n.91 del 05.04.2023 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato nel profilo professionale di Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche, Tecniche, della Riabilitazione, della Prevenzione e della Professione di Ostetrica – Area Infermieristica – per le esigenze dell’Azienda USL di Bologna

In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 819 del 24/3/2023, esecutiva ai sensi di legge, è bandito ai sensi del D.P.R. n. 483/97, e dell’Accordo 15/11/2007 tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, recepito con D.P.C.M. 25/1/2008, un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto, a tempo indeterminato, presso l’Azienda USL di Bologna, nel profilo professionale di Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche, Tecniche, della Riabilitazione, della Prevenzione e della professione di Ostetrica per le specifiche esigenze dell’Azienda USL di Bologna.

Con la presente procedura concorsuale sarà formulata una graduatoria che verrà utilizzata dall’Amministrazione per procedere alla copertura, a tempo indeterminato, dei posti a selezione sopraindicati, nonché della totalità dei posti che si renderanno vacanti nell’arco temporale della validità della graduatoria stessa e nel rispetto del piano del fabbisogno dell’Amministrazione stessa.

Requisiti generali di ammissione:

a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea;

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono, altresì, possedere, ai sensi dell’art. 3del D.P.C.M. 174/94 i seguenti requisiti:

• godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

• essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

• avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. 165/01 e s.m.i. possono altresì partecipare:

  • i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto disoggiorno permanente;
  • i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status diprotezione sussidiaria;

a) età non superiore al limite massimo previsto dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio;

b) piena e incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. n.81/08s.m.i.;

c) titoli di studio per l'accesso alla specifica carriera ed eventuali altri titoli, come meglio specificato fra i requisiti specifici di ammissione.

Requisiti specifici di ammissione (Art. 1, Allegato 1, D.P.C.M. 25/1/2008)

Ai fini dell'accesso alla qualifica unica di Dirigente delle professioni dell'area infermieristica, tecnica, della riabilitazione, della prevenzione ed ostetrica, di cui alla legge 10 agosto 2000, n. 251, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) laurea specialistica o magistrale della classe relativa alla specifica area oggetto del bando (classe SNT01 o L/SNT1);

b) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità, relativa al concorso specifico (Area Infermieristica), prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella categoria D o Ds, ovvero in qualifiche corrispondenti di altre pubbliche amministrazioni;

c) iscrizione al relativo albo professionale. È consentita la partecipazione a coloro che risultino iscritti al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea,fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. All'atto dell'assunzione del vincitore, l'iscrizione dovrà essere attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi, da cui risulti comunque una data di iscrizione non successiva alla scadenza del bando.

Se conseguito all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio acquisito in Italia, secondo la normativa vigente.

Tutti i requisiti generali e specifici di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Commissione esaminatrice (Art. 2 Allegato 1, D.P.C.M. 25/1/2008)

La Commissione esaminatrice è nominata secondo quanto stabilito dell’art. 2 c.1 dell’allegato 1 al DPCM 25/1/2008, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative ed in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 35, 3° comma, lettera e), del D. Lgs. 165/01 in materia di incompatibilità.

La Commissione esaminatrice, nominata dal Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Bologna è composta da:

a) Presidente: il Direttore Sanitario o un Dirigente Sanitario di struttura complessa individuato dal Direttore Generale;

b) Componenti: due dirigenti dell’area delle professioni sanitarie di riferimento, di cui uno sorteggiato nell’ambito del personale in servizio presso le aziende UU.SS.LL. o le Aziende Ospedaliere situate nel territorio ed uno designato dalla Regione;

c) Segretario: un funzionario amministrativo dell’Azienda U.S.L. di Bologna, almeno di categoria D.

Prove d’esame (Art. 3 Allegato1, D.P.C.M. 25/1/2008)

Le prove di esame sono le seguenti:

a) prova scritta: relazione su argomenti inerenti alla funzione da conferire e impostazione di un piano di lavoro o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso;

b) prova pratica: utilizzo di tecniche professionali orientate alla soluzione di casi concreti;

c) prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte, con particolare riferimento alla organizzazione dei servizi sanitari.

Punteggio per i titoli e prove d’esame (Art. 4, Allegato 1, D.P.C.M. 25/1/2008)

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti, così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 80 punti per le prove d'esame.

I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:

a) 30 punti per la prova scritta;

b) 30 punti per la prova pratica;

c) 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10;

b) titoli accademici e di studio: 3;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

d) curriculum formativo e professionale: 4.

