n.310 del 27.11.2015 (Parte Seconda)

Eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza (OCDPC n. 292/2015). Approvazione del Piano dei primi interventi urgenti, comprendente la direttiva per la presentazione delle domande di contributo per l'autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati

IL DIRETTORE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e successive modifiche;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";

Premesso che:

- nei giorni 13 e 14 settembre 2015 il territorio delle province di Parma e Piacenza è stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensità, che hanno provocato fenomeni franosi, esondazioni di corsi d'acqua con conseguenti allagamenti di centri abitati, danneggiamenti alle infrastrutture viarie ed alle opere di difesa idraulica, ad edifici pubblici e privati, nonché alla rete dei servizi essenziali ed alle attività agricole e produttive;

- gli eventi sopra descritti hanno determinato una situazione di pericolo per la pubblica incolumità, causando la perdita di vite umane, l'isolamento di ottanta frazioni, nonché l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;

- tale situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari

Rilevato che, in considerazione di quanto esposto in premessa:

- con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 25 settembre 2015, pubblicata nella G.U. n. 228 del 1 ottobre 2015, è stato dichiarato ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1-bis, della legge n. 225/1992 e successive modifiche ed integrazioni, lo stato di emergenza fino al centottantesimo giorno dalla data di detto provvedimento ovvero fino al 23 marzo 2016 nel territorio interessato delle Province di Parma e Piacenza;

- la predetta deliberazione dispone che, per l’attuazione degli interventi da effettuarsi nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede, ai sensi dell’art. 5, comma 2, della legge n. 225/1992 e successive modifiche ed integrazioni, con ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile nel limite massimo di Euro 10.000.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies della citata legge n. 225/1992 che presenta le necessarie disponibilità;

Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 292 del 19 ottobre 2015, pubblicata nella G.U. n. 252 del 29 ottobre 2015, con la quale lo scrivente è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza in parola;

Evidenziato, per quanto qui rileva, che:

- ai sensi dell’art. 1 dell’OCDPC n. 292/2015 il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all’art. 3, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza medesima, un Piano, da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, con l’indicazione degli interventi realizzati nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite, nonché gli interventi, anche di somma urgenza, per la messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi e gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose;

- ai sensi dell’art. 3 dell’OCDPC n. 292/2015, agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla medesima ordinanza si provvede, così come stabilito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 25 settembre 2015, nel limite massimo di Euro 10.000.000,00;

- per la realizzazione degli interventi di cui all’OCDPC n. 292/2015 è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna la contabilità speciale n. 5981 intestata allo scrivente ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 3, comma 2, della medesima ordinanza;

Rilevato che:

- dalle segnalazioni pervenute dal territorio e dagli ulteriori elementi conoscitivi acquisiti anche in sede di tavoli istituzionali e tecnici appositamente convocati risulta che le necessità finanziarie per fronteggiare i danni ingentissimi provocati dagli eventi di cui in premessa al sistema delle strutture ed infrastrutture pubbliche, oltre che ai beni privati, sono di entità notevolmente superiore alla disponibilità finanziaria di Euro 10.000.000,00;

- gli interventi di somma urgenza e urgenti realizzati o in corso di realizzazione finanziati con risorse dalla Regione Emilia-Romagna o di AIPo, che non trovano copertura finanziaria nelle risorse rese disponibili dall’OCDPC n. 292/2015, ammontano complessivamente a circa Euro 7.700.000,00;

Considerato che lo scrivente con nota prot. n. PC/2015/0012562 del 9/11/2015, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della protezione civile, per l’approvazione, il “Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Parma e Piacenza”;

Dato atto che in tale piano, oltre agli interventi di somma urgenza e urgenti realizzati o in corso di realizzazione finanziati con risorse regionali e di AIPo per € 7.668.108,80, sono stati individuati, a valere sulla somma complessiva di Euro 10.000.000,00, i seguenti interventi:

- interventi di acquisizione di beni e servizi di Enti locali e Amministrazioni facenti funzioni pubbliche per un importo di € 127.334,40;

- interventi di acquisizione di beni e servizi di enti gestori di servizi essenziali e/o di infrastrutture a rete strategiche per un importo di € 187.364,14;

- interventi urgenti - lavori pubblici per un importo di € 4.394.384,77;

