n.293 del 25.10.2023 periodico (Parte Seconda)

Concessione e assunzione impegni di spesa a favore dei soggetti pubblici e privati beneficiari dei contributi assegnati con deliberazione della Giunta regionale n. 1551/2023 ai sensi della L.R. n. 2/2022 e ss.mm. - Valorizzazione di case e studi degli illustri dell'Emilia-Romagna

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

1. di concedere, ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1551/2023, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai Comuni e Unioni di Comuni beneficiari elencati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 900,00;

2. di concedere, ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1551/2023, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, alle Istituzioni e Associazioni elencate nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 400,00;

3. di impegnare la somma di Euro 115.900,00 registrata al n. 9407 di impegno sul capitolo 70775 “Contributi ad amministrazioni locali per lo svolgimento di funzioni in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (art. 6, comma 2, L.R. 24 marzo 2000, n.18)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;

4. di impegnare la somma di Euro 83.400,00 registrata al n. 9408 di impegno sul capitolo 70777 “Contributi ad istituzioni sociali private per lo svolgimento di funzioni in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (art. 6, commi 2 e 3, L.R. 24 marzo 2000, n.18)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;

5. che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono espressamente indicate di seguito:

Capitolo 70775 - Missione 05 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Capitolo 70775 - Missione 05 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Capitolo 70777 - Missione 05 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

6. che alla liquidazione dei contributi di cui agli allegati 1) e 2) della presente determinazione provvederà con propri atti formali il dirigente competente, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, nonché della D.G.R. n. 325/2022 sopra citata e della D.G.R. 474/2023, previo espletamento degli adempimenti previsti al successivo punto 16;

7. la suddetta liquidazione sarà erogata su espressa richiesta del soggetto beneficiario, in due soluzioni:

    -    il 30% alla comunicazione di avvio del progetto, allegando alla domanda i documenti che comprovano l’avvio dell’attività;

    -    il 70% a saldo e dietro presentazione di una rendicontazione finale corredata dalla seguente documentazione:

          a) relazione descrittiva e bilancio consuntivo del progetto realizzato che metta in evidenza i risultati conseguiti, le entrate e gli apporti economici di altri soggetti pubblici e privati;

          b) elenco dettagliato della documentazione fiscalmente valida suddivisa per tipologie di spese ammissibili;

8. che la presentazione della rendicontazione finale di cui al punto 7) che precede avverrà attraverso richiesta esclusivamente su piattaforma telematica Elixforms, previa comunicazione ai soggetti beneficiari;

9. che il termine per la presentazione della richiesta di acconto di cui al precedente punto 7) è il 30 ottobre 2023;

10. che il termine per la presentazione della rendicontazione è il 15 febbraio 2024. Nel caso in cui la documentazione a consuntivo risulti carente, al soggetto attuatore sarà assegnato un periodo di quindici giorni entro cui provvedere all’integrazione. Decorso inutilmente tale periodo, il soggetto sarà considerato rinunciatario e si procederà alla revoca del contributo assegnato;

11. che il Dirigente regionale competente, a fronte di variazioni in aumento o diminuzione dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto, provvederà a confermare o a ridurre il contributo regionale con le modalità indicate di seguito, purché il progetto sia stato interamente realizzato e gli obiettivi previsti raggiunti:

     - nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta sia inferiore alla spesa ammissibile preventivata ma entro il 20% non viene applicata alcuna decurtazione;

     - nell'ipotesi in cui lo scostamento sia maggiore del 20% il contributo verrà ridotto di un valore pari alla differenza in termini percentuali tra il costo consuntivato e il costo preventivato, per la sola parte che eccede la soglia del 20%;

12. per i soli soggetti pubblici e privati con sede legale nei territori interessati dallo stato di emergenza di cui all’ Allegato 1) del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61:

    - la percentuale massima di scostamento tra costo complessivo preventivato e spesa rendicontata senza alcuna decurtazione del contributo concesso viene innalzata al 50%;

    - la percentuale massima di riduzione delle soglie di accesso minime viene innalzata al 50%;    

13. che il Settore regionale competente potrà procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, accedendo alla documentazione conservata presso i soggetti finanziati, al fine di accertare la regolarità della documentazione inerente le attività finanziate e le spese sostenute, ai sensi di legge. I soggetti beneficiari sono tenuti a consentire le attività di controllo e a tenere a disposizione i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse a contributo;

14. che si procederà alla revoca d'ufficio, oltre che nel caso previsto al punto 10) che precede, nei seguenti casi:

    - qualora il beneficiario non rispetti il termine previsto per la conclusione del progetto (31 dicembre 2023);

    - esito negativo delle verifiche effettuate dalla Regione sul rendiconto inviato;

    - qualora le entrate superino le spese di un importo uguale o superiore al contributo regionale;

    - qualora il beneficiario comunichi la rinuncia al contributo;

    - qualora, in fase di rendicontazione, non sia rispettata la soglia di accesso minima pari a 5.000,00 euro, prevista al punto 6 dell’Avviso, ridotta del 20%;

15. di vincolare i soggetti beneficiari degli interventi finanziari di cui al presente atto ad evidenziare nei modi più opportuni che le iniziative ammesse sono state realizzate con il contributo della Regione Emilia-Romagna;

16. di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla predetta deliberazione n. 512 del 3 aprile 2023;

17. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D.lgs. n. 118/2011, relativamente ai soggetti pubblici di cui al citato allegato 1);

18. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO, nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.Lgs.;

19. di pubblicare per estratto il presente atto sul BURERT (Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna).

La Responsabile di Settore
Cristina Ambrosini
application/pdf Allegato 1 - 426.5 KB
application/pdf Allegato 2 - 427.0 KB

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