n.142 del 29.05.2013 periodico (Parte Terza)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico a tempo determinato per Collaboratore professionale sanitario Dietista - Cat. D - part-time 30 ore settimanali

In attuazione di atto del Direttore del Servizio Gestione giuridica del personale, è indetta pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico a tempo determinato per n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario - Dietista - Cat. D part-time 30 ore settimanali, a fronte della necessità di disporre di figura professionale competente nell’organizzazione dell’attività di ristorazione delle cucine ospedaliere tramite la gestione sinergica del settore produttivo dei menù e di quello di diete speciali.

Al professionista verrà richiesto:

- di integrare l’attività inerente la gestione della sicurezza alimentare con gli obiettivi relativi al controllo delle risorse e con il monitoraggio dei processi produttivi selezionando efficaci indicatori;

- di elaborare i bisogni nutrizionali espressi dai sanitari.

Sono richieste pertanto esperienza nel settore, conoscenze avanzate sull’applicazione dell’haccp e sulla sorveglianza della produzione dietetica, conoscenze avanzate di informatica.

I requisiti specifici di ammissione alla selezione sono i seguenti:

- diploma universitario di Dietista di cui al DM 744/99 o titolo equipollente ai sensi delle vigenti norme.

Possono partecipare alla selezione coloro che, oltre agli specifici requisiti sopraindicati, siano in possesso dell’ idoneità fisica all’impiego. L’accertamento della idoneità fisica incondizionata all’impiego è effettuato, a cura dell’Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio, secondo i disposti di cui alla deliberazione n. 70 del 7/4/2009.

L’immissione in servizio sarà altresì subordinata allo svolgimento del corso di formazione generale in materia di Sicurezza dei lavoratori ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e successivi decreti attuativi.

Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera, devono essere rivolte al Direttore del Servizio Gestione giuridica del personale dell'Azienda USL di Reggio Emilia - Via Amendola n. 2 - 42122 Reggio Emilia - e presentate all’Ufficio Concorsi entro il quindicesimo giorno non festivo successivo alla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa Amministrazione oltre sette giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio postale.

Le domande potranno essere inviate, in un unico file formato pdf e nel rispetto dei termini di cui sopra, anche utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Ufficio Concorsi dell’Azienda USL di Reggio Emilia: concorsi@pec.ausl.re.it; si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta.

Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761, relativo ai cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, nonché quanto previsto dall’art. 2, comma 1 del DPR 487/94.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono inoltre dichiarare, ai sensi dell’art. 3 del DPCM 7/2/1994, n. 174:

- di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza e di provenienza;

- di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando di concorso per gli altri cittadini della Repubblica;

- di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

f) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il presente concorso;

g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione.

La domanda deve essere sottoscritta; ai sensi del DPR 445/2000 non è richiesta l’autentica della firma.

I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

La omessa sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione delle dichiarazioni sopra riportate determina l’esclusione dalla selezione.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Le pubblicazioni devono essere comunque presentate ed edite a stampa. Possono essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sotto indicate, che le copie dei lavori specificamente richiamati nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà sono conformi agli originali.

Ai sensi del DPR 445/2000, qualora la domanda di partecipazione al concorso non venga presentata personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti dovranno allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta libera datato e firmato e formalmente documentato.

I servizi prestati presso le Forze Armate, le Case di Cura convenzionate, o presso strutture diverse dalle UU.SS.LL. o servizi prestati all’estero dovranno essere conformi a quanto previsto dagli artt. 20, 21 e 22 del DPR n. 220 del 27/3/2001.

Ai sensi dell’art. 15, comma 1, L. 183/2011, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi i certificati rilasciati dalla pubblica Amministrazione e gli atti di notorietà non possono essere accettati e pertanto gli stessi devono essere sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47, DPR 445/2000.

Il candidato dovrà pertanto presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati dall’art. 46, DPR 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione)

oppure

b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46, DPR 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni e seminari, conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.).

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

  • deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione

oppure

  • deve essere spedita per posta unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato / autodichiarato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:

- l’esatta denominazione e tipologia dell’Ente presso il quale il sevizio è stato prestato;

- la qualifica;

- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio);

- la tipologia dell’orario (tempo pieno, tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno)

;

- le date (giorno/mese/anno) di inizio e conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare);

- quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di libero professionista, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, descrizione dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).

