n.94 del 10.04.2013 periodico (Parte Seconda)
FEP 2007-2013 - Asse 1 - Misura 1.3 "Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività". Proroga dei termini, previsti dalla determinazione dirigenziale n. 15208 del 27 novembre 2012, per la conclusione della fase istruttoria delle domande presentate a seguito dell'emanazione del Bando annualità 2010
IL RESPONSABILE
Sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della determinazione n. 1265 del 18 febbraio 2013 dal Direttore generale della Direzione generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatorie, Valtiero Mazzotti
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio europeo, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP) e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 498/2007 della Commissione europea recante modalità di applicazione del predetto Regolamento (CE) n. 1198/2006, e sue successive modifiche ed integrazioni;
- il Programma Operativo relativo all’intervento comunitario del FEP in Italia per il periodo di programmazione 2007 - 2013, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2010)7914 del 11 novembre 2010 recante modifica della Decisione C(2007)6792 del 19 dicembre 2007;
Richiamate le determinazioni del Responsabile del Servizio Economia ittica regionale:
- n. 8536 del 5 agosto 2010, avente per oggetto “FEP 2007/2013 - Modalità e criteri per la presentazione delle domande a valere sull’Asse 1 Misura 1.3 ‘Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività’”;
- n. 10179 del 20 settembre 2010, avente per oggetto “FEP 2007/2013 - Asse 1 Misura 1.3 ‘Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività’ - Rettifica del provvedimento e proroga dei termini previsti per la presentazione delle domande di contributo di cui alla determina n. 8536 del 5/8/2010”;
- n. 11604 del 20 ottobre 2010, avente per oggetto “Approvazione Manuale delle Procedure e dei Controlli della Regione Emilia-Romagna in qualità di Organismo Intermedio per le misure delegate in attuazione del Programma Operativo del Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007/2013”;
Atteso che con deliberazione di Giunta regionale n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”, ogni adempimento riferito all’attuazione del Programma Operativo FEP 2007-2013, per la parte delegata alla Regione Emilia-Romagna quale Organismo Intermedio, è stato affidato dal 1° gennaio 2011 alla Direzione generale Agricoltura, Economia ittica, Attività faunistico-venatorie, per il tramite del Servizio Economia Ittica regionale e dal 1° settembre 2011 - per effetto della soppressione del predetto Servizio - per il tramite del Sviluppo dell’economia ittica e delle produzioni animali;
Considerato:
- che con determinazione n. 8318 del 7 luglio 2011, sono stati sospesi - su esplicita richiesta della Direzione generale degli Affari marittimi e della pesca della Commissione Europea e della Direzione generale Pesca marittima e acquacoltura del Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, in qualità di Autorità di gestione - tutti i procedimenti relativi alle pratiche inerenti la Misura 1.3, ivi comprese le istruttorie delle domande presentate a seguito dell’emanazione del bando di cui alla determinazione n. 8536/2010, come rettificata dalla determinazione n. 10179/2010;
- che con determinazione n. 15208 del 27 novembre 2012 recante “FEP 2007/2013 - Asse 1, Misura 1.3 ‘Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività’ recepimento dei decreti del Direttore generale della pesca marittima e dell'acquacoltura n. 4 del 23 maggio 2012 e n. 5 del 25 maggio 2012 e adozione provvedimenti derivanti” sono state riattivate le procedure relative alla Misura 1.3 ed in particolare è stato stabilito il nuovo termine per la conclusione del procedimento istruttorio delle domande presentate a seguito dell’emanazione del bando 2010, fissato in 120 giorni dall’adozione del predetto atto;
- che con determinazione n. 627 del 30 gennaio 2013 è stato costituito il Nucleo di valutazione per espletare l'attività istruttoria delle domande pervenute in relazione al Bando di cui alle determinazioni n. 8536/2010 e n. 10179/2010;
Considerato, altresì:
- che al Nucleo di valutazione di cui alla citata determinazione n. 627/2013, è stato affidato, tra l’altro, il compito di “esaminare le domande pervenute ………, anche verificando il permanere dell’interesse da parte dei richiedenti”, stante il notevole lasso di tempo intercorso dalla presentazione della domanda il cui termine ultimo era fissato all’8 novembre 2010;
- che per la verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità previsti nel bando, si è reso necessario richiedere le relative certificazioni direttamente agli Enti che le emettono, in ossequio a quanto fissato dall’art. 15, comma 1, della legge n. 183/2011, in relazione all’obbligo, a carico delle pubbliche amministrazioni, di acquisire d’ufficio le informazioni necessarie allo svolgimento dell’istruttoria ed al conseguente divieto assoluto di esigere tali informazioni dal richiedente;
- che, pertanto, l’attività di verifica - in relazione sia al permanere dell’interesse sia all’acquisizione d’ufficio delle necessarie certificazioni - ha inciso sensibilmente sui tempi previsti per la conclusione della fase istruttoria;
Preso atto che lo stato di avanzamento dell’istruttoria - attesa l’attuale assenza di riscontro, per alcuni potenziali beneficiari, sia del permanere dell’interesse che dei controlli d’ufficio - non consente il rispetto della tempistica originariamente fissata per la conclusione della fase istruttoria;
Ritenuto, pertanto, necessario, in via cautelativa, concedere ulteriori 90 giorni al fine di concludere le attività previste dalla fase istruttoria di cui alla determinazione n. 15208/2012;
Viste:
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed in particolare l’art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007";
- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 "Revisione della struttura organizzativa della Direzione generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura";
Vista, inoltre, la determinazione del Direttore generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie n. 1265 del 18 febbraio 2013 recante ‘Determinazioni in merito all'assenza temporanea del Responsabile del Servizio Sviluppo dell'economia ittica e delle produzioni animali’;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2. di concedere ulteriori 90 giorni, decorrenti dall’adozione del presente atto, per la conclusione dell’attività istruttoria delle domande pervenute a valere sul bando di cui alla determinazione n. 8536/2010 - così come rettificato dalla determinazione 10179/10 - relativo all’Asse 1, Misura 1.3 "Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”;
3. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito www.ermesagricoltura.it.