n.360 del 14.11.2018 periodico (Parte Seconda)

Accordo di programma quadro in materia di bonifica e ripristino ambientale del sito di interesse nazionale "Fidenza". Comune di Fidenza (PR). Presa d'atto della delibera CIPE n. 97/2017. Disimpegno del finanziamento concesso con la delibera di Giunta regionale n. 2019/2016 a copertura delle spese previste nel progetto definitivo di bonifica dell'area ex Carbochimica - II stralcio funzionale (CUP B56D08000050001)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Premesso che:

- il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio con il D.M. n. 468/2001 ha approvato, ai sensi della legge n. 426/98, il programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati d’interesse nazionale ed ha individuato ulteriori siti, rispetto a quelli già individuati con la citata legge n. 426/98;

- nell’ambito di tale programma, per la Regione Emilia-Romagna, sono stati inseriti due siti denominati “Sassuolo–Scandiano” e “Fidenza”, come specificato negli allegati “E” (Ulteriori siti di interesse nazionale), “F” (Schede descrittive) e “G” (Ripartizione dei finanziamenti) e disposta l’assegnazione dei relativi finanziamenti corrispondenti rispettivamente ad €. 13.221.129,61 e ad €. 7.230.396,59;

- il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, con decreto in data 16 ottobre 2002, ha perimetrato il sito di interesse nazionale "Fidenza” ed ha individuato tre le sub-aree, quelle denominate:

1. Ex CIP,

2. Ex Carbochimica,

da sottoporre ad interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale e attività di monitoraggio, individuate nella cartografia allegata al decreto stesso;

- in data 8 aprile 2008 il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Parma ed il Comune di Fidenza hanno sottoscritto l'Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di bonifica e ripristino ambientale del Sito di Interesse Nazionale “Fidenza” al fine di dare piena attuazione al citato D.M. n. 468/2001, individuando i soggetti beneficiari, le modalità e le fonti di finanziamento, le procedure, le condizioni ed i termini per la realizzazione degli interventi di completamento della bonifica e ripristino ambientale del sito;

- l'Accordo di Programma Quadro prevedeva, per gli interventi di bonifica da attuare nell'area ex Carbochimica, un costo complessivo di € 9.500.961,64 finanziato con: € 340.000,00 dal Comune di Fidenza; € 400.000,00 dalla Provincia di Parma; € 4.760.961,64 dal Fondo Unico Investimenti MATTM; € 4.000.000,00 dal Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) – programmazione 2007 – 2013;

- con la propria deliberazione n. 2418 del 28 dicembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stato concesso al Comune di Fidenza (PR) un finanziamento complessivo di € 7.000.000,00, di cui € 4.760.961,64, quale quota a carico della Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione del primo stralcio dell’intervento “Bonifica area ex Carbochimica”, imputando la suddetta somma al n. 4844 d’impegno sul capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici e privati attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato d’interesse nazionale “Fidenza” (art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D.M. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” di cui all’UPB 1.4.2.3.14180 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2009;

- il contributo FSC (ex FAS) pari a € 4.000.000,00 è stato assegnato al Comune di Fidenza (PR) per il tramite della Regione Emilia – Romagna con Delibera CIPE n. 48/2014 per completare l'intervento di bonifica dell'area “ex Carbochimica”, così come previsto dall’accordo sopracitato;

- con la propria deliberazione n. 2091 del 05 dicembre 2016, si è provveduto tra l’altro a:

a) concedere a favore del Comune Fidenza (PR) il finanziamento di € 4.000.000,00 a copertura delle spese previste nel “Progetto definitivo di bonifica dell'area ex Carbochimica – II stralcio funzionale” - CUP B56D08000050001;

b) imputare la spesa complessiva di € 4.000.000,00 sul Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” e così suddivisa:

- quanto ad € 1.000.000,00 registrata al n. 4962 di impegno del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la propria Deliberazione n. 2259/2015 e s.m.i.;

- quanto ad € 1.500.000,00 registrata al n. 654 del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la propria Deliberazione n. 2259/2015 e s.m.i.;

- quanto ad € 1.500.000,00 registrata al n. 201 del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la propria Deliberazione n. 2259/2015 e s.m.i.;

Dato atto che:

- con la bolletta n. 9621 del 14 luglio 2016, collegata alla reversale 16114 del 26 luglio 2016, è stato riscosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze l’importo di € 320.000,00 quale prima quota del contributo in oggetto;

- con la propria deliberazione n. 420 del 05 aprile 2017 la spesa di € 1.000.000,00 è stata reimputata nel seguente modo:

- quanto ad € 320.000,00 al n. 3049 d’impegno del Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2017;

- quanto ad € 680.000,00 al n. 3050 d’impegno del Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2017;