  • Titoli di carriera:

a) servizio di ruolo prestato quale professionista dell'area infermieristica, tecnico diagnostica e tecnico-assistenziale, riabilitazione, prevenzione ed ostetrica presso le aziende UU.SS.LL. o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23 del decreto del Presidentedella Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483:

1. nel livello dirigenziale a concorso, punti 1,00 per anno;

2. nella posizione organizzativa, punti 0,75;

3. nella funzione di coordinamento, punti 0,50;

4. nella posizione funzionale inferiore rispetto a quella oggetto di concorso, punti 0,25 peranno;

b) servizio di ruolo quale professionista dell'area infermieristica, tecnico-diagnostica e tecnico assistenziale, riabilitazione, prevenzione ed ostetrica presso pubbliche amministrazioni:

1. come dirigente o qualifiche corrispondenti, punti 1,00 per anno;

2. nell'ottavo e nono livello o qualifiche corrispondenti, punti 0,50 per anno;

3. nel settimo livello o qualifiche corrispondenti, punti 0,30 per anno.

  • Titoli accademici di studio e professionali:

a) specializzazioni o titoli universitari attinenti alla posizione funzionale da conferire punti1,00 per ognuna;

b) master annuale punti 0,50 per ognuna.

Per la valutazione delle pubblicazioni e dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall'art. 11 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997.

Per le norme generali dello svolgimento dei concorsi nonché per le norme generali relative alla valutazione dei titoli si fa riferimento, per quanto applicabili, agli articoli da 1 a 23 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 (Art. 5, Allegato 1, D.P.C.M. 25/1/2008).

Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno punti 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.

La valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice, di norma, dopo la prova scritta, sulla base dei criteri precedentemente individuati da parte della commissione stessa, anteriormente alla correzione dei relativi elaborati oppure dopo la correzione e soltanto nei confronti dei concorrenti che abbiano superato la prova medesima, in ogni caso prima di procedere all’abbinamento dei voti con i nominativi dei concorrenti.

Normativa generale

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483 “Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale” e all’Allegato 1 del D.P.C.M. 25/1/2008.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concorso è regolato dalle norme legislative contrattuali vigenti.

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 7 del D.Lgs. n. 165 del 30/3/2001, per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego ovvero licenziati da Pubbliche Amministrazioni.

Non sono ammessi alla presente procedura concorsuale i dipendenti a tempo indeterminato dell’Azienda USL di Bologna, già inquadrati nel profilo professionale e area oggetto del concorso, che presentino domanda per la propria Amministrazione di appartenenza.

Sono esclusi dalla partecipazione al concorso pubblico coloro che siano stati condannati anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale. A tal fine si considera equiparata ad una sentenza di condanna la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p.. Sono altresì esclusi coloro che siano stati licenziati a seguito di procedimento disciplinare presso Pubblica Amministrazione.

Domanda di ammissione al pubblico concorso

La domanda di partecipazione, redatta ESCLUSIVAMENTE IN FORMA TELEMATICA deve contenere le seguenti dichiarazioni:

b) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, ocittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di un Paese Terzo con i requisiti previsti dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001.

d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali;

f) il titolo di studio posseduto ed i requisiti specifici di ammissione richiesti per il pubblico concorso;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985);

h) i servizi prestati come dipendenti presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

i) il domicilio o l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; un indirizzo di posta elettronica ordinario (e-mail) nella disponibilità del candidato e l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata personale (P.E.C.); in tale ultimo caso l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare esclusivamente la PEC per ogni necessaria comunicazione relativa al concorso e alla fase di successiva richiesta di disponibilità e eventuale assunzione, con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi e delle richieste formulate;

j) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla precedenza e/o alla preferenza in caso di parità di punteggio.

L'Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati damancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio.

La mancanza di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.

L’Amministrazione si riserva la possibilità di richiedere agli aspiranti di regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso. Qualora non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.

Si precisa inoltre che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.

I candidati che intendono beneficiare della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla integrazione sociale ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, dovranno specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché la necessità di tempi aggiuntivi.

In tal caso alla domanda dovrà essere allegata certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che attesti, a fronte della disabilità riconosciuta, la necessità di ausili/tempi aggiuntivi, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire la regolare partecipazione.

Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni, i candidati aventi titolo dovranno dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui siano in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori.

Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 30/6/2003, n. 196 e del Regolamento Europeo 2016/679.

La presentazione della domanda di partecipazione al concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso.

Questo Ente informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente Unità Operativa conmodalità sia manuale che informatizzata, e che il titolare autonomo del trattamento è l’Azienda USL di Bologna.

Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Il mancato conferimento comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, UNICAMENTE TRAMITE PROCEDURA TELEMATICA connettendosi al seguente indirizzo:

https://concorsi-gru.progetto-sole.it/exec/htmls/static/whrpx/login-concorsiweb/pxloginconc_grurer10501.html

e compilando lo specifico modulo on-line seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute,in applicazione dell’art. 1, c. 1, nonché degli artt. 64 e 65 del D.Lgs 82/05.

La domanda si considererà presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda.

Nel caso di più iscrizioni la procedura informatica terrà in considerazione l’ultima domanda correttamente chiusa in ordine cronologico entro il termine di scadenza.

La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Pertanto, eventuali domande pervenute con altre modalità, pur entro i termini discadenza del bando, non verranno prese in considerazione.

Documentazione da allegare alla domanda

I candidati attraverso la procedura on-line dovranno allegare alla domanda, esclusivamente tramite file formato.pdf, la copia digitale di:

  • un documento di riconoscimento legalmente valido;
  • curriculum vitae sottoscritto con data e firma autografa;
  • eventuali pubblicazioni edite a stampa che dovranno essere allegate nella loro interezza, diversamente non saranno oggetto di valutazione;
  • tutte le certificazioni relative a condizioni che consentono l’ammissione di cittadini extra UE, preferenze, precedenze e riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni;
  • documento che attesti l’equipollenza/equiparazione del servizio prestato all’estero;
  • il documento che attesti l’equipollenza/equiparazione del titolo di studio, se è statoconseguito all’estero, certificata dalla competente autorità
  • dichiarazioni legge 104/92 art. 20 e certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che attesti, a fronte della disabilità riconosciuta, la necessità di ausili/tempi aggiuntivi, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire la regolare partecipazione.

Non è richiesto l’invio di altra documentazione.

La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ serie speciale “Concorsi ed esami”.

Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non sarà valutata documentazione prodotta in forma cartacea.

Autocertificazione

Tutte le dichiarazioni riportate nella domanda e nel curriculum saranno autocertificate mediante compilazione dell’apposito spazio in sede di presentazione telematica della domanda, ai sensi del D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000.

L’omissione, in allegato alla domanda, della copia del proprio documento d’identità determina l’impossibilità di valutare i titoli presentati riconducibili a dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà.

Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici esanitari.

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Convocazione dei candidati

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP).

L’elenco dei candidati ammessi sarà pubblicato sul sito Internet dell’Amministrazione www.ausl.bologna.it, sezione concorsi. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati, mediante comunicazione formale, entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento, all’indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica indicato in sede di compilazione della domanda telematica nella sezione dati anagrafici “recapito a cui inviare le comunicazioni”.

Ai sensi dell’art. 7 D.P.R. 10/12/1997, n. 483, la convocazione dei candidati ammessi sarà effettuata tramite PEC o, in mancanza, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, nella quale sarà indicata data e luogo della prima prova, almeno quindici giorni prima della data della stessa.

La convocazione sarà inoltre pubblicata nel sito internet dell’Azienda e tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi.

L’avviso per la presentazione alla prova pratica e alla prova orale verrà dato ai candidati almeno venti giorni prima di quello in cui gli stessi dovranno sostenerla.

L’Amministrazione si riserva di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a punti 21/30; pertanto il mancato raggiungimento da parte del candidato del predetto punteggio di sufficienza determina la nullità della prova pratica e la conseguente esclusione dalla procedura concorsuale.

In caso di effettuazione della prova scritta e della prova pratica nella medesima giornata, la valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice, sulla base dei criteri precedentemente individuati da parte della commissione stessa, anteriormente alla correzione dei relativi elaborati oppure dopo la correzione di entrambe le prove e soltanto nei confronti dei concorrenti che abbiano superato entrambe le prove medesime, in ogni caso prima di procedere all’abbinamento dei voti con i nominativi degli stessi.

Eventuali ed ulteriori comunicazioni rispetto all’organizzazione delle prove d’esame e alle eventuali ulteriori misure di sicurezza da adottare per la prevenzione del rischio dicontagio da COVID-19 saranno pubblicate nelle apposite sezioni dei siti internet dell’Amministrazione www.ausl.bologna.it, sezione concorsi.

