n.347 del 09.12.2021 periodico (Parte Seconda)
Modifica del disciplinare per la liquidazione dei contributi relativi agli interventi strutturali previsti dal Fondo per il Dopo di Noi, approvato con deliberazione di giunta regionale n. 637/2019 e s.m. concessione di ulteriore proroga
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la propria deliberazione n. 637 del 29 aprile 2019 ”Approvazione degli interventi strutturali da finanziare con il Fondo per il Dopo di Noi e del disciplinare per la liquidazione dei relativi contributi, in attuazione della propria Deliberazione n. 1559/2017 e s.m.i.”, con la quale, tra gli altri:
- all’Allegato B veniva approvato l’elenco degli interventi ammessi al contributo relativi all’acquisto, ristrutturazione e/o ampliamento e nuova costruzione di alloggi da destinare a persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare;
- veniva assegnato alle Aziende sanitarie competenti per ambito provinciale e all’Azienda USL di Bologna per l’Area Metropolitana di Bologna, il finanziamento complessivo di € 2.795.900,00 per il finanziamento degli interventi ammessi al contributo di cui all’Allegato B richiamato al punto precedente;
- all’Allegato D veniva approvato il “Disciplinare per la liquidazione dei contributi relativi agli interventi strutturali previsti dal Fondo per il Dopo di Noi” (di seguito denominato “Disciplinare”);
Dato atto che il suddetto Disciplinare prevedeva che entro e non oltre 18 mesi dalla data di adozione della deliberazione n. 637/2019, e pertanto entro il 29 ottobre 2020, i soggetti attuatori degli interventi approvati avrebbero dovuto, pena la revoca del contributo assegnato per la realizzazione dell’intervento:
- sottoscrivere il rogito di acquisto dell’alloggio/alloggi oggetto degli interventi approvati;
- dare inizio ai lavori relativi agli interventi approvati di ristrutturazione e/o ampliamento e di nuova costruzione di alloggi;
Considerato che, a seguito delle richieste di alcuni soggetti attuatori che hanno comunicato la propria difficoltà nel rispettare il termine di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 637/2019 sopra citata, anche a causa del perdurare della emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del COVID-19 che ha rallentato le procedure tecnico-amministrative necessarie per dare attuazione agli interventi programmati, con deliberazione di Giunta regionale n. 1883 del 18 novembre 2020, recante “Modifica del disciplinare per liquidazione dei contributi relativi agli interventi strutturali previsti dal Fondo per il Dopo di Noi, approvato con deliberazione di giunta regionale n. 637/2019”, è stata concessa una proroga al 31/12/2021 per la sottoscrizione del rogito e l’inizio dei lavori sopra indicati;
Viste le note, conservate agli atti del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie, con le quali alcuni soggetti attuatori hanno richiesto una proroga alla scadenza del 31 dicembre 2021, stabilita con la sopra richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 1883/2020, in quanto hanno evidenziato difficoltà del rispetto del suddetto termine in considerazione del perdurare della emergenza sanitaria, o a seguito della necessità di provvedere ad una modifica progettuale dell’intervento programmato, o ancora a seguito dell’inserimento dell’intervento in un ulteriore programma di finanziamento che prevede tempi di realizzazione più dilatati;
Considerato pertanto opportuno, al fine di garantire l’attuazione degli interventi destinati a persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare già ammessi al contributo e finanziati con la deliberazione di Giunta regionale n. 637/2019, individuare la data del 30 giugno 2023 quale nuova scadenza entro la quale i soggetti attuatori dovranno provvedere alla sottoscrizione del rogito di acquisto o a dare inizio ai lavori relativi agli interventi;
Ritenuto conseguentemente necessario provvedere alla modifica del Disciplinare, approvato con la propria deliberazione n. 637/2019, così come modificato dalla propria deliberazione n. 1883/2020, aggiornando la data di scadenza prevista per la sottoscrizione del rogito di acquisto o per l’inizio dei lavori relativi agli interventi approvati;
Visti:
- la L.R. n. 43/2001, avente ad oggetto “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- il D.lgs. n. 33/2013, avente ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, e ss.mm.ii, per quanto applicabile;
- n. 771/2021, avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
- n. 468/2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della medesima deliberazione;
- n. 111/2021, relativa all’approvazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
Viste altresì:
- la propria deliberazione n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R.43/2001 e ss.mm.ii”, con la quale è stato conferito tra gli altri l’incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
- la determinazione dirigenziale n. 10337/2021 “Conferimento e proroga degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona, salute e welfare”, con la quale è stato conferito l’incarico di Responsabile del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture sanitarie;
Dato atto che il Responsabile del procedimento, Ing. Gandolfo Miserendino, Responsabile del Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente riportate:
1) di individuare il 30 giugno 2023 quale nuovo termine previsto per la data di sottoscrizione del rogito di acquisto e la data di inizio lavori degli interventi di cui all’Allegato B della propria deliberazione n.637/2019;
2) di modificare conseguentemente, il Disciplinare di cui all’allegato D della sopra citata deliberazione n. 637/2019, così come modificato dalla propria deliberazione n. 1883/2020, relativamente:
- al punto I.1.A) in merito alla data di sottoscrizione del rogito di acquisto nel seguente modo:
A) Rogito di acquisto
…
La sottoscrizione del rogito di acquisto dell’alloggio/alloggi oggetto dell’intervento approvato dovrà avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2023 , pena la revoca del contributo assegnato per la realizzazione dell’intervento.
- al punto I.2) in merito alla data di inizio dei lavori nel seguente modo:
2) Interventi di ristrutturazione e/o ampliamento e di nuova costruzione di alloggi
I lavori degli interventi di ristrutturazione e/o ampliamento e di nuova costruzione di alloggi dovranno iniziare entro e non oltre il 30 giugno 2023 , pena la revoca del contributo assegnato per la realizzazione dell’intervento stesso.
3) di confermare in ogni altra sua parte il Disciplinare di cui al precedente punto 2);
4) di trasmettere il presente atto, per opportuna conoscenza, ai soggetti attuatori;
5) di pubblicare il presente provvedimento ed il relativo allegato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
6) di dare atto, altresì, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative.