n.138 del 01.08.2012 periodico (Parte Seconda)

Rilascio autorizzazione fitosanitaria in ottemperanza alle disposizioni previste dalla L.R. 20/1/2004 n. 3 e dal DLgs 19/8/2005 n. 214 - Ditta Reale Collegio di Spagna

IL RESPONSABILE

Visti:

- il D.M. 14 aprile 1997 recante "Recepimento delle direttive della Commissione n. 93/48/CEE del 23 giugno 1993, n. 93/64/CEE del 5 luglio 1993 e n. 93/79/CEE del 21 settembre 1993, relative alle norme tecniche sulla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutto", e successive modifiche e integrazioni;

- il D.M. 14 aprile 1997, recante "Recepimento delle direttive della Commissione n. 93/61/CEE del 2/7/1993 e n. 93/62/CEE del 5/7/1993, relative alle norme tecniche sulla commercializzazione delle piantine di ortaggi e dei materiali di moltiplicazione di ortaggi, ad eccezione delle sementi", e successive modifiche e integrazioni;

- la Direttiva del Consiglio 2000/29/CE dell'8 maggio 2000 concernente "Misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità" e successive modifiche e integrazioni;

- il DLgs 19 maggio 2000, n. 151, recante "Attuazione della direttiva 98/56/CEE relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali";

- il D.M. 9 agosto 2000 recante "Recepimento delle direttive della Commissione n. 99/66/CE, n. 99/67/CE, n. 99/68/CE e n. 99/69/CE del 28 giugno 1999, relative alle norme tecniche sulla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali, in applicazione del DLgs 19 maggio 2000, n. 151" e successive modifiche e integrazioni;

- il DLgs 10 novembre 2003, n. 386, recante “Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione”;

- la L.R. 20 gennaio 2004, n. 3, recante "Norme in materia di tutela fitosanitaria – Istituzione della tassa fitosanitaria regionale. Abrogazione delle leggi regionali 19 gennaio 1998, n. 3 e 21 agosto 2001, n. 31”;

- il DLgs 19 agosto 2005, n. 214, recante ”Attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali” e successive modificazioni e integrazioni;

- il D.M. 27 settembre 2007 recante “Disposizioni per la certificazione del materiale di moltiplicazione dei funghi coltivati”;

- il D.M. 12 novembre 2009 recante “Determinazione dei requisiti di professionalità e della dotazione minima delle attrezzature occorrenti per l’esercizio dell’attività di produzione, commercio e importazione di vegetali e prodotti vegetali”, ai sensi dell’art. 49, comma 2, lett. d), del DLgs 214/2005;

- il DLgs 25 giugno 2010, n. 124, recante “Attuazione della direttiva 2008/90/CE relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti”;

- la L.R. 6 luglio 2007, n. 10, recante “Norme sulla produzione e commercializzazione delle piante forestali e dei relativi materiali di moltiplicazione”;

Viste altresì le proprie determinazioni:

- n. 8091 del 15/6/2004, recante “L.R. 3/04 ‘Norme di tutela fitosanitaria – Abrogazione LL.RR. 3/98 e 31/01 Istituzione della commissione tecnica regionale per la verifica del possesso dei requisiti previsti per l’esercizio dell’attività sementiera”;

Vista la richiesta di autorizzazione fitosanitaria presentata dalla ditta Reale Collegio di Spagna, ai sensi della citata L.R. 3/04 e del DLgs 214/05, conservata agli atti del Servizio Fitosanitario;

Dato atto che, secondo quanto disposto dall’art. 4, comma 1, del D.M. 12 novembre 2009, la ditta è in possesso dei requisiti necessari per l’esercizio dell’attività;

Preso atto altresì del verbale di accertamento predisposti dai tecnici incaricati, relativi ai controlli e alle verifiche tecniche eseguite, attestanti l’esistenza delle strutture e attrezzature necessarie, nonché l’idoneità allo svolgimento dell’attività richiesta, conservati agli atti del Servizio Fitosanitario;

Viste infine:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche;

- n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010, con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;

- n. 1050 del 18 luglio 2011, concernente, tra l’altro, il conferimento della responsabilità del Servizio Fitosanitario;

- n. 444 del 16 aprile 2012, concernente l’approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale;

Attestata la regolarità amministrativa; 

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di autorizzare la sotto elencata ditta per l’esercizio delle attività a fianco indicate:

Ditta: Reale Collegio di Spagna, Via Collegio di Spagna 4, Bologna (BO).

Tipologia di autorizzazione: produttore di patate da consumo.

3) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina