n.185 del 22.06.2022 periodico (Parte Seconda)

Indicazioni tecniche agli enti del Servizio sanitario regionale in ordine alla procedura di chiusura dell'auricola sinistra

IL DIRETTORE GENERALE

Richiamato il D. Lgs. 502/1992, così come in seguito integrato e modificato, che prevede che:

  • le azioni del Servizio Sanitario Nazionale vengano indirizzate verso il rispetto del principio di appropriatezza e l'individuazione di percorsi diagnostici terapeutici e di linee guida;
  • spettano alle Regioni la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, nonché le attività di indirizzo tecnico, promozione e supporto nei confronti delle medesime;

Viste e richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1267/2002, recante linee guida per l’organizzazione delle aree di attività di livello regionale secondo il modello hub and spoke, in attuazione del piano sanitario regionale 1999/2001, con la quale sono state tra l’altro approvate indicazioni per l’assistenza alle malattie cardiache, relativamente ai livelli di attività dei servizi cardiologici e cardiochirurgici;

- n. 1802/2011, recante i requisiti specifici per l'accreditamento delle strutture cardiologiche che individuano le caratteristiche dei diversi livelli di complessità organizzativa e tecnico professionale della cardiologia, in particolare dei reparti dotati di degenza, dei laboratori di emodinamica, delle terapie intensive e delle cardiochirurgie;

- n. 2040/2015, recante la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale in attuazione della L. 135/2012 e del DM 70/2015;

- n.877/2021, recante le linee di indirizzo per la costituzione della rete per l’emergenza-urgenza cardiologica e chirurgica cardiovascolare, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 2040/2015;

- n. 972/2018, con la quale è stato recepito l’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, concernente “Linee guida per la revisione delle reti cliniche – Le reti tempo dipendenti” (Rep. Atti n. 14/CSR del 24 gennaio 2018),in cui si forniscono specifiche indicazioni rispetto alla costituzione delle Reti tempodipendenti, e in base alla quale sono stati costituiti, ai sensi di quanto disposto dall’Accordo medesimo e dalla DGR n. 2040/2015, i Coordinamenti Regionali di Rete per le funzioni Cardiologica e Chirurgica Cardio-vascolare, Neuroscienze, Oncologica e Oncoematologica;

- n. 154 dell’8 febbraio 2021 con la quale è stata rinnovata la costituzione dei sopra nominati coordinamenti di rete;

Considerato che:

- la fibrillazione atriale rappresenta la più frequente aritmia cardiaca riscontrata nella pratica clinica, con una prevalenza di circa il 2% nella popolazione adulta che sale a oltre l'8% nei soggetti di età ≥80 anni, destinata a crescere progressivamente a causa dell’invecchiamento della popolazione;

- la complicanza più temibile della fibrillazione atriale è costituita dallo stroke, causato dall'embolizzazione di trombi a partenza dall'atrio sinistro e in particolare dall'auricola sinistra, e che in assenza di terapia anticoagulante orale l'incidenza di ictus è di circa il 5% per anno;

- esistono pazienti con controindicazioni assolute alla terapia anticoagulante orale a lungo termine o pazienti che in corso di terapia anticoagulante orale ben condotta hanno avuto un sanguinamento maggiore o pazienti ad elevato rischio di sanguinamento in assenza di controindicazioni assolute alla terapia anticoagulante orale;

- la procedura di chiusura chirurgica della auricola sinistra è stata proposta fin dagli anni '40 come profilassi del tromboembolismo nei pazienti con valvulopatia mitralica;

- da oltre 20 anni è stata introdotta nella pratica clinica la chiusura percutanea della auricola sinistra, la quale rappresenta una possibile alternativa alla terapia anticoagulante orale per quei pazienti che presentano controindicazioni alla stessa grazie a un buon profilo di sicurezza e di efficacia. La tecnologia negli ultimi anni ha reso disponibili svariati dispositivi utilizzabili in diverse anatomie e contesti clinici;

- tale a procedura si esegue in anestesia locale e sedazione generale, mediante accesso venoso femorale e introduzione di un catetere fino all’atrio destro, attraverso il quale viene rilasciato il dispositivo occlusore;

- la regione Emilia-Romagna ha reso disponibili questi dispositivi mediante approvvigionamento con gara regionale tramite opportuni lotti dedicati;

Ritenuto opportuno, in ragione della complessità e della necessità di garantire l’adeguatezza dei requisiti di svolgimento della procedura di cui si tratta, provvedere ad impartire indicazioni tecniche per favorire la omogenizzazione delle procedure di esecuzione della procedura di cui si tratta;

Considerato che in sede di Coordinamento Cardiologico e Chirurgico Cardiovascolare sono state elaborate indicazioni al riguardo, valutate positivamente dalle strutture competenti di questa Direzione Generale, che pertanto si ritiene di approvare in allegato al presente provvedimento quali sua parte integrate e sostanziale;

Visti e richiamati:

- la L.R. n. 19/1994 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517“ e successive modifiche;

- la L.R. n. 29/2004 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale”, e successive modifiche, che prevede che questa Regione, nell’esercizio dell’autonomia conferitale dalla riforma del Titolo V della Costituzione, definisce i principi ed i criteri generali di organizzazione e di funzionamento del Servizio sanitario regionale;

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate altresì le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468/2017 inerente al sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017, PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;

- n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del d.l. n. 80/2021”;

- n. 324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;

- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:

- n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33/2013-Anno 2022”;

- n. 6229/2022 “Riorganizzazione della Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta della Responsabile del Settore Assistenza Ospedaliera;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni nelle premesse indicate,

qui integralmente richiamate

1. di approvare il “Documento di indirizzo sulla chiusura percutanea dell'auricola sinistra in pazienti con fibrillazione atriale” allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, quali indicazioni tecniche agli enti del Servizio Sanitario Regionale;

2. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

3. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.).

Il Direttore Generale

Luca Baldino

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