n.296 del 09.10.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";

- la Legge regionale 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura;

- la propria deliberazione n. 682 del 27 maggio 2013, concernente la delimitazione delle zone danneggiate a seguito delle piogge persistenti che, nel periodo dal 20 gennaio al 5 aprile 2013, hanno colpito territori delle province di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza e l’individuazione delle provvidenze applicabili ai sensi del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

- il D.M. del 29 luglio 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2013, con il quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali accogliendo la proposta della Regione Emilia-Romagna ha, tra l’altro, riconosciuto l’esistenza del carattere di eccezionalità dell’evento sopra richiamato;

Considerato che, in ottemperanza a quanto disposto dal citato D.Lgs. 102/2004 e ss.mm., entro il termine di 45 giorni dalla data di pubblicazione del predetto D.M. - e pertanto entro il 23 settembre 2013 - le aziende agricole ricomprese all’interno dei territori delimitati con la deliberazione n. 682/2013, danneggiati nella misura prevista dallo stesso D.Lgs. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. 82/2008, dovranno presentare domanda di aiuto agli Enti territoriali competenti;

Rilevato che, al punto 2.3.1.3. della richiamata deliberazione, sono state delimitate aree territoriali di competenza della Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno, ai fini dell’applicazione delle provvidenze previste dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Preso atto che, con lettera prot. n. 5298/3.3 del 9 settembre 2013, acquisita agli atti d’ufficio del competente Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2013.216855 del 9 settembre 2013, la Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno:

- segnala che nella relazione riferita alla proposta iniziale di delimitazione delle aree colpite dalle piogge persistenti in questione - trasmessa alla Regione con lettera prot. n. 2541/3.3 del 16 maggio 2013, registrata al n. di protocollo PG.2013.0123599 del 21 maggio 2013, relativamente ai danni alle strutture aziendali agricole di cui all’art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004 - per mero errore, nei territori delimitati era stato omesso il Comune di Bore e non erano stati indicati fogli di mappa relativi ai Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Borgo Val di Taro, Compiano, Tornolo e Valmozzola e che i predetti territori erano comunque stati considerati ai fini del calcolo della plv della zona delimitata;

- chiede pertanto che anche il Comune di Bore (foglio di mappa 11) venga inserito all’interno dei territori delimitati al punto 2.3.1.3. della richiamata deliberazione n. 682/2013;

- chiede inoltre l’integrazione - sempre all’interno dei territori delimitati al punto 2.3.1.3. della predetta deliberazione - dei fogli di mappa riguardanti i sopra richiamati Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Borgo Val di Taro, Compiano, Tornolo e Valmozzola;

Ritenuto pertanto necessario modificare, come richiesto dalla Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno, la delimitazione operata al punto 2.3.1.3. del dispositivo della citata deliberazione n. 682/2013 come segue:

- integrazione dell’elenco dei fogli di mappa con l’inserimento di ulteriori fogli riferiti ai Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Borgo Val di Taro, Compiano, Tornolo e Valmozzola;

- integrazione dell’elenco dei Comuni con l’inserimento del Comune di Bore - foglio di mappa n. 11;

Dato atto che, anche per le imprese agricole ricadenti nei territori oggetto della presente deliberazione, resta fissato al 23 settembre 2013 il termine perentorio per la presentazione, all’Ente territoriale competente, delle domande per la concessione dei benefici previsti;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

• le proprie deliberazioni:
  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;
  • n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, la delimitazione dei territori di competenza della Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno, danneggiati dalle piogge persistenti del periodo dal 20 gennaio 2013 al 5 aprile 2013, di cui al punto 2.3.1.3. della propria deliberazione n. 682 del 27 maggio 2013 – in cui possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, come segue:

a) integrando l’elenco dei fogli di mappa indicati con riferimento ai Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Borgo Val di Taro, Compiano, Tornolo e Valmozzola con l’inserimento dei seguenti ulteriori fogli:

Comune di Albareto - fogli di mappa n.: 1 - 2 - 3 - 9 - 14 -15 - 21 - 22 - 23 - 29 - 30 - 31;

Comune di Bardi - fogli di mappa n.: dal n. 1 al n. 71 - dal n. 73 al n. 84 - 90 - 93 - dal n. 98 al n. 166 - dal n. 168 al n. 180;

Comune di Bedonia – fogli di mappa n.: 12 - 65 - 79 - 80 - 104 - 106 - 107 - 108 - 109 - 110 - 111 - 114 - 124 - 125 - 126 - 128 - 129 - 138;

Comune di Borgo Val di Taro - fogli di mappa dal n. 2 al n. 14 - dal n. 22 al n. 28 - dal n. 38 al n. 46 - dal n. 55 al n. 59 - dal n. 69 al n. 74 - 85 - 87 - 96 - 97 - 134;

Comune di Compiano - fogli di mappa n.: 30 - 31 - 36;

Comune di Tornolo - foglio di mappa n. 48;

Comune di Valmozzola - fogli di mappa n.: 1 - 41 - dal n. 43 al n. 46 - 54 - dal n. 56 al n. 61;

b) integrando l’elenco dei Comuni con l’inserimento del Comune di Bore - foglio di mappa n. 11;

2) di dare atto che, anche per le imprese agricole ricadenti nei territori oggetto della presente deliberazione, resta fissato al 23 settembre 2013 il termine perentorio per la presentazione, all’Ente territoriale competente, delle domande per la concessione dei benefici previsti;

3) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed alla Comunità Montana Valli del Taro e del Ceno;

4) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.