n.223 del 21.07.2021 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto di "Impianto Fotovoltaico Partitore 1", localizzato nei comuni di Montecchio Emilia e Sant'Ilario d'Enza, (RE) proposto dalla Società NB5 S.R.L.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni espresse in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi, sottoscritto in data 04/06/2021che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Impianto Fotovoltaico Partitore 1”, localizzato nei comuni di Montecchio Emilia e Sant’Ilario d’Enza, (RE) proposto da NB5 srl, costitutivo dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. periodicamente (almeno ogni 3 anni) dovrà essere effettuata un’analisi del terreno sottostante il campo fotovoltaico, con adeguato campionamento, che sia rappresentativa di tutta l’area interessata dall’impianto, per monitorare le caratteristiche di qualità biologica e fertilità del suolo durante il ciclo di vita dell’impianto, anche mediante l’adozione di appositi indici quale ad es. l’Indice di Qualità Biologica del Suolo (QBS). Il laboratorio di analisi sarà individuato dall’Amministrazione Comunale con spese a carico del proponente. Le risultanze di tale monitoraggio dovranno essere contenute in una relazione inviata al Comune di Montecchio Emilia;

2. i lavori di scavo dell’elettrodotto dovranno essere condotti con controllo archeologico in corso d'opera, secondo le seguenti modalità indicate:

a. le indagini dovranno essere eseguite con oneri non a carico della Soprintendenza, da parte di personale specializzato (archeologi), secondo le indicazioni fornite dalla stessa Soprintendenza, che ne assumerà la Direzione scientifica;

b. nella Relazione Archeologica Definitiva dovrà essere prodotta adeguata documentazione grafica e fotografica (colonne stratigrafiche in scala 1:20, posizionate sul tracciato e quotate, realizzate a intervalli non superiori a 20 metri anche in caso di assenza di rinvenimenti);

c. in caso di rinvenimenti di resti archeologici dovrà essere data immediata comunicazione alla Soprintendenza, che procederà a fornire le indicazioni dovute su tempi, modalità di intervento e a prescrivere eventuali approfondimenti di indagini;

d. il parere definitivo sarà emesso a seguito della consegna, da parte della ditta archeologica incaricata, della Relazione Archeologica;

e. sarà inoltre necessario dare alla competente Soprintendenza comunicazione scritta della data di inizio dei lavori con un anticipo di almeno 10 giorni lavorativi, indicando il nominativo della ditta archeologica incaricata;

3. dovranno essere comunicate ad ARPAE SAC di Reggio Emilia e alla Regione Emilia-Romagna - Servizio VIPSA le date di inizio e di fine lavori;

4. dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Servizio valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale e ad ARPAE SAC di Reggio Emilia la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25 della L.R. n. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 152/06, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1. Comune di Montecchio Emilia.

2. Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.

3. Regione Emilia-Romagna Servizio VIPSA ed ARPAE SAC di Reggio Emilia;

4. Regione Emilia-Romagna Servizio VIPSA ed ARPAE SAC di Reggio Emilia;

d) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 04 giugno 2021, seduta in aggiornamento della precedente del 21 maggio 2021 esclusivamente al fine dell’acquisizione e verifica dei titoli di disponibilità dell’area necessari al rilascio dell’Autorizzazione Unica, e che costituisce l’Allegato 1;

2. Autorizzazione Unica ex. art. 12, D.Lgs. n. 387/2003 per la costruzione ed esercizio di impianti a fonti rinnovabili rilasciata da ARPAE SAC di Reggio Emilia con propria determinazione n. DET-AMB-2021-2834 del 4/6/2021, e che costituisce l’Allegato 2;

e) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

f) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente deliberazione decorrono dalla data di approvazione della medesima deliberazione;

g) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

h) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società NB5 S.r.l.;

i) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: ARPAE SAC di Reggio Emilia; Comune di Montecchio Emilia; Comune Sant’Ilario d’Enza; Provincia di Reggio Emilia; Regione Emilia-Romagna - Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna; Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara; Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio sicurezza territoriale e protezione civile di Reggio Emilia; Comando militare Esercito dell’Emilia-Romagna; Aeronautica Militare; Comando Marittimo Nord - Ufficio Demanio Infrastrutture; Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia; AUSL Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Reggio Emilia; Terna Rete Italia SpA; e-distribuzione SpA; Consorzio di miglioramento fondiario Canale Vernazza; Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale; Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la Sicurezza anche ambientale delle attività minerarie ed energetiche Sezione UNMIG di Bologna; Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Ufficio 11 Sezione USTIF di Bologna; Agenzia delle Dogane; Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LE ATTIVITÀ TERRITORIALI Divisione IX – Ispettorato Territoriale Emilia-Romagna Settore III - Reti e Servizi di Comunicazioni Elettroniche;

j) di pubblicare la presente deliberazione integralmente nel sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicarla per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

k) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

l) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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