- interventi urgenti eseguiti dai Consorzi di Bonifica e Servizi Tecnici di Bacino regionali per un importo di € 4.300.000,00;

- interventi a compensazione finanziati per un importo di € 400.650,00;

Dato atto, altresì, che nel medesimo Piano sono stati previsti i seguenti accantonamenti:

  1. € 200.000,00 destinati al finanziamento dei contributi per l’autonoma sistemazione CAS, ai sensi dell’art. 2 dell’OCDPC n. 292/2015;
  2. € 210.266,69 destinati al finanziamento dei compensi per prestazioni di lavoro straordinario ai sensi dell’art. 10 dell’OCDPC n. 232/2015 e oneri per le forze armate;
  3. € 100.000,00 destinati al ripristino mezzi e attrezzature della colonna mobile regionale, ai sensi dell’art. 11 dell’OCDPC n. 292/2015;
  4. € 80.000,00 destinati ai rimborsi ammissibili ai sensi degli artt. 9 e 10 del DPR n. 194/2001 per l’impiego del Volontariato di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna in fase di emergenza, ai sensi dell’art. 12 dell’OCDPC n. 292/2015;

Vista la nota prot. n. DPC/RIA/00057551 del 19 novembre 2015, con la quale il Capo del Dipartimento della protezione civile ha comunicato l’approvazione del Piano dei primi interventi urgenti per l’importo di Euro 10.000.000,00 a valere sulle risorse di cui all’OCDPC n. 292/2015 e per l’importo di Euro 7.668.108,80 a valere sulle risorse della Regione Emilia-Romagna e di AIPo, riconoscendo la piena rispondenza degli interventi approvati con le finalità della citata ordinanza, con la precisazione che gli accantonamenti di cui ai precedenti punti 1, 2, 3 e 4 saranno autorizzati in via definitiva solo dopo i dovuti accertamenti;

Dato atto che ai capitoli 3, 4, 5 e 6 del Piano degli interventi sono state apportate alcune modifiche e precisazioni resesi necessarie, rispettivamente, per eliminare alcuni refusi e per armonizzare le modalità di rendicontazione;

Ritenuto, pertanto, di procedere all’approvazione del “Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Parma e Piacenza” - Deliberazione del Consiglio dei Ministri 25 settembre 2015 di dichiarazione dello stato di emergenza - Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 292 del 19 ottobre 2015 - per l’importo di Euro 10.000.000,00 a valere sulle risorse di cui all’OCDPC n. 292/2015 e per l’importo di Euro 7.668.108,80 a valere sulle risorse regionali e di AIPo;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate;

  1. di approvare il “Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 13 e 14 settembre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Parma e Piacenza” - Deliberazione del Consiglio dei Ministri 25 settembre 2015 di dichiarazione dello stato di emergenza - Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 292 del 19 ottobre 2015 - per l’importo di Euro 10.000.000,00 a valere sulle risorse di cui all’OCDPC n. 292/2015 e per l’importo di Euro 7.668.108,80 a valere sulle risorse regionali e di AIPo, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di evidenziare che al capitolo 9 del Piano di cui al precedente punto 1 è riportata la direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l'erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione a seguito degli eccezionali eventi meteorologici di cui trattasi;
  3. di dare atto che i Comuni interessati, preposti all’istruttoria delle domande di contributo per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati, provvedono in qualità di titolari del trattamento dei dati personali a fornire ai titolari di tali dati l’informativa di cui all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” nonché, in quanto preposti alla concessione dei contributi agli aventi titolo, alla pubblicazione dei relativi atti ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, evidenziando che il Piano degli interventi di cui al punto 1 per ragioni tecniche viene pubblicato solo sul sito internet di cui al successivo punto 5;
  5. di pubblicare il presente atto ed il Piano degli interventi di cui al punto 1 nel portale della protezione civile regionale al seguente indirizzo: http://protezionecivile.regione.
emilia-romagna.it/argomenti/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/alluvione%20Parma%20Piacenza%202015, nonché nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di 1° livello “Interventi straordinari e di emergenza” del sito web dell’Agenzia regionale di protezione civile http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it ai sensi dell’articolo 42 del D.Lgs. n. 33/2013;
  6. di inviare al Dipartimento della protezione civile nota di comunicazione delle precisazioni e modifiche non sostanziali apportate al Piano dei primi interventi urgenti.

Il Direttore

Maurizio Mainetti

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