n.324 del 06.11.2013 periodico (Parte Seconda)

Integrazioni e modifiche alla DGR n. 1690/2012 concernente il parere in merito alla pronuncia di compatibilità ambientale sul "Progetto di ampliamento alla quarta corsia dell'Autostrada A14 nel tratto Bologna San Lazzaro-Diramazione per Ravenna " (D.LGS. 152/06)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera: 

a) di confermare, ai sensi del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., quanto contenuto nella DGR n. 1690/2012 e cioè che il “Progetto di ampliamento alla quarta corsia dell’Autostrada A14 nel tratto Bologna San Lazzaro - Diramazione per Ravenna”, è ambientalmente compatibile a condizione che siano rispettate le prescrizioni riportate nella stessa;

b) che dovranno essere applicate integralmente le prescrizioni nn. 3, 11, 13, 14, 15, 30, 21, 33, 16 e 20 della delibera n. 1690/2012 sulla base delle interpretazioni fornite dal proponente;

c) di sostituire le prescrizioni nn. 17 e 19 riportate nella delibera n. 1690/2012 al fine di un più efficace e chiaro recepimento da parte del proponente nel progetto esecutivo, come segue:

“17. i fossi andranno adeguatamente sovradimensionati, in quanto a volume di contenimento, e dotati di apposito manufatto regolatore di scarico con funzione di laminazione delle portate con conseguimento dell’invarianza idraulica; tale manufatto dovrà essere dotato di saracinesca di chiusura da azionarsi nel caso di sversamento concentrato di sostanze pericolose, al fine del confinamento delle stesse all’interno dei fossi filtro o comunque dovranno essere garantite le medesime prestazioni di tutela ambientale ottenute con la saracinesca di chiusura attraverso misure di messa in sicurezza di emergenza, con un servizio di pronto intervento gestito e controllato da ASPI, che dovranno essere inserite e declinate puntualmente nel Piano di manutenzione dell’opera del progetto esecutivo che dovrà essere approntato da Autostrade per l’Italia SpA”;

“19. in sede di approvazione del progetto dovranno essere progettate adeguate condizioni concordate con i Consorzi di Bonifica per l’attraversamento dei canali di bonifica ai fini di una loro efficace manutenzione; in particolare si chiede di adottare la soluzione progettuale proposta dal proponente di modificare il limite di recinzione autostradale e ricavare al piede del rilevato autostradale un’area carrabile per l’accesso e la manutenzione dei canali consortili da parte dei mezzi consortili; la manutenzione del collettore interrato che sostituirà il fosso di guardia autostradale al di sotto di tale area carrabile sarà a carico di società Autostrade”;

d) di inviare il presente atto integrativo al Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ai sensi del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., al fine di concorrere alla definizione della pronuncia di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto;

e) di inviare il presente atto per conoscenza al proponente Società Autostrade per l’Italia S.p.A., alla Provincia di Bologna, alla Provincia di Ravenna, alle Amministrazioni dei comuni di: S. Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia, Castel San Pietro, Dozza, Imola, Castel Bolognese e Solarolo.

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