Graduatoria dei partecipanti e nomina del vincitore

La graduatoria sarà approvata con determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 483/97, previo riconoscimento della regolarità degli atti del concorso, e sarà immediatamente efficace.

Non saranno inseriti nella graduatoria i candidati che non abbiano conseguito in ciascuna delle prove, scritta/pratica/orale, la prevista valutazione di sufficienza.

In caso di concomitante procedura di mobilità, le risultanze della stessa avranno la precedenza, ove il reclutamento possa avere luogo nei tempi richiesti, rispetto all'utilizzo della graduatoria di concorso pubblico che scaturirà dalla presente procedura concorsuale.

In caso di sussistenza di altra graduatoria vigente di pari profilo professionale per l’Azienda reclutante, la graduatoria che scaturirà dalla presente procedura per la medesima Amministrazione sarà utilizzata all'esaurimento o alla scadenza della graduatoria precedentemente approvata.

La graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

La graduatoria rimarrà vigente secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia all’Art 35 -comma 5 ter- del D.Lgs. 30/3/2001, n.165 e ss. mm., per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente dovessero rendersi disponibili, nonché eventuali ulteriori posti nei limiti assunzionali previsti nei Piani dei Fabbisogni dell’Azienda.

La graduatoria saranno altresì utilizzate, in corso di validità, per la temporanea copertura di posti per i quali il concorso è stato bandito mediante assunzioni a tempo determinato.

Adempimenti dei vincitori

La sottoscrizione del contratto individuale - per tipologia di rapporto di lavoro (a tempo determinato/indeterminato) con l’Amministrazione preclude automaticamente la possibilità di analoga proposta da parte di altra Amministrazione.

La rinuncia del candidato alla proposta di assunzione da parte dell’Amministrazione comporta la decadenza dalla posizione in graduatoria.

Il concorrente dichiarato vincitore nonché i candidati chiamati in servizio a qualsiasi titolo, saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente CCNL Area Sanità, subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda –sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

I candidati chiamati in servizio saranno altresì tenuti ad essere in regola con le vaccinazionianti SARS–CoV-2 previste dalle disposizioni legislative vigenti.

Entro il termine di 30 giorni l’aspirante, sotto la propria responsabilità, dovrà altresì dichiarare, fatto salvo quanto previsto in tema di aspettativa dai vigenti CCNNLL Area Sanità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. 165/2001, della Legge 662/1996 e dall’art. 72 dellaLegge 448/1998.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione dell'eccezionale possibilità di deroghe.

Il personale che verrà assunto dovrà essere disponibile ad operare presso tutte le strutture presenti sul territorio dell’Amministrazione reclutante.

La graduatoria di merito dei candidati sarà formulata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94, e successive modificazioni. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 12/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

A tale proposito i candidati, per usufruire del beneficio previsto dalla legge 12/3/1999, n. 68, devono dimostrare di essere iscritti nello specifico elenco istituito presso gli uffici competenti e di trovarsi in stato di disoccupazione, ai sensi dell’art. 8, comma 2 della Legge 68/99, sia al momento della scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione al concorso sia all'atto dell'immissione in servizio, mediante produzione di idonea certificazione.

L’assunzione in servizio a tempo indeterminato comporta l’obbligo di permanenza alle dipendenze dell’Amministrazione reclutante per un periodo di cinque anni in conformità all’art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001.

L’Amministrazione si riserva ogni facoltà in materia di assegnazione e di trasferimento, nonché di disporre l'eventuale proroga dei termini del bando, la loro sospensione o modificazione, la revoca o l'annullamento dello stesso in relazione all'esistenza di motivi di pubblico interesse concreto ed attuale, o in presenza di vincoli legislativi nazionali o regionali in materia di assunzione di personale.

In applicazione del D.P.R. 62/2013 (Regolamento recante “Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni”) si fa presente che il candidato vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Si precisa che il codice dicomportamento è pubblicato sul sito istituzionale dell’Azienda.

La presentazione della domanda al presente bando comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando. Per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa richiamo alle vigenti disposizioni in materia.

Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico concorso, gli interessati potranno collegarsi al sito Internet dell’Azienda www.ausl.bologna.it, nella sezione concorsi, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale oppure rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica selezioni@ausl.bologna.it.

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