n.76 del 27.03.2013 periodico (Parte Seconda)
Decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità (screening) concernente il progetto denominato “Costruzione di centro commerciale nel comparto ex Ghigi del comune di Morciano di Romagna”, presentato dalla ditta Rinnovamento Ghigi Srl
L'Autorità competente Provincia di Rimini comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità (screening) concernente il seguente progetto: Costruzione di centro commerciale nel comparto ex Ghigi del comune di Morciano di Romagna.
Il progetto è stato presentato dalla ditta Rinnovamento Ghigi Srl.
Il progetto è localizzato nel comune di Morciano di Romagna (RN).
Ai sensi del D.Lgs. 152/06 e della L.R. 9/99, l'Autorità competente Provincia di Rimini, con delibera di G.P. n. 29 del 7 marzo 2013, ha assunto la seguente decisione:
- di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art.10 comma 1 della Legge regionale n. 9 del 18 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto denominato “Costruzione di centro commerciale nel comparto ex Ghigi”, presentato dalla ditta Rinnovamento Ghigi Srl, con sede legale in Forlì alla Via Olivucci n. 7;
- di prescrivere i seguenti obblighi alla ditta Rinnovamento Ghigi Srl:
a) E’ necessario che sia prestata la massima attenzione in merito all’incremento di pressione sonora sull’area urbana attorno al centro commerciale, tenendo conto sia degli impianti tecnologici in progetto sia del traffico indotto dal centro commerciale. Pertanto, post operam, dovrà essere realizzata una doppia campagna (estate-inverno) di monitoraggio della pressione sonora intorno all’area del centro commerciale. Di detta campagna, predisposta in accordo con ARPA, e dei relativi esiti dovrà essere data comunicazione all’autorità competente Provincia di Rimini;
b) Gli impianti tecnologici a servizio del centro commerciale (climatizzazione, catena del freddo, ecc.) dovranno avere caratteristiche di sostenibilità ambientale, soprattutto per quanto concerne sia la pressione sonora che le emissioni atmosferiche generate dagli stessi;
c) Deve essere prevista, a compensazione della realizzazione dell’opera, una dotazione vegetazionale a corredo del progetto di superficie almeno pari alla superficie utile del centro commerciale;
d) Ai fini della minimizzazione del traffico indotto, non appare corretta la scelta del percorso potenzialmente effettuato dai mezzi di carico e scarico merci, sia per la conformazione viaria del centro di Morciano di Romagna sia per la vicinanza a siti sensibili. Pertanto la ditta proponente dovrà predisporre una diversa entrata/uscita per in suddetti mezzi, che potrebbe essere rappresentata da via Serrata;
e) In riferimento alla qualità delle acque del sottosuolo ed alla conformazione delle falde acquifere presenti, dovranno essere posizionati piezometri a monte e a valle del centro commerciale, in corrispondenza delle principali linee di flusso, e dovranno essere condotte analisi (quantitative e qualitative) ante e post operam. I risultati di dette analisi dovranno essere comunicate all’autorità competente Provincia di Rimini ed alla Sezione territoriale ARPA di Rimini;
f) Per la fase di cantiere appare necessario che sia prestata la massima attenzione in merito alla possibile presenza di materiali contenenti fibre di amianto, nonostante la specifica e preventiva bonifica ad opera di altra ditta, come indicato nella documentazione presentata. Pertanto, occorre un controllo accurato del materiale in ingresso all’impianto e, se necessario, sospendere immediatamente l’attività, segnalando la presenza di rifiuti pericolosi alla Provincia di Rimini;
g) Per la fase di cantiere le attività demolizione e di trattamento dei rifiuti inerti dovranno essere svolte esclusivamente in orario diurno e lavorativo, riducendo i disagi nei confronti dei residenti;
h) Tutti gli impianti necessari alle operazioni di trattamento dei rifiuti inerti durante le operazioni di demolizione della struttura esistente dovranno essere posizionati al centro del cantiere, minimizzando la pressione sonora generata verso gli edifici circostanti;
i) Risulta fondamentale che i cumuli di rifiuti inerti stoccati nel cantiere vengano umidificati con regolarità tramite idoneo impianto idrico di nebulizzazione;
j) Che tutte le autorizzazioni, necessarie per la realizzazione dell’opera in oggetto della presente valutazione, dovranno essere rilasciate dalle autorità competenti ai sensi delle vigenti leggi.