-pubblici e sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, fissando in 30 giorni solari la scadenza del termine perentorio per produrre istanza, decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione nel sito regionale e nel BURERT;

d) di rinviare a un successivo provvedimento di questa Giunta la costituzione della Commissione di esperti competente per effettuare la verifica del possesso dei requisiti richiesti; ai componenti della suddetta Commissione non verrà corrisposto alcun compenso per l’attività svolta, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alle sedute;

e) di stabilire che gli elenchi degli idonei alla nomina a Direttore Assistenziale e a Direttore delle Attività Socio – Sanitarie saranno approvati con atto della Responsabile dell’Area Affari Legali e Generali, che detti elenchi avranno validità almeno biennale a decorrere dalla data di adozione del medesimo atto, che andranno ad integrare gli elenchi attualmente in essere, e che l’atto di approvazione sarà pubblicato sul sito Internet della Regione Emilia-Romagna http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web https://salute.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/avvisi-pubblici;

f) di dare mandato all’Area Affari Legali e Generali della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare di verificare la completezza della documentazione allegata alle manifestazioni di interesse, presentate dai professionisti avvalendosi dell’apposita piattaforma;

g) di stabilire, per la conclusione del procedimento, il termine di 90 giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazione dell’avviso nel sito regionale e nel BURERT;

h) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alla pubblicazione ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

i) di pubblicare il presente atto e l’allegato Avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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