n.157 del 26.05.2021 periodico (Parte Seconda)

Presentazione all'Assemblea legislativa degli obiettivi e delle scelte strategiche generali del Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;

- la Legge regionale 18 luglio 2017, n. 16 “Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento regionale in materia ambientale e a favore dei territori colpiti da eventi sismici”;

- la Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;

Richiamato il Piano Regionale di Gestione Rifiuti (PRGR) approvato con deliberazione n. 67 del 3 maggio 2016 dell’Assemblea Legislativa con un arco temporale di riferimento che si estende fino al 2020;

Considerato che ai sensi dell’articolo 199 del decreto legislativo n. 152 del 2006, le Regioni provvedono alla valutazione della necessità di un aggiornamento dei piani di gestione dei rifiuti almeno ogni 6 anni;

Richiamati:

- l’articolo 14, comma 2 bis, della legge regionale n. 25 del 2017 ai sensi del quale, nelle more dell'aggiornamento della pianificazione regionale in materia ambientale e comunque non oltre il 31 dicembre 2021 la Giunta regionale è autorizzata ad adottare, tra l’altro, disposizioni di proroga della pianificazione ambientale vigente, previa informativa nella Commissione competente;

- la propria deliberazione n. 1635 del 16 novembre 2020 che ha prorogato la validità del PRGR al 31 dicembre 2021;

Considerato, inoltre, che sempre ai sensi dell’articolo 199 del decreto legislativo n. 152 del 2006, costituiscono parte integrante del piano regionale di gestione dei rifiuti, i piani per la bonifica delle aree inquinate;

Richiamati:

- l’articolo 34 della legge regionale n. 16 del 2017 che disciplina l’iter procedurale di formazione e approvazione degli strumenti di pianificazione di competenza della Regione, previsti dalle normative in materia ambientale;

- il comma 2 di tale articolo che prevede, quale primo passaggio procedurale, la predisposizione da parte della Giunta regionale del documento programmatico contenente gli obiettivi strategici che si intendono perseguire e le scelte generali di piano da presentare all'Assemblea legislativa che su di esso si esprime attraverso l'approvazione di un ordine del giorno;

Rilevato che per l’individuazione degli obiettivi strategici e delle scelte generali di piano, da un punto di vista metodologico, risulta opportuno partire dall’analisi:

  • del contesto determinatosi a seguito della precedente stagione di pianificazione per quanto concerne il settore dei rifiuti e del dato fattuale della situazione esistente per quanto concerne il settore delle bonifiche;
    • degli obiettivi posti dalle direttive comunitarie e dalle normative nazionali e regionali di settore nonché degli obiettivi già codificati nel Programma di mandato della Giunta e nel Patto per il lavoro e il clima sottoscritto e quindi condiviso dalla società regionale;

    Richiamate le direttive comunitarie e la legislazione statale e regionale di settore ed in particolare:

    • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti n. 2008/98/CE relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2018/851/UE che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2018/852/UE che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio;
      • la Direttiva del Consiglio n. 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2018/850/UE che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e che abroga la direttiva 91/157/CEE;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2018/849/UE che modifica le direttive 2000/53/ce relativa ai veicoli fuori uso, 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, n. 2000/60/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque;
      • la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2008/56/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino);
      • il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
      • il Decreto legislativo 03 settembre 2020, n. 116 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio”;
      • il Decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 121, recante "Attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti", pubblicato nella G.U. del 14 settembre;
      • il Decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 118, recante "Attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano le direttive 2006/66/CE relative a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche";
      • il Decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 119, recante "Attuazione dell'articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso;
      • la Legge regionale n. 16 del 2015 “Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi)”;
      • la Legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”;

      Dato atto che sono state illustrate alle Autonomie locali, ai portatori di interesse e ai sottoscrittori del Patto per il lavoro e per il clima le linee strategiche portanti della nuova pianificazione in materia di rifiuti e bonifiche;

      Ritenuto di approvare, il documento programmatico contenente gli Obiettivi strategici e le scelte generali del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate 2022-2027 (PRRB), riportato nell’allegato parte integrante del presente atto e di presentarlo all'Assemblea legislativa affinché su di esso si esprima attraverso l'approvazione di un ordine del giorno;

      Visti:

        • Il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, e ss.mm.ii.;
        • la propria Deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA. ANNI 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI 2021-2023”;

        Richiamati:

        - la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

        - la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

        - la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

        - la propria deliberazione n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

        - la propria deliberazione n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;

        - la propria deliberazione n. 415/2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: Proroga degli incarichi”;

        - la determinazione n. 5517 del 30 marzo 2021 con la quale sono stati prorogati al 31 maggio 2021 gli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente;

        Richiamate inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

        Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

        Dato atto dei pareri allegati;

        Su proposta dell’Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa e protezione civile;

        A voti unanimi e palesi

        delibera

        1) approvare, il documento programmatico contenente gli Obiettivi strategici e le scelte generali del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate 2022-2027 (PRRB), riportato nell’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto e di presentarlo all'Assemblea legislativa affinché su di esso si esprima attraverso l'approvazione di un ordine del giorno;

        2) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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