n.180 del 03.07.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dello schema della Carta delle Regioni Europee per la promozione di un quadro comune di azioni strategiche dirette alla protezione e sviluppo sostenibile delle aree costiere del Mediterraneo, denominata 'Carta di Bologna 2012'

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- con propria deliberazione n. 525 del 23 aprile 2007 veniva approvata e ratificata la Carta delle Regioni Europee per la difesa dei litorali e la promozione di un Osservatorio Europeo interregionale per la difesa delle coste del Mediterraneo (EURIOMCODE) denominata “Carta di Bologna” promossa dalla Regione Emilia-Romagna e sottoscritta oltre che dalla stessa Regione anche dalla Regione Lazio, dalla Regione Toscana, dalla Regione Liguria, dalla Provincia dell’Hèrault (F), dalla Regione Languedoc-Roussilon (F), dalla Regione Catalunya (E), dalla Regione Est Macedonia-Tracia (GR) e dalla Regione Creta (GR) (ora denominata Amministrazione Decentralizzata di Creta), partner dell’Operazione Quadro Regionale denominata "BEACHMED-e, La gestione strategica della difesa dei litorali per uno sviluppo sostenibile delle costiere del Mediterraneo" finanziata nell’ambito del Programma INTERREG III C zona Sud;

- successivamente, alla suddetta Carta ha aderito Arco Latino, Associazione formata dalle province e dalle amministrazioni locali di quattro stati membri dell’Unione Europea: Spagna, Francia, Italia e Portogallo;

Rilevato che:

- dalla sottoscrizione della Carta di Bologna si è consolidata la cooperazione fra i partner firmatari, anche attraverso la partecipazione ai progetti europei COASTANCE "Strategia di azione comune regionale contro l'erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una pianificazione costiera sostenibile nel bacino del Mediterraneo" e MAREMED "Cooperazione delle regioni marittime del Mediterraneo", entrambi finanziati dal Programma Operativo MED;

- le Amministrazioni facenti parte del progetto COASTANCE hanno sottoscritto, in occasione della conclusione del suddetto progetto, una dichiarazione finale congiunta nella quale, fra l'altro, affermano la necessità di un aggiornamento e rilancio della “Carta di Bologna” come espressione della volontà politica delle regioni del Mediterraneo di affrontare in modo condiviso le problematiche inerenti la gestione delle zone costiere, proporre un quadro di azioni concrete e sollecitare la definizione di politiche europee integrate nel campo della difesa e dell'adattamento ai cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile delle zone costiere nel bacino del Mediterraneo, per il periodo 2014-2020;

- nell'ambito del progetto MAREMED, che tratta in particolare delle politiche regionali nei settori della governance, della gestione costiera e dell'adattamento ai cambiamenti climatici, la Regione Emilia-Romagna si è fatta promotrice, in condivisione con gli altri partner del progetto, del rilancio e dell'adeguamento della Carta di Bologna alle nuove politiche europee, nazionali e locali nei settori sopra menzionati, sviluppatesi nell'ultimo quinquennio;

Considerato che, secondo quanto sopra esposto, si sono venute a creare le condizioni per poter procedere ad un rilancio dei principi e dei contenuti della Carta di Bologna del 2007, aggiornandola al mutato quadro delle politiche europee e integrandola con nuovi contenuti e obiettivi;

Valutato che una nuova Carta di Bologna:

  • può rappresentare un valido strumento di cooperazione fra le regioni mediterranee nella definizione e implementazione di politiche relative a:
    • gestione integrata delle zone costiere e dello spazio marittimo,
    • adattamento delle zone costiere ai cambiamenti climatici,
    • mitigazione dei rischi costieri da alluvione, ingressione marina ed erosione;
  • può rappresentare un valido strumento per sollecitare specifiche politiche europee integrate per il Mediterraneo nel periodo 2014-2020 per supportare l'azione delle regioni marittime nell'affrontare le tematiche sopra indicate;
  • può essere veicolo di proposte concrete, da parte delle regioni mediterranee, nell'ambito delle strategie Europee nelle suddette tematiche, da realizzare nel periodo di programmazione 2014-2020;
  • può perseguire il rafforzamento del ruolo delle regioni mediterranee nell'ambito dell'implementazione delle politiche europee costiere e marittime;

Ritenuto pertanto di approvare lo schema della “Carta di Bologna 2012”, che qui viene allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, nelle versioni in lingua italiana (Allegato 1) e in lingua inglese (Allegato 2);

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione Interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07.” e s.m.;

- n. 1377 del 20 settembre 2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali;

- n. 2060 del 20 dicembre 2010 "Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta Regionale in scadenza al 31/12/2010";

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore Sicurezza Territoriale. Difesa del Suolo e Costa. Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate come parti integranti e sostanziali:

1. di approvare lo schema della “Carta di Bologna 2012”, che qui viene allegato quale parte integrante e sostanziale nelle versioni in lingua italiana (Allegato 1) e in lingua inglese (Allegato 2);

2. di autorizzare l'Assessore alla Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e Costa, Protezione Civile alla sottoscrizione della Carta di cui al precedente punto 1) nella versione sia in lingua italiana che in lingua inglese e ad apportare eventuali modificazioni non sostanziali che si rendessero necessarie, prima della sottoscrizione stessa;

3. di stabilire che l'adesione alla "Carta di Bologna 2012", da parte delle altre autorità partner, può avvenire sia mediante sottoscrizione dell'originale in lingua inglese sia mediante formale adesione, come previsto dal punto 4.3 della Carta allegata al presente atto;

4. di stabilire inoltre che l'originale firmato della “Carta di Bologna 2012” e le adesioni formali pervenute ai sensi dl punto 4.3 della Carta, che saranno allegate quali parti integranti e sostanziali della medesima Carta, verranno depositati presso gli uffici dell’Assessorato Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;

5. di stabilire altresì che l’Assessorato Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile curerà, in raccordo con la Direzione Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, le attività di comunicazione e diffusione, nonché l'adesione delle regioni e di altri Enti presenti del bacino del Mediterraneo;

6. di provvedere alla trasmissione della “Carta di Bologna 2012” alle Istituzioni dell’Unione Europea competenti, al fine del perseguimento degli obiettivi contenuti;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna. 

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