n. 38 del 03.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione ai sensi dell’art. 16 comma 3, Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., della deliberazione di Giunta provinciale n. 36 del 9/02/2010 e rilascio dell'Autorizzazione integrata ambientale relativa al "Progetto di ampliamento della discarica di rifiuti non pericolosi ubicata nel comune di Imola, località Tre Monti”, proposto da HERAmbiente SpA, nell’ambito della procedura di Valutazione di impatto ambientale di cui al Titolo II, artt. 11 e ss. della L.R. 9/1999
L’Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del responsabile del procedimento, dr.ssa Valentina Beltrame, Dirigente del Servizio Pianificazione ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di VIA/AIA concernente il “Progetto di ampliamento della discarica di rifiuti non pericolosi ubicata nel comune di Imola, località Tre Monti” proposto da HERAmbiente Spa.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: A.2. 5).
Il progetto interessa il territorio del comune di Imola (BO) e della provincia di Bologna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. n. 9/1999, come modificata dalla Legge regionale n. 35/2000, l’Autorità competente è la Giunta provinciale di Bologna che con deliberazione n. 36 del 09/02/2010 ha assunto la decisione di:
1. rilasciare la Valutazione di impatto ambientale positiva con prescrizioni per il progetto di ampliamento della discarica di rifiuti non pericolosi ubicata nel comune di Imola, località Tre Monti, in quanto il progetto nel complesso è ambientalmente compatibile e ne è possibile la realizzazione a condizione che siano rispettate le prescrizioni indicate nel Rapporto sull’impatto ambientale allegato sub A) al presente atto a formarne parte integrante;
2. rilasciare, altresì, l’Autorizzazione integrata ambientale, in quanto il progetto è conforme ai requisiti e ai principi generali di prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento, previsti dalla Direttiva IPPC (2008/1/CE) e dal DLgs n. 59/2005, con le prescrizioni di cui all’Allegato I di Autorizzazione integrata ambientale, allegato sub B) al presente atto a formarne parte integrante;
3. disporre, nel caso in cui eventuali modifiche non comportino effetti negativi apprezzabili per l’ambiente, l’adozione con determinazione dirigenziale del riesame e del rinnovo dell’AIA, nonché delle modifiche impiantistiche e delle variazioni del gestore in considerazione della loro natura gestionale;
4. dare atto che il presente provvedimento ha valore di Valutazione di impatto ambientale e comprende e sostituisce tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, i pareri, nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto e costituisce titolo abilitativo per la costruzione, mentre l’efficacia dell’Autorizzazione integrata ambientale, e quindi l’avvio della gestione operativa relativa al lotto di discarica, oggetto del presente progetto di ampliamento, rimane espressamente subordinato alla verifica di compatibilità dei suoi contenuti rispetto al Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti (di seguito denominato P.P.G.R.) in corso di definitiva approvazione;
5. ordinare la sospensione dei lavori ed il ripristino dell’area interessata dal progetto di ampliamento qualora lo stesso non risulti conforme al P.P.G.R. a seguito della sua definitiva approvazione, accertata d’ufficio dal servizio competente che ne darà comunicazione all’interessato tramite diffida;
6. dare atto, altresì, che in relazione al rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale:
- l’efficacia dell’autorizzazione decorre dalla data di comunicazione di avvenuta accettazione della garanzia da parte della Provincia di Bologna, restando interdetto lo svolgimento dell’attività oggetto del presente provvedimento autorizzativo fino alla predetta data;
- la presente AIA ha validità di otto anni a decorrere dalla data di cui sopra;
- almeno 6 mesi prima della scadenza il gestore deve inviare alla Provincia di Bologna, ad Arpa e al Comune di Imola, apposita domanda di rinnovo corredata da una relazione contenente l’aggiornamento delle informazioni di cui all’art. 9, comma 1 del D. Lgs. n. 59/2005. Fino alla pronuncia dell’Autorità Competente in merito al rinnovo, il gestore continua l’attività sulla base della presente autorizzazione integrata ambientale;
- l’autorizzazione sia rinnovata e mantenuta valida sino al completamento delle procedure previste al punto “Gestione della fine vita dell’impianto” dell’Allegato I di Autorizzazione integrata ambientale, allegato sub B) al presente atto;
- nel caso in cui intervengano variazioni nella titolarità della gestione dell’impianto, il vecchio ed il nuovo gestore entro 30 giorni ne danno comunicazione, anche nelle forme dell’autocertificazione, alla Provincia di Bologna;
- il gestore deve comunicare preventivamente alla Provincia di Bologna, all’Arpa e al Comune di Imola le eventuali modifiche di impianto, rispetto all’assetto autorizzato. Tali modifiche saranno valutate ai sensi dell’art. 10 del DLgs n. 59/2005;
- le attività di controllo programmato relative alla presente autorizzazione saranno eseguite da ARPA, anche in contemporanea agli autocontrolli del gestore. A tal fine, solo quando appositamente richiesto, il gestore deve comunicare a mezzo fax ad ARPA (sezione territorialmente competente), con sufficiente anticipo, le date previste per gli autocontrolli;
- tutti i risultati dei controlli e delle verifiche effettuate da ARPA sono da questa inviati alla provincia di Bologna quale autorità competente, per lo svolgimento dei successivi adempimenti amministrativi, ed alla competente Autorità Giudiziaria, nel caso si rilevassero violazioni penalmente rilevanti;
7. procedere alla trasmissione di copia della presente deliberazione al proponente e alle amministrazioni interessate, nonché la pubblicazione del presente partito di deliberazione per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
8. dare atto che le spese istruttorie relativamente alla procedura di VIA sono quantificate in Euro 2.450,54 e relativamente alla procedura di AIA sono quantificate in Euro 12.880,00, di cui € 11.200,00 sono già state versate a titolo di acconto, rimanendo pertanto da versare a saldo € 1.680,00. Entrambi gli importi formeranno oggetto di separati atti di accertamento da parte degli uffici competenti;
9. dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.