L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:

- l’Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all’Autorità giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell’art. 76, DPR 445/2000;

- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione provvederà ad applicare l’art. 55 quater, DLgs. 165/2001;

- l’interessato decadrà comunque, ai sensi dell’art. 75, DPR 445/2000, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Titoli e prove

La graduatoria finale verrà predisposta da apposita Commissione mediante valutazione dei titoli presentati ed effettuazione di un colloquio che verterà sulle materie inerenti la funzione da conferire e tenderà a valutare le conoscenze, le competenze e le attitudini richieste, anche in ambito informatico.

La Commissione esaminatrice sarà nominata ai sensi dell’art. 6 del DPR 220/2001 e s.m.i.

I punteggi sono ripartiti come segue:

- 30 punti per i titoli;

- 20 punti per il colloquio.

Per la valutazione dei titoli si applicano le norme contenute nel DPR 220/2001 e s.m.i.

I punteggi per la valutazione dei titoli saranno così ripartiti, con particolare valorizzazione dell’attività formativa e professionale maturata nella materia oggetto della selezione, debitamente documentata:

a) titoli di carriera: punti 8;

b) titoli accademici e di studio: punti 5;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2;

d) curriculum formativo e professionale: punti 15.

Il colloquio si intende superato qualora il candidato ottenga una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Costituiranno titolo di particolare valutazione le seguenti peculiarità:

- esperienza in strutture sanitarie pubbliche di applicazione operativa sul campo nonché audit nel settore oggetto del progetto;

- esperienza e conoscenze di base sull’applicazione dell’haccp con particolare riferimento alla ristorazione ospedaliera;

- conoscenze relative ai processi produttivi e all’organizzazione della dietetica in ambiente ospedaliero;

- conoscenze avanzate relative all’igiene degli ambienti di produzione/somministrazione degli alimenti;

- conoscenze informatiche avanzate che permettano di selezionare le risorse adeguate per costituire una rete di dati per avere il costante controllo dell’attività produttiva specifica.

Tutti i candidati che avranno presentato domanda in tempo utile e che saranno in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso dovranno presentarsi giovedì 27 giugno 2013 alle ore 9 presso il Servizio Logistico Alberghiero - Viale Risorgimento n. 80 - Edificio N - Piano terra, per sostenere il colloquio.

Tale comunicazione costituisce a tutti gli effetti convocazione alla prova d’esame pertanto i candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, ora e sede stabiliti saranno considerati rinunciatari alla selezione, quale sia la causa dell’assenza, anche indipendente dalla loro volontà.

Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire, a pena di esclusione, documento di riconoscimento in corso di validità.

L’Ente non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato sulla domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Il personale assunto dovrà improrogabilmente prendere servizio il giorno indicato dall'Amministrazione, pena la decadenza dell'incarico conferito.

Ai sensi della vigente normativa, i candidati idonei chiamati in servizio sono tenuti a produrre sotto pena di decadenza le seguenti autocertificazioni o dichiarazioni sostitutive:

1) certificato di cittadinanza italiana;

2) estratto riassunto dell'atto di nascita;

3) titolo di studio in originale o una copia autenticata, ovvero il documento rilasciato dalla competente Autorità scolastica in sostituzione del diploma;

4) certificato di godimento dei diritti politici;

5) certificato generale del casellario giudiziale;

6) stato di famiglia;

7) posizione nei riguardi degli obblighi militari;

8) i titoli e i documenti necessari per dimostrare il possesso degli altri requisiti prescritti.

Il candidato chiamato in servizio dovrà stipulare con questa Amministrazione un contratto individuale di lavoro di cui al Contratto collettivo di lavoro del personale del Comparto sottoscritto in data 31/7/2009. Ai sensi dell’art. 14 del Contratto di lavoro del Comparto Sanità 7/4/1999, il personale assunto dovrà procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro e dovrà improrogabilmente prendere servizio il giorno indicato dall’Amministrazione, pena la decadenza dall’incarico conferito.

L'Amministrazione dell'Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare, rettificare o annullare il presente avviso.

La presentazione della domanda di partecipazione alla presente selezione equivale ad accettazione delle condizioni tutte di cui al presente bando da intendersi quale lex specialis della presente procedura.

Per informazioni, gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Gestione giuridica del personale - Ufficio Concorsi - Via Amendola n. 2 - Reggio Emilia - tel. 0522/335479 - 335171 (orario apertura uffici: da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 16,30 ), oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.re.it – link Bandi e concorsi.

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