n.170 del 08.06.2022 periodico (Parte Seconda)

Legge regionale n. 14/2021 Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell'ordinamento regionale. Modifiche alle Leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021, art. 7 Promozione dei mercati riservati alla vendita diretta dei prodotti agricoli - Approvazione avviso pubblico

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione, che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione, che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e

del Consiglio del 13 dicembre 2017, che modifica, tra l’altro, i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune;

- il Regolamento (UE) n. 2220 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n.1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 540 della Commissione del 26 marzo 2021 che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione, i controlli in loco relativi alle domande di aiuto per animale e alle domande di pagamento nell’ambito di misure di sostegno connesse agli animali, nonché la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento ed attribuisce agli Stati membri la competenza di fissare la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno/pagamento e di pagamento.

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 11.1) approvata dalla Commissione europea con la Decisione C(2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1353 del308 agosto 2021;

Atteso:

- che la Misura 11 del P.S.R. 2014-2020 “Agricoltura biologica” comprende i Tipi di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici e 11.2.01 – Mantenimento e pratiche metodi biologici;

- che tale Misura contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Priorità 4 del P.S.R. 2014-2020 “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e della Focus Area P4B “Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi”;

Considerato che con deliberazione della Giunta regionale n. 2039 del 29 novembre 2021 sono stati approvati i bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1° gennaio 2022, relativi ai seguenti Tipi di operazione della Misura 11:

- Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici;

- Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento pratiche e metodi biologici;

nelle stesure di cui agli Allegati 1 e 2.

Atteso che tale deliberazione prevedeva la disponibilità complessiva per il finanziamento dei bandi unici regionali di euro 14,5 Milioni di Euro, di cui 4,5 milioni per il Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici, di cui 3 milioni da risorse EURI e 1,5 milioni da risorse ordinarie, e di 10 milioni per il Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento di pratiche e metodi biologici, finanziato interamente da risorse EURI, per il finanziamento della sola annualità 2022, prevedendo l’utilizzo delle risorse della prossima programmazione 2023-2027 per il finanziamento delle annualità successive;

Dato atto che in fase di istruttoria è previsto il transito delle domande di sostegno dal Tipo di operazione 11.1.01 al Tipo di operazione 11.2.01 in considerazione della verifica del primo anno di adesione prevalente delle superfici al regime dell’agricoltura biologica;

Considerato inoltre:

- che in esito al bando sopracitato sono state quindi state presentate a seguito del transito sopracitato n. 633 domande per il Tipo di operazione 11.1.01 – Conversione a pratiche e metodi biologici, per un importo complessivo di euro 3.001.460,64 su base annuale e n. 2204 per il Tipo di operazione 11.2.01 – Mantenimento e pratiche metodi biologici, per un importo complessivo di euro 12.913.785,49 su base annuale, per un ammontare totale annuo per i due tipi di operazione pari ad euro 15.915.246,13;

- che è ancora in corso la fase di istruttoria delle domande che potrebbe dare luogo a lievi modifiche degli importi totali sopracitati;

Constatato che il totale delle risorse a disposizione è inferiore alle esigenze rilevate;

Constatato altresì:

- che è in corso la verifica delle economie disponibili per la Misura 11 – Agricoltura biologica e che sono state già riscontrate economie che consentono la copertura integrale del maggiore fabbisogno derivante dalla domande presentate rispetto alla disponibilità del bando, pari a 1.415.246,13 Euro.

Ritenuto - al fine di sostenere le imprese che hanno mantenuto l’adesione all’agricoltura biologica secondo le indicazioni prioritarie fissate nel P.S.R. e dalla nuova programmazione 2023-27 in corso di progettazione – di disporre l’utilizzo di tali risorse per la concessione dei sostegni a tutte le domande ritenute ammissibili al termine dell’istruttoria per entrambi i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01, a valere sui bandi con decorrenza impegno dal 1 gennaio 2020 di cui alla deliberazione n. 2439/2019;

Dato atto, infine che le risorse per le annualità successive troveranno copertura nell’ambito delle risorse messe a disposizione con la nuova programmazione comunitaria 2023-2027, nel rispetto della specifica normativa comunitaria di transizione;

Richiamata la Legge Regionale 23 luglio 2001 n. 21, che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

Visto il Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

Richiamata la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attivita' e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022".

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi

A voti unanimi e palesi,

delibera:

  1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
  2. di disporre l’utilizzo delle risorse derivanti dalle economie a valere sulla Misura 11 a fine programmazione 2014-20 e 2021-22, per la concessione dei sostegni a tutte le domande ritenute ammissibili al termine dell’istruttoria tecnica per entrambi i Tipi di operazione 11.1.01 e 11.2.01, con riferimento ai bandi di cui alla deliberazione n. 2039/2021;
  3. di disporre altresì che le risorse riferite alle annualità successive alla prima troveranno eventuale copertura nell’ambito delle risorse messe a disposizione con la nuova programmazione comunitaria 2023-2027, nel rispetto della specifica normativa comunitaria di transizione;
  4. di dare atto inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte in narrativa;
  5. di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che l’Area Agricoltura sostenibile provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.
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