- con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018 la spesa di € 297.931,27 è stata reimputata al n. 3544 d’impegno del Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018;

- con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018 la spesa di € 680.000,00 è stata reimputata al n. 3545 d’impegno del Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018;

- con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018 la spesa di € 1.500.000,00 è stata reimputata al n. 3543 d’impegno del Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018;

Considerato che con la Delibera CIPE n. 97 del 22 dicembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 160 del 12 luglio 2018, è stata formalizzata, con le motivazioni ivi espresse, la revoca del contributo FSC (ex FAS) pari a € 4.000.000,00, assegnato al Comune di Fidenza (PR) per il tramite della Regione Emilia – Romagna con Delibera CIPE n. 48/2014 per completare l'intervento di bonifica dell'area “ex Carbochimica”, così come previsto dall’accordo sopracitato e di cui alla citata propria deliberazione n. 2091/2016;

Ritenuto pertanto che, alla luce di quanto sopra esposto, sia necessario procedere a:

a) prendere atto della revoca del contributo FSC (ex FAS) pari a € 4.000.000,00, assegnato al Comune di Fidenza (PR) per il tramite della Regione Emilia-Romagna con Delibera CIPE n. 48/2014 per completare l'intervento di bonifica dell'area “ex Carbochimica”, così come previsto dall’accordo sopracitato e di cui alla propria deliberazione n. 2091/2016;

b) disimpegnare conseguentemente la somma di € 4.000.000,00 concessa a favore del Comune di Fidenza con la citata propria deliberazione n. 2091/2016 a copertura delle spese previste nel “Progetto definitivo di bonifica dell'area ex Carbochimica – II stralcio funzionale” (CUP B56D08000050001) e registrata sul Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” nel seguente modo:

- quanto ad € 22.068,73 al n. 3049 di impegno del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2017, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 420 del 05 aprile 2017;

- quanto ad € 297.931,27 al n. 3544 d’impengo del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 680.000,00 al n. 3545 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 1.500.000,00 al n. 3543 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 1.500.000,00 al n. 201 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata impegnata con la propria deliberazione n. 2091 del 05 dicembre 2016;

c) dare atto che con successivo provvedimento si procederà alla restituzione all’Amministrazione competente di quanto già riscosso dalla Regione Emilia-Romagna;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la L. R. 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 avente per oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018–2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste:

- le LL.RR. n. 25, 26 e 27 del 27 dicembre 2017 e le LL.RR. n. 11 e 12 del 27 luglio 2018;

- la propria deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 e s.m.i.;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 56 del 27 febbraio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 del 11 luglio 2016, n. 150 del 5 febbraio 2018, n. 1059 del 3 luglio 2018 e n. 468 del 10 aprile 2017;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di prendere atto della revoca del contributo FSC (ex FAS) pari a € 4.000.000,00, assegnato al Comune di Fidenza (PR) per il tramite della Regione Emilia-Romagna con Delibera CIPE n. 48/2014 per completare l'intervento di bonifica dell'area “ex Carbochimica”, così come previsto dall’accordo sopracitato e di cui alla propria deliberazione n. 2091/2016;

2. di disimpegnare conseguentemente la somma di € 4.000.000,00 concessa a favore del Comune di Fidenza con la citata propria deliberazione n. 2091/2016 a copertura delle spese previste nel “Progetto definitivo di bonifica dell'area ex Carbochimica – II stralcio funzionale” (CUP B56D
08000050001) e registrata sul Capitolo 35706 “Contributi in conto capitale a favore dei soggetti pubblici attuatori degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, comprese la caratterizzazione e la progettazione degli stessi, del sito inquinato di interesse nazionale “Fidenza” (Art. 1, L. 9 dicembre 1998, n. 426; D. M. Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 18 settembre 2001, n. 468) – Mezzi statali” nel seguente modo:

- quanto ad € 22.068,73 al n. 3049 di impegno del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2017, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 420 del 05 aprile 2017;

- quanto ad € 297.931,27 al n. 3544 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 680.000,00 al n. 3545 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 1.500.000,00 al n. 3543 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata reimputata con la propria deliberazione n. 457 del 26 marzo 2018;

- quanto ad € 1.500.000,00 al n. 201 d’impegno del bilancio finanziario gestionale 2018 – 2020, anno di previsione 2018, sul quale la stessa è stata impegnata con la propria deliberazione n. 2091 del 05 dicembre 2016;

3. di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Bilancio e Finanze per gli adempimenti di competenza relativi alla riduzione dei corrispondenti accertamenti;

4. di dare atto che con successivo provvedimento si procederà alla restituzione all’Amministrazione competente di quanto già riscosso dalla Regione Emilia-Romagna quale quota del contributo in oggetto;

5. di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

6. di dare atto altresì che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Fidenza (PR) ed alle competenti strutture ministeriali;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.

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