n.324 del 06.11.2013 periodico (Parte Seconda)
Decisione in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (Screening) per impianto di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di R13 e D15 presso l'attuale deposito di prodotti petroliferi, da realizzarsi nel Comune di Parma, Via Cossio Fratelli, 7/A- Ditta Boschi Pietro & C. Srl
L’Autorità competente Provincia di Parma comunica la decisione in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (screening) per un pianto di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di R13 e D15 presso l'attuale deposito di prodotti petroliferi, da realizzarsi nel Comune di Parma, Via Cossio Fratelli n.7/A.
Il progetto è stato presentato dalla Ditta Boschi Pietro & C. Srl
Il progetto interessa il territorio del comune di Parma
Ai sensi del Titolo II della L.R. 9/99 smi, l’Autorità competente con deliberazione di Giunta provinciale n. 459 del 10/10/2013 (immediatamente eseguibile) ha assunto la seguente decisione: per quanto di competenza e fatti salvi i diritti di terzi, sulla base delle valutazioni conclusive della Conferenza di Servizi, esclude dalla successiva procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) il progetto per la realizzazione di un impianto di smaltimento (D15) e recupero (R13) di rifiuti pericolosi, con una capacità di stoccaggio totale di 50 mc (25 mc + 25 mc) e una potenzialità giornaliera massima di 10 t/giorno, da realizzarsi nel Comune di Parma, Via Cossio Fratelli, 7/a - ditta Boschi Pietro & C. Srl, ricordando che, configurandosi come impianto di gestione di rifiuti andrà assoggettato ad autorizzazione unica ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., e a condizione che sia realizzato quanto da progetto così come integrato e che siano rispettate le seguenti prescrizioni di cui agli interventi degli Enti/Organi intervenuti nelle sedute della Conferenza di Servizi:
- dovranno essere valutati tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, così come previsto dal DLgs 81/08 e smi e individuate e messe in atto le conseguenti misure di prevenzione e protezione;
- dovranno essere individuate le misure di emergenza in caso di primo soccorso, di lotta antincendio di evacuazione dei lavoratori e di pericolo. L’organizzazione e la gestione delle emergenze deve tener conto della sicurezza dei lavoratori e la salvaguardia dell’ambiente esterno.
- è necessario provvedere ad una verifica della tenuta della struttura in cemento armato che contiene il serbatoio, nonché valutare l’eventuale contaminazione del terreno contenuto nella stessa che, se del caso, dovrà essere opportunamente smaltito, come espresso dal Comune di Parma; si ricordano, in merito, i disposti del DLgs 152/06 e smi, Parte IV, Titolo V.
L’Autorità competente, inoltre, ha disposto di inviare copia della presente determinazione, a cura del Servizio Ambiente, a tutti gli Enti/Organi facenti parte della Conferenza di Servizi e al Proponente e di pubblicare per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 9/99 smi il presente atto nel BURERT e sul sito web dell’Autorità competente Provincia di Parma, a cura del Servizio Ambiente.